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.Si sono d'accordo ma a tutto ciò assocerei una casa ottava molto forte, come morte rinascita.
Cioè nel senso che l'atto di cibarsi di qualcuno porterebbe a darmi forza ed energia, oltre al valore nutritivo anche mentale, nel senso che io mi suggestiono appropriandomi di tutto ciò che appartiene ad un altro e mi sento potente nell'aver tolto la sua vita ed accresciuta la mia.
Ho fatto un ragionamento contorto, ma a pensarci bene è quello che psicologicamente può spiegare l'atto del cannibalismo.
Giove di per sè non indica il cibo, ma l'ingordigia, il non accontentarsi mai, il volere sempre di più, ed anche una congiunzione alla Luna potrebbe portare a tuo ragionamento. Perchè anche se si è stati amati, non lo si è sentito abbastanza, si vuole molto, si pretende molto.
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SosandraStelle+1 .
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Grazie, Lisi.
Qualcuno parlava, infatti, si madri che mangerebbero il proprio bambino in senso figurativo ma con un sottofondo di bisogno di riportarlo nel grembo come parte di se' e non permettendo un distacco normale del figlio (soprattutto maschio) dalla madre, affinche' questo possa relazionarsi in un modo sano con una donna differente.
Non so Lux se ti riferisci a quello di cui parla l'autrice o a quello che ho scritto io....Nel secondo caso, io assolutamente non parlavo di distorsione e relazioni anormali con i figli, anzi al contrario dicevo che è qualcosa di assolutamente normale sia con i figli di sesso maschile e sia con i figli di sesso femminile. Non ti è mai capitato di vedere una madre che rincorre il proprio bimbo dicendogli "Ora ti mangioooo" . Non è una distorsione dell'amore materno per trattenere i figli a se e per non permettergli un sano distacco e sane relazioni; è semplicemente qualcosa che ricollega alla fase prenatale, quando il figlio o figlia era parte di te. Mi preoccuperei se vedessi una mamma che insegue il figlio di 20 dicendogli "ora ti mangio" quello si che sarebbe grave e malato come rapporto
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Non penso di essere andata OT ...almeno spero, se l'ho fatto vi chiedo scusa....ma vedo che tu Lux stai insistendo molto sul discorso che sia colpa della madre se il figlio diventa cannibale, o ho capito male?
Edited by SosandraStelle - 16/9/2013, 18:40. -
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Riguardo a tutto il discorso Cancro-Luna ti seguo e imparo: non me ne intendo abbastanza e non c'è come chi è nato in un segno per aiutare a comprenderlo. Le descrizioni che fai hanno un valore molto forte anche in relazione alla psicanalisi: stai inquadrando le fasi freudiane nei loro parametri astrologici e mi piace molto. Sono ancora d'accordo riguardo alla moralità connessa a Giove, ma come dici lascerei stare Venere perchè passiamo a una più avanzata fase genitale, come hai già detto. . -
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Rieccomi, non avendo operato una distinzione nell'intervento precedente, preciso che per destino intendo quell'insieme di eventi originati dalle nostre scelte dettate anche in risposta situazioni ambientali, aderisco a una visione prettamente filosofica dello stesso termine che si contrappone al Fato quale susseguirsi di eventi dettati da un ordine superiore e pertanto non modificabili. Spesso i due termini sono usati come sinonimi dando luogo a equivoci interpretativi.
Detto ciò torno in OT
Daluce. -
.Si sono d'accordo ma a tutto ciò assocerei una casa ottava molto forte, come morte rinascita.
Cioè nel senso che l'atto di cibarsi di qualcuno porterebbe a darmi forza ed energia, oltre al valore nutritivo anche mentale, nel senso che io mi suggestiono appropriandomi di tutto ciò che appartiene ad un altro e mi sento potente nell'aver tolto la sua vita ed accresciuta la mia.
Ho fatto un ragionamento contorto, ma a pensarci bene è quello che psicologicamente può spiegare l'atto del cannibalismo.
Giove di per sè non indica il cibo, ma l'ingordigia, il non accontentarsi mai, il volere sempre di più, ed anche una congiunzione alla Luna potrebbe portare a tuo ragionamento. Perchè anche se si è stati amati, non lo si è sentito abbastanza, si vuole molto, si pretende molto.
Col secondo passo sono pienamente in accordo, infatti la Luna e' la nostra percezione emotiva ed un Giove forte puo' richiedere di piu', sempre di piu'...
Riguardo al primo passo, anch'io ci vedrei l'8.casa ma piu' come rabbia repressa, un istinto represso che si amplifica in tale casa essendo la casa piu' legata agli istinti primordiali e oscuri. In questo caso il figlio (ovvero, il cannibale) si vendica per l'attegiamento materno. Infatti, lui inconsciamente odia la madre che ''lo ha mangiato'', castrato come uomo, incapace di relazionarsi normalmente con le donne, mangiandosi queste, che sono solo un prolungamento della madre essendo di identico sesso. Infatti, le vittime sono prevalentemente, se non solo, donne. Di base c'e' sicuramente, quindi, un rapporto problematico con la figura materna, quindi la Luna e la fase orale.
Pero', sarebbe interessante vedere il ruolo dei padri di famiglia di questi cannibali. Secondo me' sono fisicamente assenti o a sua volta fagocitati da una madre distruttiva verso tutto cio', che e' il maschile. Sembra agghiacciante, ma ci sono donne-madri, che dopo evere sofferto molto a causa degli uomini-mariti, distruggano tutto cio' che e' maschile, e lo fanno attraverso i figli maschi, che sono le prede piu' facili. Mi vengono in mente personaggi mitologici, che si vendicavano sui bambini maschi, dopo essere impazzite dal dolore a causa di un uomo, che le ha ferite. Tramite la mitologia si puo' comprendere molta psicologia umana.
@ Sosandra
Infatti, se il tutto e' confinato nell'ambito della morale, rimanendo solo al pensiero e parole, non ci sono problemi. Il problema nasce quando l'istinto del mangiare si verifica senza freno alcuno.
Pero', nel suo insieme, e' terribile che in noi coesistano tali istinti cannibali. Infatti, alcune tribu' lo facevano...tanto per la cronaca!
Questa Terra mi sembra realmente un Inferno e se non fosse per la coscienza sviluppata di certi uomini importanti e fondamentali nello sviluppo della societa', probabilmente ci mangeremmo ancora adesso.. -
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Beh no il cannibale non mangia prevalentemente donne.
Ti riporto a questa discussione https://lachiomadiberenice.forumfree.it/?t=65378171
Qui c'è un serial killer cannibale, Giove non ha aspetti con la Luna, ma c'è una forte ottava casa, è Saturno ad essere quadrato alla Luna.
Venere si trova in ottava in Toro, quindi nel suo segno e la seconda casa, l'oralità in Scorpione.. -
SosandraStelle .
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CITAZIONEInfatti, alcune tribu' lo facevano...tanto per la cronaca!
Ecco adesso mi viene la domanda fatidica: sappiamo tutti che in alcune tribù lo si faceva e in alcuni luoghi remoti del pianeta lo si fa tutt'ora....la domanda è questa: Avevano/hanno i soggetti in questione tutti lesioni di Luna Saturno, o Giove? Cosa fa la differenza, fra un'intera tribù che pratica il cannibalismo e un singolo in una società, tra virgolette, e sottolineo, fra virgolette, civile?. -
+1 .
Sosy su questo proprio non ti so rispondere, ma credo che sia un fatto culturale e ciò che noi consideriamo tabù per loro è una cosa normale e quindi a questo punto gli aspetti astrologici c'entrano ben poco. 
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+1 .Riguardo a tutto il discorso Cancro-Luna ti seguo e imparo: non me ne intendo abbastanza e non c'è come chi è nato in un segno per aiutare a comprenderlo. Le descrizioni che fai hanno un valore molto forte anche in relazione alla psicanalisi: stai inquadrando le fasi freudiane nei loro parametri astrologici e mi piace molto. Sono ancora d'accordo riguardo alla moralità connessa a Giove, ma come dici lascerei stare Venere perchè passiamo a una più avanzata fase genitale, come hai già detto.
Grazie molte, Lemon, per l'apprezzamento!
Ti confesso, che non sono una brava lettrice di alcun libro. Sono il tipo fai da te'; leggo molto e scombussolato e mi faccio una mia idea personale ma raramente saprei citarti da dove l'ho tirato fuori, anche perche' ci metto molto di mio. Credo, che qui' centri la mia ''elettrica'' quadratura tra Urano e Mercurio in 11.casa, che mi rende molto (troppo) pensante a volte. Non ti dico, che scosse di pensieri avverto ogni tanto!!
Sempre sul discorso Cancro, mi viene in mente anche Ernest Hemingwey ed il suo libro 'Il vecchio e il mare', dove lui delinea bene la lotta tra l'uomo e la natura, tracciandone un racconto figurativo. Forse non e' nemmeno un caso, che lo scrittore fosse del Cancro, capace piu' di chi altro nel comprendere i processi legati alla Grande Madre. Alla fine l'uomo sconfigge la natura, indicando che l'essere umano forse, a mio vedere, e' qualcosa di piu' ancestrale della materia terrena e bestiale. Infatti, nelle filosofie delle religioni principali, il Dio sta' in cielo e non in terra. Anche a mio vedere l'uomo non fa del tutto parte della natura ma ci e' solamente messo alla prova...ma qui' sconfinerei gia' nella discussione dell'incarnazione dell'anima nel corpo materiale fatto anche di istinti, e cio' non centrerebbe con il thread.
Beh no il cannibale non mangia prevalentemente donne.
Ti riporto a questa discussione https://lachiomadiberenice.forumfree.it/?t=65378171
Qui c'è un serial killer cannibale, Giove non ha aspetti con la Luna, ma c'è una forte ottava casa, è Saturno ad essere quadrato alla Luna.
Venere si trova in ottava in Toro, quindi nel suo segno e la seconda casa, l'oralità in Scorpione.
Sei sicura che non siano prevalentemente donne? Bisognerebbe avere una statistica. Comunque, di base forse mangiando anche gli uomini, suoi simili, al contempo odia, oltre che sua madre, anche se' stesso...
QUOTEInfatti, alcune tribu' lo facevano...tanto per la cronaca!
Ecco adesso mi viene la domanda fatidica: sappiamo tutti che in alcune tribù lo si faceva e in alcuni luoghi remoti del pianeta lo si fa tutt'ora....la domanda è questa: Avevano/hanno i soggetti in questione tutti lesioni di Luna Saturno, o Giove? Cosa fa la differenza, fra un'intera tribù che pratica il cannibalismo e un singolo in una società, tra virgolette, e sottolineo, fra virgolette, civile?
No, ma io credo, che si trattava/si tratta di societa' isolate dal resto del processo evolutivo etico e morale, percio' rimaste ad uno stato piu' animale che umano. Cioe', e' una questione di isolamento e impossibilita' a svilupparsi civilmente, forse anche per un contesto di condizioni naturali catastrofiche e difficili in cui sono inseriti. Sono un po' condannati o dimenticati da Dio, a mio vedere...Infatti, anche li' c'e' chi mangia (il cannibale) e chi viene mangiato.
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Giove e il Cannibalismo1. parte |
