La Principessa

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SosandraStelle
        +5   +1   -1
     
    .

    User deleted


    La nave solca il mare profondo e blu come uno smeraldo.
    Incanta la principessa in cerca del suo vero Amore perduto tra i flutti dell'Oceano
    Potrà ella ritrovare ciò che si è accasciato nel fondo della sua Anima inerme e senza forze?
    Potrà ella tornare allo splendido mondo che dovette lasciare anni addietro?
    Capirà ella che quel tesoro rinchiuso nello scrigno prezioso non va cercato nel Mondo, ma all'interno di Se?
    Finchè la Principessa non capirà questo, non potrà andare avanti, non potrà tornare a quello stato di Grazia che solo può farle ritrovare il Sorriso.
    Andava fluttuando sulle onde del mare in cerca della parte perduta di Se
    Capire che tutto si era condensato in quell'attimo in cui aveva avvistato quel Vascello, il quale veloce solcava il mare cristallino; questo solo doveva essere la chiave di volta della sua perenne ricerca.
    E invece si era persa e ora che la direzione era smarrita non sapeva dove poter dirigere la sua Anima.
    Piano piano la sua consistenza si stava assottigliando. Era ormai l'ombra di se stessa.
    Per secoli aveva vagato senza meta, cercando e ricercando vagava da un luogo all'altro; lei eternamente bambina, in quell'infanzia perenne che tanto aveva amato.
    Non ricordava più niente , poteva solo assaporare la sensazione, triste e sconsolata, di aver posseduto qualcosa di grande all'interno di Se.
    Nonostante protendesse le sue esili mani per carpire quel ricordo; esso, però, sfuggiva sospinto dal forte vento della Vita.
    Eppur, nonostante tutto, mai si arrendeva.
    Anche quando la tempesta infuriava, l'Oceano creava quei gorghi indicibilmente profondi e pronti ad inghiottirla, lei si innalzava al di sopra delle nuvole nere come la pece e ritrovava quel piccolo angolo di cielo azzurro.
    Lì, al di sopra della tempesta, il cielo era cristallino.
    Aveva imparato, dopo tanto tempo, a non rimanere in balia di quelle onde, di quel vento sferzante.
    Lì, al di sopra di tutto, trovava la sua Pace, il giusto ristoro; aspettando che quei nuvoloni si diradassero.
    Era bello poter contemplare la tempesta da lassù, cullata da una dolce brezza.
    E poi le conosceva il segreto: li dimoravano gli dei invisibili.
    Un giardino colmo di delizie era la dimora di quegli dei e lei aveva acquisito la possibilità di riposare in quel meraviglioso angolo aspettando che la tempesta passasse.
    Tutte le creature alate che sorvolavano il mare in quei giorni si rifugiavano in quel meraviglioso Paradiso
    Alle volte, anche quando la tempesta passava, lei indugiava in quel giardino; si diceva: "Ancora un pò; posso riprendere la ricerca più tardi, posso attendere"
    Ma la voce degli dei in quel momento tuonava ed ella veniva spronata a riprendere il cammino, la ricerca.
    Solo allora si ridestava da quel meraviglioso sogno e ripartiva carica di grandi aspettative.
    Andava avanti indomita con coraggio e abnegazione.
    Una ricerca che, forse, sarebbe durata ancora per lo spazio infinito di un'eternità.

    Sosandra :)
     
    Top
    .
  2. SosandraStelle
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Il Viaggio




    Un viaggio è stato intrapreso.
    Non si può tornare indietro.
    Il desiderio di farlo è forte! Ma l'infanzia è nel cuore.
    Prendi ciò che hai ora. Il tuo bagaglio di conoscenze, le tue acquisizioni, l'amore che hai creato e stai creando e Vivi questa nuova Vita.
    Anche se vorresti scegliere fra due opzioni distinte. Il tuo cuore è qui e lì,
    la tua Anima danza fra le due certezze.
    Vivi sommersa in un mondo anonimo che non vuole darti scampo
    Il volo è ciò che ti resta
    Il volo sull'oceano sconfinato
    Parti per quel viaggio che ti condurrà lontana dalle tue pastoie
    Non rimanere a contemplare l'orizzonte immobile,
    prendi il tuo bastone e parti per il viaggio della conoscenza
    Lasciati dietro le sicurezze acquisiste
    Vai! Dirigiti verso l'alta montagna dalla quale potrai contemplare l'infinito spazio che hai conquistato
    Vola oltre quelle vette antiche
    Ritorna all'embrione che eri e rinasci nella tua nuova forma perfetta
    Fai che la vita canti intorno a te le sue pienezze e i suoi profumi
    Non lasciare che il viaggio sia per te rinuncia, ma di contro sia andare incontro alla pienezza
    Colma le tue coppe d'amore, di profumi e di armonia
    I fiori siano per te nutrimento per la fame inesauribile del Bello che trabocca dal tuo Essere.
    Sii la farfalla che nascendo a nuova vita lascia dietro di se la casa sicura, il suo rifugio tranquillo e
    dirigiti verso quell'ignoto che è noto nelle profondità della tua Anima
    Tutto è già lì!
    In quel gesto antico del posarsi della farfalla nel fiore profumato
    Nutriti della vita e del nettare eterno del concepimento di te stessa.
     
    Top
    .
1 replies since 30/1/2014, 23:09   105 views
  Share  
.