-
.IL CINGHIALE (O MAIALE)
Nome cinese: Zhu
Ora corrispondente: dalle 21.00 alle 23.00
Mese corrispondente: Novembre
Elemento fisso: Acqua Yin
Personalità
Simpatico, sorridente, spontaneo e probabilmente anche un po' ingenuo, è un tipo deciso a godersi la vita sotto tutti gli aspetti. Infatti tanto ama l'allegria e la buona tavola quanto adora la famiglia e il proprio lavoro. A chi lo accusa di materialismo, risponde in genere con un sorriso disarmante: ha scoperto il segreto della felicità nelle piccole cose di ogni giorno che assapora con sana istintualità, attraverso il gioco dei sensi. Adora circondarsi di facce allegre, che tratta con la premura di un signorotto medievale, tutto dedito alla caccia e ai banchetti. La sua più evidente pecca è la credulità: non c'è nulla di più facile che irretirlo con promesse e trarlo in inganno. È il re della contraddizione: è generoso e allo stesso tempo egocentrico, libertino ma moralista, non sopporta l'ingiustizia e l'aggressività, ma si ficca in mezzo alle liti per fare però da paciere. Il suo elemento è la campagna, la natura, va pazzo per gli animali, gli spazi aperti, i boschi, che sono in fondo la cornice ideale per le sue fantasie sbrigliare e i suoi sogni romantici. Tuttavia, benché sentimentale e idealista, non disdegna un buon conto in banca, al quale attingere allegramente senza pretese di risparmio, per soddisfare i suoi robusti appetiti, meglio se in compagnia di amici e parenti, ai quali non sa mai dire di no. Il lato più difficile del suo carattere è l' ostinazione: quando si mette in mente qualcosa, nessuno potrà fargli cambiare idea, meglio lasciarlo fare di testa sua e attendere che si convinca da solo dell' errore. Ferirlo comunque non è facile: ha la pelle coriacea e, rinunciando spontaneamente alle analisi cervellotiche e cavillose, si pone al riparo dai drammi interiori. Dalla sua parte ha una fortuna sfacciata, trova sempre un santo protettore oppure un aiuto provvidenziale e, poiché crede ai miracoli, di frequente li realizza.
Il Cinghiale e Il lavoro
Pur apprezzando schiettamente il divertimento, quando si tratta di lavorare sodo non si tira mai indietro, al punto che molti si approfittano della sua disponibilità e del suo buon cuore. Abile e pratico, è particolarmente versato per il lavoro manuale, ma la sua gentilezza lo potrebbe rendere adatto anche alle professioni a carattere sanitario e assistenziale. Inoltre, gli si attagliano anche la carriera in magistratura, le attività artistiche e gli impieghi attinenti alla ristorazione. Non è adatto invece ai giochi diplomatici, ai commerci e ai giri di parole: è uno che preferisce andare diritto allo scopo, con un'attività scrupolosa, semplice e onesta.
Il Cinghiale e l'amore
Affettuoso, idealista e pazzamente erotico, è l'ideale di mezzo zodiaco; purché si riesca a scendere a patti con le sue pecche, che sono evidenti quanto i pregi: il fanatismo,
l'esagerazione, l'ingenuità e le mani bucate. Nel rapporto mette tanta passione, entusiasmo, calore. Sensuale e possessivo, intensissimo ma tutt'altro che fedele, è incapace di resistere alle tentazioni, goloso com'è di tutto, dal cibo alle emozioni. Aspira all'amore con la A maiuscola, ma non rinuncia facilmente alla libertà, così che, anche quando si decide per i confetti, nel suo grande cuore (e nel suo caldissimo letto) conserva pur sempre un posticino di riserva per qualche avventura.
Rapporti di coppia
Raffinati e sensuali quanto lui, il Gatto e la Capra sanno stare al gioco senza pericolo di ferite per nessuno. Anche con il Topo, la Tigre, il Drago e la Scimmia può sempre appellarsi a un obiettivo comune, mentre rischia grosso con il Bufalo e con il Serpente, pronti l'uno a incornarlo e l'altro a divorarlo. Dal Gallo e soprattutto dal Cane può invece aspettarsi collaborazione e rispetto, almeno finché il loro gusto per le variazioni trasgressive, magari vissute con il suo più caro amico, non gli farà perdere il lume della ragione. Con il Cavallo, se non arriva addirittura allo scontro, non innesca neppure l'intesa. Lo stesso accade con il cugino Cinghiale, con il quale ha fin troppo in comune: al punto che i due, nei momenti in cui non sono impegnati a pizzicarsi per la supremazia, finiscono con lo sbadigliarsi in faccia in un clima di prevedibilità e di noia.
L'Elemento mobile di appartenenza
Legno: in campo assistenziale è un vero mago dell'organizzazione. Buono e generoso, cerca di aiutare chiunque, chiudendo volentieri un occhio sulle altrui manchevolezze.
Il suo problema è l'influenzabilità, unita a una fiducia smisurata e spesso mal riposta. È dotato di massima espansività, socievolezza, calore.
Fuoco: il Fuoco lo rende ancora più intenso e appassionato, ostinato e coraggioso. Qualche volta una sensualità fortissima gli fa perdere di vista i valori dello spirito, ma più spesso, grazie alla molla interiore dell'idealismo, finisce col sublimarla nel sentimento e nell'arte. Un punto a suo favore: l'assoluta mancanza di pregiudizi.
Terra: pacifico e sensato, ama produrre per godere il frutto della sua opera. A sostenerlo è la forza di volontà con la quale realizza l'impossibile, spremendosi fino all'ultima goccia, in vista della sicurezza materiale che intende garantire alla famiglia che adora. Rivela affidabilità, premura, ambizioni ragionevoli e quasi sempre raggiunte.
Metallo: è un Cinghiale appassionato, intenso, travolgente, ma sempre preoccupato della propria reputazione. Socievole ed estroverso, non solo non teme di manifestare i
sentimenti, ma non considera neppure i nemici, sopravvalutando nel contempo gli amici, con un'apertura e una disponibilità che finiscono a volte per procurargli dei guai.
Le sue collere però sono terribili: incapace di accettare le sconfitte, si trasforma in un avversario pericoloso.
Acqua: questo Elemento gli regala quel pizzico di diplomazia altrimenti estraneo al segno. Degli altri vede solo il lato migliore, ha fiducia nei valori tradizionali e crede nei
miracoli. Pacifico e cordiale, ma non chiassoso, apprezza le occasioni mondane e le riunioni conviviali. I suoi "nei" sono le spese pazze, i lussi costosi, la sensualità quasi morbosa da tenere a freno.
La fortuna
Colori: verde chiaro, nero
Pietre: giada, malachite, ossidiana, tormalina nera
Direzione da seguire: nord
Stagione più fortunata: inverno
Organi più delicati: rene, vescica
Sapore da preferire: salato
Sentimento da controllare: paura
Piante: acacia, nocciolo, ginestra
Profumo: lavanda
Luoghi congeniali: la casa di campagna, boschi, cucina, ristorante, biblioteca
Gea° & °Mira
Fonte :Manuale di Astrologia Cinese di Laura Tuan (allegato alla rivista Astra)
Edited by °Mirana° - 28/1/2013, 17:43
.
ASTROLOGIA CINESECINGHIALE |
