Aspetti antichi e aspetti moderni

Le differenze

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    Lin Kuei Grandmaster

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    Lin Kuei

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    Buon giorno!
    Scrivo questo topic per presentare una questione secondo me molto interessante: le differenze tra gli aspetti moderni e quelli antichi.
    Nell'astrologia moderna, come sappiamo, due pianeti sono congiunti se sono vicini a un massimo di 7 o 8 gradi, diciamo che questa è l'orbita maggiormente usata, questo accade sia nello stesso segno che in segni contigui. Nell'astrologia classica non si utilizzavano le orbite nei temi natali, infatti due astri erano congiunti se si trovavano nello stesso segno, anche a 28-29 gradi di distanza l'uno dall'altro. In pratica, nel metodo antico, erano già i segni zodiacali stessi a formare gli aspetti, due pianeti in due segni di fuoco erano in trigono a qualsiasi orbita mentre oggi il trigono può formarsi anche tra due pianeti che si trovano a circa 120 gradi di distanza ma non necessariamente in segni dello stesso elemento, questo vale per tutti gli aspetti.
    L'astrologia antica aveva, come aspetti angolari, solo i maggiori, congiunzione, opposizione, trigono, quadrato e sestile. L'astrologia moderna ha ristretto di molto le orbite di tolleranza però ha aggiunto gli aspetti minori. Per i maestri dell'antichità, due segni contigui non potevano in nessun modo formare aspetto perchè erano tra loro "disgiunti ed estranei". Usavano però anche altri aspetti che non sono più contemplati nei moderni testi, come "l'aspetto di natura", in pratica una congiunzione nascosta tra due astri che si trovavano in due segni governati dallo stesso antico maestro. Leone e Cancro, anche se contigui, erano comunque in aspetto, poichè governati dai luminari. Anche Capricorno e Acquario facevano parte di questa eccezione, in quanto governati entrambi da Saturno.
    Usavano anche il "rapporto di potenza o di passaggio" che equivale alle moderne "antiscie".
    Ad esempio due pianeti in Leone e in Toro, erano sempre in quadratura ma anche in aspetto di potenza, visto che si osservavano per antiscia.
    I segni in rapporto di potenza erano i seguenti: Ariete-Vergine-Pesci-Bilancia tra loro;
    Gemelli-Cancro-Sagittario-Capricorno tra loro;
    Toro-Leone-Scorpione-Acquario tra loro.
    Questi tipi di aspetto miglioravano moltissimo le influenze di eventuali quadrature e opposizioni tra pianeti in questi segni.
    Oggi tutto questo non si usa più e nei libri non viene nemmeno minimamente citato.
    Vorrei conoscere il vostro parere ma aggiungo che, eliminando queste importanti nozioni, abbiamo, forse, perso molti dettagli interpretativi notevoli.
     
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