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QUARZO FUME'
Virtù, Chakra e Zodiaco
•Resilienza
•1° Chakra
•Capricorno
QUARZO FUME’
Il quarzo fumè o quarzo affumicato è una pietra bellissima, dalla forte energia. È una pietra dal sistema cristallino trigonale, appartenente alla vastissima famiglia dei quarzi. Il suo colore va dal trasparente al bruno scuro nella stessa pietra. In realtà, ci sono moltissime variazioni: è possibile trovare un quarzo fumè dal colore tenue o uno molto scuro.
Esso si forma per processo litogenetico primario, nelle pigmentiti o per via idrotermale.
Esistono diverse tipologie di quarzo fumè.:
- quarzo fumè Brandberg: Questa varietà di quarzo fumè è molto rara e prende il suo nome dal posto dove “nasce”. Questo quarzo si trova solo in Namibia (Africa). E’ una perfetta miscela di fumè e ametista e presenta molte inclusioni, tali formazioni sono davvero rare. Le sue vibrazioni sono potentissime. Sarebbe un potente talismano di guarigione in grado di allineare tutti i chakra, armonizzandoli con il Divino.
- quarzo fumè – ametista: essendo entrambi quarzi, è facile trovarli mischiati. Si parla in questo caso di quarzo fumè ametista. A livello di cristallo terapico, in tale formazione, aiuterebbe nei trattamenti di guarigione spirituale e proteggerebbe dagli attacchi psichici.
- quarzo fumè – citrino: questa combinazione è spesso caratterizzata dalla presenza di alcune macchie giallastre. Avrebbe l’utilità di rimuovere i blocchi e fare un eccellente lavoro di radicamento e la sua particolarità è che, grazie alla sua particolare conformazione, non deve mai essere purificato.
- quarzo fumè Cairngorm: questo esemplare giallo-bruno si trova solo sulle montagne Cairngorm, in Scozia. Avrebbe il potere di aiutare a uscire dall’oscurità e di allontanare le energie negative.
Il quarzo fumè è una pietra molto amata in Scozia, probabilmente perché associata al suo passato, tuttavia, è possibile reperirla facilmente in varie parti del mondo. Purtroppo è facile anche trovarla contraffatta.
Il colore naturale viene dato alla pietra dall’alluminio e dal litio presenti al suo interno: se esposta ai raggi X, i cristalli diventano più scuri. Per distinguere il quarzo vero da quello contraffatto bisogna controllare il colore dei cristalli: quelli veri hanno una tonalità molto più nitida e sono comunque trasparenti, quelli fasulli sono torbidi. Il quarzo affumicato sarebbe perfetto per quelle persone che anno perso il contatto con la realtà, che non desiderano più lottare e far valere i propri diritti all’interno della società o di una relazione.
Indossando il quarzo fumè, si otterrebbe una nuova stabilità, l’orgoglio di essere vivi e di trovarsi sulla terra, si attrarrebbe inoltre, in un certo senso, il sentimento di sacralità che gli antichi druidi provavano nel vivere ogni giorno il contatto con la terra.
La pietra avrebbe il potere di rendere le persone più sicure e desiderose di risolvere ogni problema per trovare la felicità e l’appagamento.
Per quanto riguarda i suoi benefici sul corpo, si dice che il quarzo fumè combatterebbe, in qualche modo, gli effetti negativi delle radiazioni e dai materiali radioattivi, assorbendoli.
Potrebbe essere usato come terapia complementare per alleviare crampi muscolari, dolori alla schiena e ai muscoli, per trattare i dolori e i problemi a reni, pancreas, per aiutare il corpo ad espellere tossine.
Esso proteggerebbe, inoltre, i nervi, i muscoli e rigenererebbe i bronchi: per questa ultima ragione, sarebbe anche un valido alleato per coloro che vogliono smettere di fumare.
Secondo la leggenda, il quarzo affumicato è stata una pietra sacra per i Druidi e i Celti, che colonizzarono le isole britanniche nel 300 a.C. Il colore di questa pietra simboleggiava il potere oscuro degli dei della terra e veniva spesso associata ed Ecate o al Dio Cornuto del raccolto.
Sempre dai Celti, veniva impiegata anche nei riti di Samhain (Halloween), perché grazie al suo effetto “fumoso” e spettrale, era considerato il simbolo perfetto per questa notte di transizione: Halloween era l’ultimo dell’anno per i popoli celti e le feste celebrate con danze e fuochi volevano salutare il passaggio dall’anno appena concluso a quello che stava per arrivare.
Nel British Museum viene conservata una sfera di quarzo fumè, nota per essere stata posseduta da John Dee, alchimista, mago e astrologo, il quale sosteneva che la pietra gli fosse stata donata dall’angelo Uriel per comunicare con gli spiriti ultraterreni.
Secondo alcune testimonianze, il quarzo fumè veniva utilizzato anche nelle cerimonie tribali del Nord America per donare protezione e per favorire il passaggio astrale da un mondo all’altro.
IL QUARZO FUME’, LA CRISTALLOTERAPIA E I BENEFICI SUL PRIMO CHAKRA
In cristalloterapia, il quarzo fumè, viene utilizzato per armonizzare il primo chakra, in quanto avrebbe una forte connessione con Madre Terra.
Esso aiuterebbe a rendere più forte il rapporto con la natura, attirando con le sue sfumature, quasi trasparenti, l’energia del chakra della corona.
Al suo interno nasconderebbe le forze primordiali, la sopravvivenza, il desiderio di lottare per ciò che si ama.
Il quarzo affumicato lavorerebbe delicatamente sulle energie che regolano la vita, allontanando progressivamente paura e stress, lasciando spazio alla luce e a un nuovo equilibrio, di conseguenza, permettendo il fluire delle energie positive: allontanando una sensazione negativa, subito ne accoglierebbe una positiva.
Sarebbe utile utilizzarlo in meditazione, soprattutto se si soffre di stanchezza diurna e di sonnolenza improvvisa, poiché aiuterebbe a fare chiarezza nei pensieri e a concentrarsi nel qui ed ora.
Potrebbe aiutare a superare la depressione, ma soprattutto andrebbe a sciogliere quei nodi interiori che impedirebbero di perdonare il prossimo, perché vittime di un risentimento vecchio o mai espresso: il quarzo fumè avrebbe la capacità di aiutare a lasciare andare e fare un percorso di crescita personale.
Aiuterebbe, inoltre, a superare i periodi difficili con una maggior serenità, fornendo la forza necessaria per provare a realizzare i propri sogni.
Il quarzo fumè sarebbe un valido canale, che permetterebbe all’energia negativa di passare alla terra, di essere neutralizzata e riusata come energia positiva.
In passato veniva impiegata come scudo per contrastare gli attacchi psichici.
Gli sciamani ne facevano uso nei processi di guarigione per aiutare i pazienti a ritrovare il proprio equilibrio. Offrirebbe, infine, una barriera di protezione, rivelandosi un importante alleato anche in meditazione o durante le cerimonie spirituali, perché renderebbe più forte e vivido il contatto con gli altri mondi.
Un aspetto davvero interessante del quarzo fumè sarebbe quello di favorire lo sviluppo della capacità di osservare alcuni fenomeni paranormali ( come i fantasmi, gli spiriti guida...), aumentando la capacità percettiva, attraverso la stimolazione dei sensi nascosti.
Essendo collegato al primo chakra, l’uso di questa pietra sarebbe valido per il radicamento con la finalità di scaricare a terra le energie negative e assorbire quelle positive.
È possibile purificare il quarzo fumè sotto l’acqua corrente o utilizzando il reiki e, in questo blog, faremo anche la spiegazione di cosa sia il reiki, per coloro che non ne sono a conoscenza.
Per caricarlo invece, è possibile esporlo al sole non diretto o, meglio ancora, ai raggi lunari
www.shani.online/it/blog/2019-06/quarzo-fume
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