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.GRANATO PIROPO 
Virtù e Chakra
•Forza di volontà
•1° Chakra
GRANATO PIROPO
I granati appartengono a un gruppo di silicati che contengono alluminio, calcio, cromo, ferro, magnesio. Essi cristallizzano nel sistema cubico e, a seconda della loro composizione, si distinguono in: almandino, andradite, grossularia, hessonite, melanite, piropo, rodolite, spessartina, uvarovite.
Con il termine generale “granato” si intende, di regola, il piropo di colore rosso sangue. Il suo nome deriva dal greco “pyropos", aggettivo avente la medesima radice del sostantivo “pyr, pyros” (fuoco) e il cui significato è, letteralmente, “fiammeggiante”.
La sua presenza, spesso, può testimoniare la presenza di giacimenti diamantiferi.
Il granato piropo è una delle pietre associate al cuore, alla circolazione e al sesso.
Se messo al collo, risulterebbe molto utile per combattere la spossatezza, portando i benefici di un vero e proprio bagno energetico.
La pietra sarebbe un elemento valido di aiuto anche per coloro che hanno il sistema immunitario debilitato e per coloro che soffrono di anemia: esso rivitalizzerebbe, infatti, il sistema cardio-circolatorio.
Il granato agirebbe, inoltre, fortemente sulla sfera sessuale, favorendo la fertilità, rivitalizzando il sistema riproduttivo e sessuale andando ad agire sull’erotismo, e sarebbe un ottimo coadiuvante dell’impotenza e per gli uomini con problemi sessuali.
Dal punto di vista interiore, sarebbe un valido alleato per coloro che devono rafforzare la propria volontà, essere più perseveranti e determinati.
Per gli artisti avrebbe la valenza di una musa, aiutando e favorendo l’ispirazione, per chi tende a scoraggiarsi, sarebbe l’arco che punta la freccia all’obiettivo.
Aiuterebbe a scoprire le proprie potenzialità, a trovare nuovi stimoli e, quindi, a raggiungere i propri scopi. Favorirebbe la telepatia e per tale ragione, sarebbe soprattutto consigliato per gli innamorati, che dovrebbero indossarlo entrambi, nel caso in cui dovessero separarsi per qualche tempo.
Nel medioevo, era usanza che le donne regalassero granati agli uomini che partivano per le crociate, esso infatti, favorirebbe le relazioni.
Allontanerebbe le paure e, se programmato, sarebbe un valido scaccia demoni.
Sarebbe indicato per chi ha poco senso pratico o poco attaccamento alla vita: con una frequente meditazione attraverso l’uso di questa pietra, i risultati e le buone notizie pare che non tarderanno ad arrivare.
Il granato ancora oggi è considerato un potente simbolo di trasformazione.
Se trovato allo stato grezzo, è “insignificante” sotto il profilo estetico, ma una volta lavorato diventa una pietra meravigliosa. Per tale ragione è una pietra altamente consigliata alle persone che si trovano a dover affrontare un momento difficile che implica una trasformazione, un cambiamento.
Il granato avrebbe una grande energia rigeneratrice e, per tale ragione, a livello fisico armonizzerebbe i fluidi, specialmente il sangue, stimolerebbe il metabolismo e rafforzerebbe il nostro sistema immunitario rendendoci più forti nell’affrontare le malattie e nel prevenirle.
Sarebbe consigliato anche a coloro che hanno difficoltà ad assimilare le sostanze nutritive a livello intestinale.
Il granato, se applicato localmente, in prossimità di una ferita sanguinante, aiuterebbe a farla riemarginare.
La pietra granato donerebbe una maggior fiducia in se stessi, aumentando l’autostima.
Metaforicamente, avrebbe lo stesso valore di un faro nel buio, donando gioia di vivere, forza di volontà e ottimismo per superare tutte le sfide che si devono affrontare.
Renderebbe fortemente perseverante, liberando la persona dagli schemi fissi e dalle inbizioni e, proprio alla luce di ciò, sarebbe considerata e usata talvolta come afrodisiaco, agevolando gli uomini e le donne che hanno timore di liberare la propria sessualità, spesso a causa di alcune esperienze passate negative.
Infine, sempre a livello mentale, sarebbe consigliato quando si vorrebbero avere nuove idee e intuizioni, realizzare nuovi progetti, perché offrirebbe la forza necessaria per emergere senza paura e lasciare alle spalle idee obsolete limitanti, sprigionando la luce all’interno della persona che la indossa e portando armonia non solo a colui che la indossa ma anche a chi lo circonda.
Riassumendo, quindi, il granato sarebbe una pietra che illumina, che aiuta ad uscire da un periodo buio e dalla depressione, utile da usare qualora ci si trovi in una situazione apparentemente senza via di uscita, in un momento di crisi o in un momento in cui ogni speranza o valore sia crollato.
Le culture indigene del Brasile lo chiamavano il “sangue della terra” e lo consideravano responsabile della fertilità del suolo e della ricchezza della vegetazione tropicale.
Nel Medioevo, il granato veniva chiamato carbonchio, la leggendaria pietra con il potere di risplendere al buio e di di donare luce e speranza alle anime che si trovano nell’oscurità. Esso avrebbe, inoltre, avuto il potere di preservare dalle malattie degli occhi e dalla peste.
Era considerata anche la pietra degli eroi, cioè era dedicata a coloro che erano in grado di sopportare dure prove per dimostrare il loro coraggio: infatti, il granato ha un aspetto insignificante quando è grezzo, ma diventa luminoso se lavorato, e per tale ragione rappresenta metaforicamente la trasformazione e la crescita dell’individuo.
Durante le guerre, si usava incastonare il granato sugli scudi e sull’impugnatura delle spade dei guerrieri come protezione.
IL GRANATO PIROPO, LA CRISTALLOTERAPIA E I BENEFICI SUL PRIMO CHAKRA
In cristalloterapia, il granato viene utilizzato molto contro gli stati depressivi.
Secondo la leggenda medioevale poc’anzi descritta, il granato, ai tempi conosciuto appunto con il nome di carbonchio, possedeva il potere di portare la luce nell’oscurità.
Per tale ragione, il granato sarebbe la pietra più adatta nei momenti di crisi esistenziale e depressione e aiuterebbe l’individuo a uscire dalla stato di passività e ad affrontare con lucidità e coraggio le situazioni senza via d’uscita.
Come abbiamo già descritto, rafforzerebbe il desiderio di affermarsi, l’impegno personale a favore dell’interesse collettivo e la capacità di collaborare in armonia.
Per tali caratteristiche, che la renderebbero efficace per aumentare e facilitare lo spirito di devozione verso se stessi e il prossimo, viene anche chiamata “pietra della forza di volontà”.
Esso sarebbe in grado di generare la perseveranza necessaria per risolvere i problemi e libererebbe il soggetto da condizionamenti, limiti e tabù anche nella vita sessuale, arginando l’insicurezza, la paura e la stanchezza.
Il granato, abbiamo già spiegato, sarebbe molto utile per sviluppare la creatività e lo sviluppo di nuove idee insieme alla capacità di realizzarle, al di là dell’ambiente circostante, potenziando l’energia e sviluppando l’efficienza e l’attenzione.
Essendo una pietra collegata con il chakra della radice, è raccomandata per coloro che tendono ad avere la testa tra le nuvole o a essere poco radicati nella realtà materiale.
Il granato rafforzerebbe il potere di rigenerazione dell’organismo e, per tale ragione, è noto anche come “pietra della salute”, eliminando i blocchi energetici, stimolando il metabolismo, migliorando la circolazione e la qualità del sangue, rafforzando il sistema immunitario e quello vascolare.
Il granato rivitalizzerebbe il sistema riproduttivo e sessuale, accelererebbe la guarigione delle ferite, faciliterebbe l’assimilazione delle sostanze nutritive, in generale e sarebbe in grado di equilibrare i disturbi della tiroide.
Per ottenere effetti duraturi sul piano spirituale, sarebbe consigliabile portare un granato di colore rosso o rosso-violaceo al dito medio per mantenere alto il tono dell’energia, accendere la forza di volontà e vincere la timidezza.
Tutti i granati vanno però usati con cautela ed evitati in caso di persone inquiete. Per quanto riguarda la terapia a livello fisico, si può anche appoggiare direttamente sulla parte da riequilibrare.
La forte affinità con il chakra della radice lo aiuterebbe ad armonizzare le potenti forze della kundalini, ad allineare i corpi sottili e a portare amore e compassione.
Sarebbe in grado di prevenire timori derivati da insicurezza e di evitare anche perdite di denaro, di portare successo, benessere e amore in famiglia, giovando anche in ambito di eredità.
Il granato piropo sarebbe molto consigliato agli uomini poiché, stimolando l’afflusso di sangue nell’area genitale, potrebbe garantire erezioni migliori.
Il granato può essere scaricato, dopo l’uso in cristalloterapia, sotto l’acqua corrente, seppur non per un tempo di immersione prolungato, e in seguito andrebbe ben asciugato.
La valida alternativa, come di consueto, si può trovare negli interventi Reiki, o con l’utilizzo della fiamma viola o tramite il riposo su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca.
Utili sarebbero anche i bagni di sole, ma non alla luce diretta, e di luna al fine di rigenerarne la vitalità.
Oltre all’utilizzo per i trattamenti di cristalloterapia, sarebbe utile portare la pietra con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo), indossarla come pietra montata in collane, bracciali o ciondoli, dormirci, inserendola nella federa del cuscino (tuttavia, va sottolineato che le varietà rosse, poste nel letto, potrebbero dare problemi ad addormentarsi, in quanto conferiscono vitalità e potrebbero impedire il rilassamento necessario per prendere sonno).
Sarebbe ottima durante momenti di meditazione e trattamenti Reiki
www.shani.online/it/blog/2019-06/granato-piropo
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La Fee Verte+1 .
User deleted
Che bello il Granato, è senza dubbio il mio preferito 
Elemento: Fuoco
Astrologia: Sagittario
Chakra: Ajna (non so perché mi da un Chakra diverso), ovvero il sesto, corrispondente al centro della testa
Asana: Hanumanásana (posizione della scimmia)
Aiuta ad allungare i muscoli delle cosce, i tendini delle ginocchia e la zona inguinale
Messaggio:nei momenti di crisi esistenziale sembra tutto grigio e sembra non ci sia nulla per cui vale la pena di combattere. Questi momenti, però, hanno a loro volta una ragione e sono il preludio di una rinascita. Il Granato ci aiuta a superare questi momenti, facilitando il rinnovamento dell'ottimismo e del desiderio di lottare e riaffermare noi stessi.
Idee per la meditazione: il granato ci aiuta a meditare sulla depressione e sul modo di eliminarla. Cosa ci rende così tristi e scoraggiati? Riusciamo a vedere una luce in fondo al tunnel della nostra tristezza? Che cosa ci darebbe sollievo in questo momento?
I poteri della pietra: Il Granato promuove la fiducia in se stessi , la volontà e la gioia di vivere che ci rendono umani. Dà la capacità di trasformare gli ostacoli in sfide per la propria crescita personale.
Edited by La Fee Verte - 8/11/2019, 18:27.
GRANATO PIROPO |
