Gimnopodismo/Abbracciare gli alberi

d'inverno calzino militare quasi al ginocchio e ciabatta della nonna riscaldata con camomilla calda e limone, perché tendo ad avere le fette fredde come due baccalà norvegesi, e il limone è la morte sua. Compenso però con le mani caldissime sempre umide. Astrologicamente confesso l'ascendente in pesci, nettuno e giove in sagittario...ma nettuno non è così necessario, tutto va come è stato stabilito, giove decide tutto e non c'è scelta alcuna.
Le famiglie che vanno per intero a piedi scalzi di solito abitano nel nord europa...o no? Mezza forse lo saprebbe. E' segno di selvatichezza, di individualismo, di libertà, di eccentricità, di naturismo...a volte però anche di trascuratezza, o al contrario di benessere socioeconomico.
Oggigiorno è diventato ostile praticare il barefooting fuori casa, con tutto l'inquinamento e i vicini sguaiati. Giardini pubblici, no, pinete no, strade di città no, spiaggia no, boschetti e colline rasate neanche.. Solo la patafiocca di Elodie è rimasta allo stato di purezza primigenia. Mio nonno, un secolo fa, faceva il bagno in un piccolo fiume vicino casa, che meraviglia, acqua gelida d'estate, ma pulitissima. Ora se appena ci metto un piede dentro si trasforma in un carciofo fritto a causa della micro plastica e del plutonio.

Poi sono d'accordo con te sul ruolo di plutone e urano in quanto eccentricità ed elettricità, sicuramente c'è quell'aspetto. Le poche volte che ho visto qualcuno girare a piedi nudi in luoghi non nevroticamente ortodosssamente predisposti da un ordinanza comunale a ciò...si trattava di gente un po' al limite, cosìdetta stravagante...artisti girovaghi, scappati di casa, zingari, barboni, lestofanti. Soprattutto i pianisti di strada e i pelopiedi della contea amano la gimnopedia.
Ma rimango anche dell'idea astrologica che abbracciare un albero è una cosa empatica, espressione fisica di un afflato interiore poco definibile a parole...una sorta di congiunzione alla natura, al tuo sé più vasto...e l'empatia, in generale, è espressa bene dai pesci, nettuno, e cancro/luna...più sicuramente ci sarà altro, non voglio dire che altri segni non siano empatici a loro modo in qualche misura.
Venere e i segni che governa secondo me sono anche la sensualità, il contatto fisico, oltre che l'amore spiirtuale e platonico, nel caso del toro poi venere è specificamente in sintonia con l'elemento terra ovviamente