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DIASPRO ROSSO
Virtù, Chakra e Zodiaco
•Coraggio
•1° Chakra
•Vergine e Ariete
DIASPRO ROSSO
Il Diaspro, in tutte le sue varianti, è una pietra unica che rimuove tutta l'energia negativa presente nel corpo umano.
Essa è una pietra che può assumere diverse colorazioni e in base a queste, variare anche gli effetti su organismo e psiche. In generale, il diaspro è ottimo per effettuare scelte, utile per il fegato e la vescica, per il sistema immunitario, il coraggio e la combattività.
Fa parte della classe minerale degli ossidi (Formula chimica: SiO2 + Fe, O,OH, Si), in particolare, è una pietra opaca e compatta molto comune, appartenente alla famiglia dei quarzi, che presenta diversi colori (dal rosso al verde, al giallo e marrone) a seconda delle inclusioni di diverse sostanze estranee.
È di origine secondaria e deriva dalla deposizione di silice direttamente da acque in rocce argillose o sabbiose.
Durante la progressiva trasformazione in quarzo, le fini particelle di argilla e sabbia rimangono intrappolare nel diaspro in formazione, causandone l’opacità e i disegni superficiali che lo caratterizzano.
Il diaspro può anche avere origine organica, dovuta all’accumulo di radiolari o spugne.
I giacimenti più antichi, secondo Plinio il Vecchio (scrittore, naturalista, filosofo naturalista, comandante militare e governatore provinciale romano), si trovavano in Etiopia, a Cipro e in India. Oggi i più importanti sono in Brasile, in Australia e in India. In Italia il diaspro si trova in Tirolo, in Toscana e in Liguria.
Le varietà più diffuse sono il giallo e marrone-sabbia, il verde e il rosso: il primo è prodotto dalla presenza di ossido di ferro in forma bivalente (Fe2+), quello rosso invece in forma trivalente (Fe3+), mentre quello verde da inclusioni di composti di silicato di ferro.
Il Diaspro Rosso è la varietà più potente: appartiene appunto, alla famiglia dei quarzi, ha un sistema cristallino triclino e il colore rosso è dovuto dalla presenza di ossido di ferro.
Tale pietra sostiene la persona che lo indossa e la supporta durante i periodi di maggiore stress, portando un senso di tranquillità e completezza e viene utilizzato in molte pratiche esoteriche, unificando tutti gli aspetti della vostra vita.
Il diaspro rosso è utilizzato da molti secoli grazie alle sue proprietà.
I nostri antenati veneravano il diaspro come pietra sacra dai poteri metafisici, capace di proteggere chi la indossava e donare coraggio e saggezza.
Veniva utilizzata dai guaritori per aiutare il prossimo, dai guerrieri come protezione in battaglia e da molte donne per ottenere più fertilità.
Il nome diaspro è di origine persiana e nell’antichità indicava quello che oggi chiamiamo quarzo. I primi ad usare il diaspro, nelle sue diverse varietà, sono stati gli Ittiti e, successivamente, gli Egiziani, i Fenici, gli Etruschi e i Cinesi l’annoveravano fra le pietre Yu, cioè “pietre sacre”.
Secondo la religiosa benedettina, è un rimedio per il dolore al cuore e per i sogni turbati: per il dolore al cuore si deve mettere la pietra fredda sul petto fino a quando il calore del corpo non l’abbia riscaldata (la procedura va ripetuta sino a quando non si sta meglio); per i sogni turbati, invece, bisogna tenere la pietra accanto a sé mentre si dorme, i suoi influssi donano serenità al sonno.
Anticamente al diaspro veniva attribuita la virtù di neutralizzare qualsiasi tipo d’incantesimo.
Gli antichi egizi consideravano il diaspro sanguigno, l’emblema del sangue della dea Iside e vari tipi erano usati come amuleto in forma di scarabeo.
Gli antichi Egizi collegavano il diaspro rosso al fertile sangue di Iside e veniva, inoltre, incastonata nelle collane da appendere al collo dei defunti.
I nativi Americani si riferivano alla pietra come al Sangue della Madre Terra e la utilizzavano per equilibrare la salute, aumentare le idee, migliorare le strategie e proteggersi dai pericoli della notte.
Gli stessi lo utilizzavano nei rituali per invocare la pioggia, da qui il nome “portatore di pioggia”.
Essi la utilizzavano anche per praticare la “rabdomanzia”: una pratica antichissima che consentiva di individuare corsi d’acqua o filoni di metallo nel sottosuolo.
Nel Medioevo, veniva indossato come talismano contro i fantasmi e la stregoneria e per proteggersi dall’annegamento e si diceva che, assieme all’aiuto di Dio, potesse dare a chi lo indossava il potere di guarire dalla pazzia e di guarire se posseduti da demoni.
Si pensava che, soprattutto coloro che indossavano un ciondolo di diaspro rosso fin dalla nascita, erano protetti da annegamento e fantasmi.
Nel Medioevo, inoltre, era considerata la pietra dei guerrieri: a questo proposito, nella saga dei Nibelunghi si narra che nell’impugnatura della spada di Sigfrido vi fosse incastonato un diaspro.
Sempre in quel periodo, Hildegard von Bingen dà la seguente descrizione della formazione del diaspro nel suo trattato Physica:
"Il diaspro cresce quando il sole, dopo l’ora nona, volge ormai al tramonto. Viene riscaldato dall’ardore solare, tuttavia è più d’aria che di acqua o di fuoco".
Secondo la Bibbia, il Diaspro Rosso sarebbe stato un dono diretto di Dio nonché la prima pietra della Nuova Gerusalemme.
Il diaspro rosso è sacro a molte divinità, prima tra tutte “Cerridwen”, dea dell’ispirazione, della profezia, della magia e della morte, nella tradizione celtica. La dea è la custode della trasformazione spirituale: onora Iside e, più in generale, il divino femminile.
La tradizione vuole che il diaspro rosso sia perfetto per tutti coloro che sono nati nel mese di marzo; a livello zodiacale però, sarebbe perfetta per coloro che sono nati sotto il segno della Vergine e dell’Ariete.
IL DIASPRO ROSSO, LA CRISTALLOTERAPIA E I BENEFICI SUL PRIMO CHAKRA
Il Diaspro Rosso lavora direttamente sul primo chakra, stimola la Kundalini e viene usato anche per effettuare la pulizia energetica dell’aura.
E’ una pietra di profonda equità e giustizia personali, la quale rafforza le responsabilità e stimola alle scelte migliori per la nostra evoluzione e la compassione.
La pietra può avere un effetto stabilizzante e può aiutare a ritrovare tutta la propria energia e ad utilizzarla in modo più equilibrato.
Essa, grazie alle sue proprietà, aiuta in tutte le aree di sopravvivenza critica, e naturalmente, è un'ottima pietra di protezione.
Il Diaspro potrebbe essere utile per combattere la pressione bassa, alleviare i dolori del tratto gastrointestinali, ridurre il dolore di ematomi e potrebbe essere di grande aiuto per la risoluzione delle problematiche femminili proprio per la sua capacità di agire sul sangue e sul rafforzamento del cuore, sull’anemia e sulle emorragie, dal momento che la pietra eserciterebbe sul sistema circolatorio una funzione disintossicante e, in generale, potrebbe essere un valido alleato contro le eruzioni cutanee giovanili.
Regolerebbe le funzioni metaboliche del corpo, donerebbe forza e aumenterebbe la resistenza, soprattutto in coloro che stanno affrontando una malattia debilitante, hanno subito un infortunio o si trovano in ospedale.
Si dice che il diaspro rosso aiuti nella rigenerazione del tessuto muscolare e che possa migliorare i risultati dell’allenamento fisico.
Rafforzerebbe, dunque, il corpo, donerebbe vitalità e resistenza.
Utilizzandolo, potreste pertanto sentirvi più determinati, e più stabili, potreste riuscire a gestire con equilibrio le energie, così da farle durare nel tempo.
Aiuterebbe, infine, a definire gli obbiettivi e superare le malattie. Potrebbe essere di giovamento per tutte quelle persone che hanno bisogno di ritrovare la passione, per chi si sente stanco di tutto e spesso si sveglia la mattina privo di energia, già annoiato e assonnato.
È una pietra perfetta per resistere ai tentativi altrui di dominarci e, allo stesso tempo, aiuterebbe a ribellarsi ai casi di violenza fisica e psicologica. Donerebbe coraggio anche ai bambini vittime di bullismo, con le sue proprietà già spiegate, di infondere coraggio e sostegno.
Esso sarebbe un vero e proprio portafortuna in grado di attrarre il pensiero positivo e soprattutto l’amor proprio.
Regalate un diaspro rosso a quelle persone che hanno perso la passione e la voglia di lottare, che non credono più in niente e hanno lasciato che l’apatia governi la loro vita. Indossatela se volete risvegliare in voi la creatività, se cercate un aiuto per superare un senso di colpa.
Potete trovare in questo cristallo un alleato molto valido nei momenti più difficili, dove ogni cosa sembra incerta e arriva il momento di mettere in discussione alcuni aspetti della vostra vita.
Le sue proprietà sarebbero perfette anche per gli ipocondriaci, in quanto aiuterebbe ad apprezzare lo stato di benessere in cui si trova il corpo, senza concentrarsi su sensazioni fastidiose spesso inesistenti.
Tale quarzo potrebbe aiutare a incrementare un profondo legame con la vita e con la terra. Portandolo con sé, ispirerebbe un atteggiamento positivo e gioioso incrementando l'agire creativo (utilizzate il diaspro rosso se ad esempio state lavorando ad un progetto importante e avete bisogno di attingere alla vostra fonte creativa personale) e la sua energia potrebbe notevolmente aumentare in combinazione con le pietre nere e verdi.
A seconda del colore, la pietra può essere associata a vari elementi (Fuoco: rosso; Terra: verde, giallo e marrone) e alle loro rispettive caratteristiche legate all’energia, alla forza, alla prosperità, alla fertilità e al benessere.
In cristalloterapia, infatti, viene consigliato a chi vuole aumentare la fertilità, specialmente a chi sta seguendo dei trattamenti per la fecondazione assistita. La credenza comune è quella che la pietra aiuterebbe a rendere stabile una gravidanza e promuoverebbe la crescita del feto. Per tali ragioni, sarebbe anche un portafortuna da regalare alle donne al momento del parto.
Abbiamo abbondantemente spiegato che aiuterebbe a correggere le situazioni ingiuste della nostra vita.
Per ottenere questo risultato però, è importante impiegare il diaspro nella meditazione. In tale modo, potrebbe aiutarvi a esternare i problemi in tempo, prima che siano troppo grandi per poter essere superati e a non utilizzare gli schemi sbagliati già adottati in passato.
Lavorando con il diaspro rosso in meditazione, potrete bilanciare le energie Yin e Yang, stabilizzare le energie fisiche e riappropriarvi del vostro “qui e ora”, poiché esso velocizza il processo di svuotamento della mente, permettendovi di contemplare meglio l’attimo e di aumentare la vostra capacità di concentrazione nelle pratiche molto lunghe.
Indossare il diaspro rosso vi aiuterebbe a scaricare lo stress a terra, vi stimolerebbe nella creatività e nella capacità oratoria.
Per utilizzare al meglio la pietra, potreste distendervi e posizionarla sulla fronte, lasciando che agisca sulla pulizia della vostra aura, oppure potreste tenerla tra le mani quando avrete bisogno di equilibrarvi, o anche posizionarla sotto il cuscino per sperimentare i sogni lucidi. Pensate che gli sciamani la usavano per i loro viaggi astrali.
Come valida alternativa, potreste anche tenerla in macchina, si dice che protegga durante la guida. In caso di uso terapico per problematiche fisiche, si consiglia di metterlo a contatto con la parte interessata.
www.shani.online/it/blog/2019-06/diaspro-rosso
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