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+2
.Buonasera Berenici!
Questa sera stavo riguardando le foto ed i video dell'allunaggio e ovviamente sono finita a rileggere anche le varie teorie complottistiche.
Per moltissimi, la convinzione che l'evento sia stata la più grande messa in scena della storia dura da 50 anni.
Tralasciando le varie teorie di leoni da tastiera terrapiattisti & friends, rimane comunque il fatto che effettivamente Armstrong, Aldrin e Collins ne tornarono da quell'esperienza enormemente cambiati tanto da lasciare la Nasa poco dopo e finendo, nel caso di Aldrin, in depressione e alcoolismo.
Cosa ne pensate voi?
Ho anche pensato di controllare TN, transiti e rivoluzioni degli astronauti per cercare di capire quale effetto ha avuto su di loro quell'esperienza ma non sapendo dove hanno trascorso il compleanno di quel periodo non può venire un lavoro accurato.
Se comparassi il TN USA con la data dell'evento potrebbe darmi un giusto riscontro?
È giusto il lavoro che voglio fare?
Se qualcuno è interessato all'argomento si può provare a curiosare un pò insieme!
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La Fee Verte+3 .
User deleted
Che siano andati in depressione non mi stupisce: ricordo un'intervista fatta alla Cristoforetti tempo fa, dove diceva che quando ti trovi lassù ti rendi conto di quanto siano piccole certe questioni per cui si fanno intere guerre, come siamo in realtà tutti parte dello stesso pianeta. Poi torni giù e ti rendi conto di quanto, però, le persone non si rendano conto di queste cose, e continuino a fare sempre gli stessi errori. Mi stupisce di più chi non è andato in depressione, del contrario.
Per quanto riguarda le varie teorie comolottiste, le cestino del tutto: di prove dell'allunaggio ce ne sono a iosa, inoltre c'era una vera e propria competizione con la Russia proprio per arrivare prima, non avrebbero rischiato di fare qualcosa di finto ed essere smascherati: avevano davvero troppo da perdere. E al riguardo persino l'URSS ha ammesso che l'allunaggio statunitense avvenne, quindi.... -
+1 .
Eh si, un'esperienza del genere apre sicuramente la mente e la coscienza. Facile sentirsi incompresi ed alieni ritornando a confrontarsi con chi non può invece capire, e cioè il mondo intero!
Neanche io mi sento di accodarmi agli scettici complottisti, sappiamo quanto alla gente piaccia creare scompiglio solo per il gusto di farlo o per ignoranza, ma penso che sia interessante curiosare anche sulle loro supposizioni e dubbi.
Quello che mi incuriosisce è proprio l'aspetto psicologico dell'esperienza sugli astronauti.
Nel video dell'intervista ufficiale che rilasciarono dopo la missione sembra che stiano partecipando ad un funerale invece di raccontare l'esperienza più pazzesca che degli esseri umani abbiano mai vissuto e sono anche piuttosto nervosi ma diciamo che, parlare davanti al mondo intero di un'esperienza del genere, che aveva così tante aspettative ed un investimento capitale esagerato per l'epoca, non sarebbe una passeggiata per nessuno!
Se devo fantasticare un pò, penso che l'America avrebbe fatto qualsiasi cosa per la supremazia ed in più avrebbero avuto lo spazio giusto per inscenare il tutto. L'Area 51. Ma i Russi li avrebbero sgamati subito come anche il resto del mondo e soprattutto, con le tecnologie di oggi le varie incongruenze verrebbero subito a galla.
O magari in orbita hanno visto o percepito qualcosa di cui noi non siamo al corrente e che non hanno voluto diffondere per ovvi moviti...
Grazie del tuo parere La Fee 🤗. -
+3 .
La mia opinione è che l'allunaggio c'è stato veramente e i complottisti sono solo dei terrapiattisti precursori. Vidi dei documentari anni fa sulla conquista della Luna: l'ipotesi che sia stato un montaggio cinematografico in effetti ha un piccolo margine di credibilità, perché, prima di tutto, è incredibile il modo in cui la Nasa riuscì a centrare l'obiettivo, con la tecnologia dell'epoca...veramente fantascienza della scienza...andare sulla Luna con un trabiccolo del genere, con una calcolatrice come computer di bordo...l'equivalente nudo e puro e crudo delle navi vichinghe quando approdavano dall'altra parte più per fortuna e correnti che altro. Invece per i terrapiattisti il margine si riduce a zero. Poi ci credo che sono tornati stonati da quel viaggio, gli astronauti, e sono caduti in depressione...sei li fuori che vedi la Terra e perdi il senso delle proporzioni 😵Anche a me piace fantasticare su quel che potrebbero aver visto o sentito..ci sono filmati interessanti anche su questo. C'è chi è sempre a caccia del mistero che non c'è...ma forse anche c'è. Per me alcuni astronauti o piloti, anche nelle missioni successive, qualche cosa oltre l'oblò l'hanno visto..👽 (e non è detto che fosse Melania). . -
+2 .
Sulle facce un po'sconvolte nelle interviste, penso dobbiamo considerare:
1 erano uomini d'altri tempi, meno abituati ad esprimere le emozioni rispetto a noi
2 il forte impatto psicologico dell'esperienza che avevano vissuto come avete detto fino ad ora
3 l'impatto fisico di quell'esperienza: la gravità zero per il nostro corpo è devastante purtroppo, non solo dal punto di vista muscolare. Si viene colpiti da dosi massicce di radiazioni rispetto alla superficie terrestre, dove siamo protetti dall'atmosfera. Al ritorno il nostro organismo non è più abituato alla gravità, nonostante l'allenamento che gli astronauti fanno obbligatoriamente in orbita, così sperimentano estrema debolezza muscolare ed ipotensione ortostatica. Anche gli astronauti che non vanno in depressione devono fare lunghe riabilitazioni dopo ogni viaggio nello spazio e possono partecipare ad un limitato numero di missioni in tutta la loro vita, proprio per le pesanti conseguenze.
È appena uscito su Netflix un magnifico documentario sull'argomento, intitolato Mondi Alieni. Ve lo consiglio di cuore, in particolare il quarto ed ultimo episodio, se l'argomento vi affascina.. -
+1 .CITAZIONEAl ritorno il nostro organismo non è più abituato alla gravità, nonostante l'allenamento che gli astronauti fanno obbligatoriamente in orbita, così sperimentano estrema debolezza muscolare ed ipotensione ortostatica.
Mamma mia, non immaginavo.. -
+1 .
Con la fantascienza sfondi una porta aperta 
Comunque sì, condivido quel che dici sul problema delle radiazioni: sarà difficile evitarne i danni quando si viaggerà lontano dalla Terra. Vediti il documentario, perchè davvero consente di immaginare il futuro in modo interessante, anche se a tratti inquietante..
L'uomo sulla Luna |
