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QUARZO CITRINO
Virtù, Chakra
•Sicurezza
•3° Chakra
QUARZO CITRINO
Il Quarzo Citrino è una varietà di quarzo di colore giallo (che varia da sfumature molto chiare a sfumature intense), il cui colore è dovuto ad impurità di ferro trivalente (circa 40 parti per milione).
Il nome deriva dal termine latino “citrus”, che designa il genere della famiglia degli agrumi di cui fanno parte il limone e l'arancia, dei quali la pietra ha il colore.
Nell’antichità, proprio per il suo colore giallo, i greci lo chiamavano Topazio d’oro.
Secondo alcune credenze, sarebbe in grado perfino di rendere la fertilità ad una donna sterile.
Sarebbe una pietra legata a tre differenti divinità: Demetra, dea greca del raccolto, Sekhmet, dea egiziana della guerra e Persefone, dea greca della primavera.
Il Quarzo Citrino, dotato di colori e trasparenze particolarmente pregevoli, viene usato come gemma o pietra ornamentale da oltre tremila anni.
In passato, è stato spesso confuso con il topazio, che presenta colorazioni simili, e per tali ragioni è stato spesso chiamato: “quarzo topazio”, “madeira”, “topazio madeira”, “topazio spagnolo”, “topazio sassone” e in tanti altri modi ancora.
Fino al XVI secolo, il termine “citrino” veniva utilizzato per indicare qualsiasi pietra gialla.
Solo nel 1546, iniziò a essere utilizzato esclusivamente per i quarzi di colore giallo.
Come tutte le pietre dal sistema cristallino trigonale, sarebbe consigliabile a tutti coloro che cercano di imporre delle regole nella propria vita, le quali però sono dettate dai sentimenti, dalla creatività e dal pensiero positivo.
Il Quarzo Citrino si trova in rocce vulcaniche, spesso nelle cavità, ove forma geodi, ma anche in vene quarzifere (Citrino Massivo).
I principali giacimenti sono situati in Brasile, in Madagascar e negli Stati Uniti.
Tradizionalmente, si riconosce al Quarzo Citrino il potere di portare leggerezza, buonumore, allegria alla persona che lo porta addosso. Viene associato al terzo chakra, quindi all'umore, alla relazione, alle emozioni e alla digestione stessa.
Viene utilizzato per alleviare la tristezza o anche solo lo stress e vedere con ottimismo le cose, per avere l'energia mentale e fisica per compiere una data azione, ancora, è utilizzato per migliorare i rapporti sociali e compensare una certa introversione.
IL QUARZO CITRINO, LA CRISTALLOTERAPIA E I BENEFICI SUL TERZO CHAKRA
In cristalloterapia, al Quarzo Citrino verrebbe attribuita la capacità di promuovere la volontà personale e portare luce ed energia a tutti i chakra, in particolar modo il terzo, con il quale lavorerebbe particolarmente.
È legato all’elemento del fuoco e, infatti, si ritiene che doni energia e vitalità.
La pietra rafforzerebbe l’immaginazione, la volontà e sarebbe molto utile nel caso di bisogno di attingere alla propria creatività, soprattutto nei casi in cui si stanno seguendo progetti dove risulti necessaria tutta la propria capacità di trovare spunti nuovi per riuscire a trasformare i sogni in qualcosa di reale.
Sarebbe utile anche nel caso in cui si debba iniziare una nuova attività.
Assorbirebbe l’energia negativa senza trattenerla, modificandola e trasformandola in energia di protezione.
Lo stesso farebbe con i pensieri e i sentimenti negativi.
Il Citrino, proprio come l’occhio di tigre e la maggior parte delle pietre gialle, è considerato capace di portare ricchezza materiale, che non sfocerebbe in avidità ma piuttosto in generosità e voglia di aiutare gli altri.
Pare sia consigliabile indossarlo come pietra portafortuna se state avviando una nuova impresa commerciale della quale, ovviamente, si vorrebbe il successo economico.
Sarebbe molto utile soprattutto per coloro che lavorano nel settore delle vendite, dei media e delle banche e supporterebbe anche tutti coloro che svolgono lavori finalizzati, in qualche modo, alla guarigione di una persona.
I benefici del Quarzo Citrino a livello fisico sarebbero quasi tutti collegati alla sua dote di portare maggior resistenza ed energia al corpo.
È possibile usare il Citrino nel caso in cui si necessiti di lavorare sul sistema endocrino, il metabolismo lento, la stanchezza cronica, problemi della tiroide, unghie e capelli deboli, irritazioni della pelle e intolleranze alimentari.
Se usato come elisir, il Quarzo Citrino, sarebbe utile per alleviare i dolori mestruali, gli squilibri ormonali in generale e anche le vampate di calore tipiche del periodo della menopausa.
Lavorerebbe sugli impulsi nervosi rafforzando, in questo modo, sia l’intelligenza che la capacità di concentrarsi che la memoria.
Aumenterebbe l’auto-espressione e l’autostima.
Agevolerebbe nella ricerca di nuovi interessi o nello stringere altre relazioni, rendendo più ottimisti e capaci di comunicare con una convinzione superiore.
Influirebbe positivamente, pertanto, nel caso in cui si voglia migliorare le relazioni con il prossimo, soprattutto nelle situazioni di problemi con amici e famigliari.
Proteggerebbe da quei sentimenti che scaturiscono, spesso, in seguito a una delusione d’amore, come la gelosia o il rancore per il torto subito. Non farebbe evitare il dolore ma eviterebbe l’accumulo di quei sentimenti negativi e di quella rabbia che, una volta passato il dolore, impedirebbero di accettare nuova gioia nella propria vita oppure potrebbe portare a cadere nelle tendenze distruttive.
Aiuterebbe a lasciare andare il passato e a guardare al futuro con ottimismo.
Sarebbe una buona pietra alleata per i professionisti particolarmente soggetti a critiche lavorative, insegnando loro ad accettarle senza lasciarsi ferire.
Il Quarzo Citrino donerebbe una grande energia spirituale, per tale ragione, se già di natura si possiede un temperamento molto ardente, non sarebbe consigliabile il suo utilizzo.
Può essere usato nei trattamenti di cristalloterapia per lavorare sul plesso solare, poiché promuoverebbe, così, l’intelligenza e la creatività, donando energia a tutto il corpo.
La pietra, posizionata su questo centro energetico, metterebbe l’individuo in sintonia con i più profondi e veri desideri.
Se utilizzato sotto forma di ciondolo, interagirebbe sui sentimenti e sulla forza vitale, promuoverebbe l’equilibrio e aiuterebbe ad espandersi oltre la realtà fisica, portando alla sorgente della spiritualità, difendendo dalle influenze esterne.
Il Quarzo Citrino, proprio come tutte le pietre, non sarebbe necessariamente da ricaricare. Se si desidera farlo è possibile esporlo alla luce della luna oppure posizionarlo sopra una drusa di ametista.
Allo stesso modo, non sarebbe necessario nemmeno purificarlo. Tuttavia, se si desidera farlo, sarebbe consigliabile immergerlo in acqua fredda per alcuni minuti e passarla tra i fumi dell’incenso del palo santo o, semplicemente, trattandolo tramite il
“Reiki “
www.shani.online/it/blog/2019-06/quarzo-citrino
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