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PIETERSITE
Virtù e Chakra
•Ordine
•2° Chakra
PIETERSITE
La Pietersite, conosciuta anche come la "Pietra della Tempesta" è una pietra di colore blu intenso con brillanti sfumature dorate.
Le sue tonalità oro sono in contrasto con il blu profondo, blu-nero, col grigio e col marrone che ne caratterizzano i toni di sfondo.
Essa appartiene alla famiglia dei quarzi (o ossidi) ed è composta naturalmente da Occhio di Tigre, Occhio di Falco, Ematite e Diaspro, i quali ne determinano e caratterizzano la vivacità cromatica e la brillantezza.
Dal punto di vista della composizione chimica, essa è una roccia costituita, appunto, da vari minerali.
Il suo sistema cristallino è di tipo trigonale.
La pietra è stata scoperta nel 1962 da Pieters in Namibia.
Successivamente, è stata scoperta in Cina una roccia abbastanza simile, nella sua apparenza, alla Pietersite la quale è entrata nel mercato a partire dagli anni ‘90.
La sua energia sarebbe davvero molto potente e, per tale ragione, sarebbe possibile percepirla in maniera decisa.
Essa eliminerebbe i turbamenti emotivi e purificherebbe l'aura, ripristinandola alla calma.
Consentirebbe di risolvere i conflitti interiori e le emozioni negative da questi generate.
Aiuterebbe a superare l'eccessiva dipendenza dagli altri e a gestire i cambiamenti tempestosi e caotici, facilitando l'instaurarsi di un nuovo ordine.
Aiuterebbe a mantenere le debite distanze dagli avvenimenti, il giusto distacco, l’equilibrata lucidità, senza però, allo stesso tempo, rendere insensibili.
Renderebbe più aperti e promuoverebbe la rapida elaborazione ed assimilazione delle proprie esperienze.
Rafforzerebbe la capacità di concentrazione, specialmente nei momenti di difficoltà.
Accelererebbe la guarigione di quelle malattie determinate dalla mancanza di pace interiore e sarebbe molto utile nei disturbi respiratori.
La qualità maggiore della Pietersite, è quella di elevare i centri energetici più bassi del corpo verso i regni eterici. Questa rara abilità aumenta la capacità dell'individuo di focalizzarsi sugli obiettivi, migliorando anche le abilità telepatiche e visionarie.
Essendo considerata una pietra di riequilibrio energetico, che porterebbe un senso di benessere, aiuterebbe a trovare l'equilibrio tra i nostri desideri e la realtà quotidiana, rimanendo fedeli ai propri valori.
Saprebbe rafforzare la capacità di ascolto e, pertanto, le si attribuisce un rapporto positivo con le orecchie e l’ udito.
Aiuterebbe a rimanere concentrati e costanti nello svolgimento dei propri progetti, restando fedeli ad una linea di condotta lungamente meditata e scelta.
LA PIETERSITE, LA CRISTALLOTERAPIA E I BENEFICI SUL SECONDO CHAKRA
La Pietersite sarebbe, innanzitutto, una valida alleata per proteggere persone e ambienti.
Infatti, parrebbe essere una potente pietra di protezione, specialmente contro la furia degli elementi.
Calmerebbe le persone e gli animali quando si trovano a vivere un momento di nervosismo durante particolari eventi atmosferici come, ad esempio, i terremoti o i temporali e, sempre per tali proprietà, sarebbe perfino in grado di proteggere durante la guida in caso di maltempo.
Sempre per le sue qualità di protezione, sarebbe in grado di aiutare a proteggersi dall'inquinamento elettromagnetico e agirebbe anche da scudo contro gli effetti avversi della tecnologia, in particolare nei casi in cui si lavori per lunghe ore al computer o qualora si conduca una vita in stretto contatto con il telefono cellulare.
Secondariamente, la Pietersite sarebbe ottimale per aumentare la volontà personale, soprattutto per combattere le dipendenze. Coloro che hanno provato a sconfiggere una dipendenza, infatti, sanno quanto è importante concentrarsi sulla propria forza di volontà. La Pietersite sarebbe la pietra ideale perché è ritenuta una pietra estremamente solidale e di supporto e fornirebbe uno stimolo importante per cercare di "staccare" gli individui da tutte le tipologie dipendenze.
La Pietersite sarebbe importante anche per stimolare la ghiandola pituitaria, bilanciando il sistema endocrino e la produzione di ormoni che regolano il metabolismo, la pressione sanguigna, la crescita e la temperatura corporea.
Ed ancora, la pietra sarebbe l’alleata ideale per fare emergere emozioni represse, per riportare in superficie sensazioni e conflitti repressi, accelerandone il processo di rimozione e guarigione.
La Pietersite sarebbe importante anche per favorire la meditazione, aiutando soprattutto tutti coloro che hanno difficoltà a fare "pulizia" dei pensieri opprimenti, a lasciar fluire. Se indossata come ciondolo, durante le sessioni di meditazione, aiuterebbe a connettere le energie più basse con quelle più alte, regalando un profondo senso di appagamento e di immersione nell'inconscio più profondo.
La particolarità di questa pietra è che sarebbe associabile sia all'Elemento del Fuoco che a quello dell'Acqua.
L'energia del fuoco è l'energia dell'entusiasmo, del calore, dell'illuminazione e della creatività ed è tradizionalmente associata all'area sud di una casa o di una stanza. L'energia dell'Acqua, invece, è quella legata al circolo vitale, alla calma, alla meditazione e alla quiete ed è solitamente associata all'area nord di una casa o di una stanza. Collocare una Pietersite in queste aree della casa, garantirebbe una sferzata di energia e protezione che sarebbe in grado di riversarsi su tutte le attività quotidiane.
Per quanto riguarda la pulizia e la ricarica della pietra, è assolutamente sconsigliabile la sua immersione in acqua.
In alternativa all’acqua, sarebbero consigliabili i consueti interventi reiki o con fiamma viola.
E’ possibile metterla a riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca.
Sarebbero possibili anche i bagni di luna, che ne rigenerebbero la vitalità.
Ulteriori metodi sarebbero quelli di purificazione mediante incenso, palo santo, terra, argilla e sale (quest’ultimo, però, non va assolutamente messo a contatto diretto con questa tipologia di pietra).
Sarebbe consigliabile portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo), indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli e dormirci, inserendola nella federa del cuscino.
Sarebbe ottima durante i momenti di meditazione e nello svolgimento di trattamenti reiki e di cristalloterapia.
www.shani.online/it/blog/2019-06/pietersite
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