-
.IL MODELLO EMISFERICO
E' un modello planetario in cui tutti i pianeti sono raccolti in una metà della carta natale, vale a dire in sei case contigue. Questo lascia vuote le altre sei opposte. Il significato di tale modello è particolarmente forte e netto quando i pianeti sono soltanto su un lato o dell'orizzonte o del meridiano, cioè sopra o sotto l'orizzonte, o a est o a ovest dell'asse verticale della carta.
Questo genere di distribuzione stabilisce un'opposizione tra le due metà della carta, fra la sezione vuota e quella piena.
I pianeti in una carta rappresentano modi di attività funzionali entro un tutto organizzato. Dov'è un pianeta, là dovremmo trovare un fuoco di attività. Se consideriamo una carta di nascita dal punto di vista della “coscienza”, è chiaro che dove c'è attività c'è anche normalmente coscienza; l'attenzione della persona è diretta ai contenuti (il tipo di esperienze) simboleggiati da questa casa particolare.
Quando svariati pianeti si trovano in una casa, il nativo affronterà i vari tipi di confronti relativi a questa casa in numerosi modi; ciò vuol dire che in queste esperienze saranno coinvolte svariate funzioni, in una sola volta, o in successione. La coscienza che egli trarrà da tali esperienze sarà probabilmente complessa.
Qui di nuovo tuttavia siamo di fronte a uno dei concetti basilari in astrologia. Ogni indicazione astrologica può avere un significato tanto negativo quanto positivo; e la potenzialità di ambedue è certamente presente, anche se l'uno sembra escludere completamente l'altro. Se svariati pianeti sono in una casa, le esperienze relative a questa casa possono essere ricche nella loro diversità; ma possono anche essere confuse o addirittura sconcertanti. L'attenzione di un individuo tende a essere diretta a un'area della sua vita che gli presenta problemi precisi. Egli può risolvere positivamente questi problemi, e come risultato la sua esperienza produrrà un raccolto di valori ricco, spirituale e conscio. Ma può darsi che la persona non sia capace di risolvere i problemi ed essi possono bruciare molta energia e attirare eccessivamente la sua attenzione a spese di altre questioni che dovrebbero anche essere ascoltate e soddisfatte.
Così quando tutti i pianeti sono posti in una metà della ruota delle case, dovremmo aspettarci che l'attenzione e la coscienza del nativo siano dirette a tutto ciò che questa sezione della carta rappresenta. Tuttavia la situazione può non essere così semplice, perchè la sezione “vuota” certo non indica necessariamente uno “spazio vuoto” nella vita. Per capire accuratamente la situazione, dobbiamo guardarla da una posizione vantaggiosa che abbracci sia la metà occupata sia quella non occupata e valutarne il rapporto, fra ciò che viene realizzato e ciò che rimane ancora in una condizione di potenzialità, o ancora più fra ciò che necessita di uno sforzo di attenzione conscia e ciò che opera automaticamente senza che ci sia bisogno di un deliberato sforzo di volontà.
Una vita divisa può basarsi su un conflitto irrisolto che conduce a una situazione più o meno definita di “schizofrenia”, cioè a una rottura fra l'attività conscia obiettiva nel mondo esterno, e la coscienza soggettiva di sogno in un mondo interno. Ma se la coscienza della persona può raggiungere un livello più elevato di realizzazione in cui possono essere vissuti sia il pieno che il vuoto, o l'oggettivo e il soggettivo come parti complementari del tutto, allora può svilupparsi una situazione molto positiva. La dualità pieno-vuoto e oggettivo-soggettivo indicherebbe uno stato costante di interazione dinamica proprio come, nella dottrina di Lao Tze, Yang e Yin interagiscono entro il cerchio del Tai Chi cinese. Ciò coincide con quanto ho scritto precedentemente sull'aspetto di opposizione; questo aspetto infatti può significare sia compimento e illuminazione, sia “divorzio” o rottura della relazione che lega i due pianeti in opposizione.
Tratto da: L'Astrologia centrata sulla persona di Dane Rudhyar Ed. Astrolabio
Edited by °Mirana° - 2/5/2013, 19:31
. -
.
NEW .
IL MODELLO EMISFERICO |
