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I transiti di questo periodo stanno avendo influsso più o meno su tutti: c'è chi mantiene la calma, c'è chi perde il controllo.
Sto cercando di capirli bene, credo sia un buona cosa discuterli, così che ognuno possa capire come e dove incidano a livello personale, non solo per gli effetti che si procrastineranno fino all'estate prossima, ma anche in vista dell'oscuramente della prossima Eclissi di Sole, del prossimo 3 novembre, in novilunio, che ci costringerà a guardarci ancora dentro, in sincronismo perfetto con gli altri transiti del momento.
I retrogradi esprimono la loro energia a-contrario, l'energia scorre in senso opposto, creando malumore, in particolare rispetto alla casa in cui si trovano, per cui ci ritroviamo a riesaminare le questioni della nostra vita, faccia a faccia con le nostre insoddisfazioni.
Questo diventa un aspetto positivo in termini di crescita e trasformazione personale, perché, una volta che il pianeta ritorna in moto diretto, consapevolmente o meno, abbiamo superato la questione e ci troviamo arricchiti del significato appreso.
Mercurio retrogrado in Scorpione
Questo transito ci fa fare i conti con i nostri reali bisogni, facendoci passare al vaglio le nostre reazioni emotive in relazione a quelli che sono i nostri valori autentici, scardinando ogni motivo di felicità effimera, che non ci appartiene davvero.
Non a caso vengono riproposte azioni passate e conseguenze delle stesse, ci sembra di rivivere un deja vu.
La qualità fissa dello Scorpione ci ricorda che la funzione mercuriale sarà emotivamente stabilizzante e indirizzata a creare una più forte indipendenza, e questo avverrà proprio rimuginando con difficoltà su pensieri che sembrano appartenere al caos astratto, proprio per la confusione mentale che il transito suscita, pur appartenendo, nelle argomentazioni, al nostro mondo reale.
Questa fase, iniziata il 21 ottobre, ma anticipata già prima durante la pre-retrogradazione, durerà fino al
10 novembre.
In più Mercurio si congiunge a Saturno tre volte.
Durante questo transito l'intelletto-Mercurio incontra le prove di Saturno, severo ma responsabilizzante, nel settore indicato dalla casa del TN in cui transitano, e l'ambiente è quello delle acque profonde dello Scorpione, quindi delle motivazioni psicologiche nascoste dietro i giochi di potere che attuiamo.
Saturno ci mette alla prova proprio su questo, e si creerà un impatto reale conflittuale che ci "costringerà" a capirlo, e lo farà ben 3 volte, finché Mercurio non ne avrà compiuta conoscenza.
Il pensiero si fa pesante e serio e questo non facilita la comunicazione con gli altri, per cui, nel segno dello Scorpione, tendiamo a isolarci e a fare i conti solo con noi stessi, e questo è anche il senso dell'azione che porta alla trasformazione.
Congiunzioni:
- il 9 ottobre Mercurio in moto diretto in Scorpione: transito interessato anche dalla congiunzione lunare, giusto ad indicare che la materia della "missione", riguarda proprio la conoscenza delle esigenze emotive e psicologiche, e con Saturno, che ne consente e impone l'apprendimento. Le profondità delle argomentazioni sono messe in rilievo dal transito di congiunzione del punto uraniano Poseidone, che dà connotazione intuitiva alla conoscenza che sarà acquisita, e, nel contempo, dalla congiunzione dell'asteroide Urania, che ci consente di razionalizzare su quanto appreso intuitivamente. Marte, che governa l'azione, congiunge le parti arabe dette "Parte di Giove" o "Part of Time for Actions" e la parte di cambiamento radicale, "Part of Radical Change".
- 19 ottobre, eclissi lunare al 25° Ariete: fine di un capitolo, quale? Quello indicato dal punto in cui cade nel TN.
L'effetto ha durata qualche mese e l'Ariete, che segna l'equinozio primaverile e quindi il cambio delle stagioni, nell'asse con la Bilancia, indica che è possibile guardare indietro e osservare dettagliatamente quanto fatto (seminato) nella primavera scorsa. Il suo governatore, Marte, è in Vergine e trigona la Luna: la consapevolezza raggiunta mediante questa eclissi, ci dà la forza di perseverare l'azione intrapresa, per realizzare lo scopo e poi raccoglierne i frutti.
Venere dal canto suo, appassionata in Sagittario, si congiunge ad Antares, il cuore dello Scorpione, esprimendo l'energia che chiude il ciclo; in più, trigona Urano, ancora retrogrado, è quindi probabile che con un evento improvviso, determinato da sicurezza di sentimento, sia possibile sradicare ciò che non serve più ad attuare la trasformazione, e creava dubbio e incertezza, perché ormai il seme è germogliato, il germoglio attecchito... grazie all'umidità ancora presente del Grande Trigono d'Acqua, e Saturno è ancora in trigono con Giove e Nettuno, anche se in via di scioglimento.
In più Mercurio in trigono a Giove, ci fa pensare a come realizzarci concreatamene.
Le uraniane Selene e Proserpina, congiungono Mercurio, sostenendolo con la loro azione e dandogli nutrimento e desiderio di vita, mentre Apollo, cosmocratore prepara il Sole per la sua azione, attribuendogli il talento di apportare la luce anche nelle profondità inconsce...
- il 30 ottobre Mercurio in moto retrogrado: compresa e rivista a sufficienza la questione che l'azione di apprendimento di Saturno impone, la consapevolezza diventa una base d'azione, data la congiunzione del Sole (congiunzione piena il 2 Novembre).
Anche la simultanea congiunzione del Sole con il Nodo Nord è indicativa, perché esprime l'apertura all'esterno dell'energia forte del Sole: la crescita futura è qui determinata ed espressa attraverso l'energia Solare e si esprime con modi nuovi rispetto al passato, rivelando un'altra dimensione interna che non era stata sperimentata, ma che ci porta ad una nuova armonia con noi stessi.
Marte congiunto alla Luna, e il sestile con Sole/NN, forma uno Yod, con target Urano, retrogrado in Ariete: usare queste energie senza preoccuparsi dell'effetto sorpresa delle nostre azioni azzardate e impreviste (perchè finalizzate dalla "missione").
- il 26 novembre, Mercurio in moto diretto (dal 10 novembre): la comprensione è assimilata e trasformata in consapevolezza che fornisce una nuova fiducia in noi stessi.
Marte, invece, durante la congiunzione, si troverà proprio sul grado di stazionamento del suo ultimo retrogrado nel 2012.
Guardandosi indietro, prima e dopo il 27 gennaio 2012, qualche aspetto della vita che dava sicurezza, forse è andato distruggendosi violentemente... il processo era dunque già iniziato, ma ora viene "perfezionato", dopo che qualcosa è stata demolita e smantellata definitivamente.
Ma Saturno è un maestro di vita e tornerà a verificare se quanto appreso dall'intelletto è stato agito (attraverso Marte, che governa queste congiunzioni): durante la terza congiunzione con mercurio, infatti, toccherà il 16 grado circa dello Scorpione, punto su cui ritornerà a luglio 2014, dopo la sua nuova retrogradazione, revisionando l'operato ed eliminando, questa volta definitivamente, ciò che ancora non funziona o ostacola il raggiungimento della trasformazione.
Penso che fino ad allora ci sarà un continuo tentativo sinergico Mercurio-Marte, intelletto-azione, per mettere in pratica e realizzare questa trasformazione, personale o sociale, ma che, tuttavia, tale trasformazione inizierà a funzionare e fluire, a mostrare l'effetto finale, soltanto da luglio 2014.
Ciao, ¤ Urania ¤
Edited by ¤ Urania ¤ - 30/10/2013, 16:43
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