IL GRANDE TRIGONO - LO YOD - LA GRANDE CROCE - IL QUADRATO A T

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    GRANDE TRIGONO




    Definizione: I! grande trigono coinvolge tre pianeti di solito nello stesso elemento e in trigono tra loro. Un grande trigono è forte se coinvolge più di tre pianeti nello stesso elemento e debole se interessa più di un elemento.
    Interpretazione: Caratteristiche positive: libero flusso di energia, fortuna, facilità nell'ottenere benefici e opportunità, determinazione, autosufficienza e talento; tutto ciò relativamente all'elemento coinvolto dal trigono.
    Caratteristiche negative: pigrizia, inerzia, tendenza all' evasione o a evitare sfide o scontri diretti, forti legami col passato, abitudinarietà, chiusura e distanza tipiche di chi vive nel proprio mondo.
    I! grande trigono è stato descritto molto bene da Noel Tyl, che lo denomina come "circuito chiuso di autosufficienza".
    Le persone che hanno un grande trigono sono motivate, indipendenti e molto dotate quando operano a livello dell'elemento esaltato, ma è anche qui che tendono a bloccarsi o a ritirarsi.
    Soggetti con grande trigono di fuoco possiedono energia e vitalità infinite, ma hanno difficoltà a rallentare, a capire il punto di vista degli altri e a incanalare la propria energia come risposta alle necessità altrui.
    Chi ha un grande trigono di aria è autosufficiente socialmente e intellettualmente, capace di procurarsi da solo stimoli mentali, ma spesso incapace di tranquillizzare la propria mente e di fronteggiare problemi emotivi e pratici. Persone con un grande trigono di terra sono in grado di applicarsi con successo a una professione e di attrarre e controllare le risorse materiali, ma possono essere limitate dall'ambizione o da interessi terreni, e sono poco interessate a trovare altri significati della vita.
    Chi ha un trigono d'acqua possiede una ricca vita emotiva e un alto grado di sensibilità, ma spesso è incapace di condividere i propri sentimenti o di sollevarsi al di sopra di questi e vedersi obiettivamente.

    Quando si interpreta un grande trigono occorre non solo considerare l'elemento coinvolto, ma anche la natura dei pianeti e delle case occupate.
    Se uno dei pianeti è anche il perno di un' altra configurazione, sarà il canale di espressione delle qualità di entrambe. Anche il quadrato o l'opposizione più vicina al grande trigono sono importanti perché fanno scattare la motivazione che aiuta la persona ad applicare le sue qualità di fuoco, terra, aria e acqua agli altri settori della sua vita.
    Un grande trigono con un'opposizione a uno dei suoi pianeti è chiamato aquilone; il pianeta all'opposizione porta a una maggiore consapevolezza ed è un potente canale di espressione per le energie del grande trigono.


    YOD O DITO DI DIO



    Definizione: Lo yod consiste in due pianeti in sestile ognuno in quinconce (150°) a un terzo pianeta situato al punto di mezzo opposto.
    Le orbite devono essere entro 5°; il pianeta che riceve i due quinconce è il pianeta focale.
    Interpretazione: Lo yod richiede riadattamento o rigenerazione emotiva o mentale. I! pianeta focale indica le energie da rigenerare; il suo segno il modo in cui le energie devono essere corrette o sperimentate di nuovo; la sua casa il settore della vita in cui avverrà la trasformazione.
    Il pianeta focale è molto sensibile a causa dei quinconce (aspetti con sesta e ottava casa) e crea una tensione subliminale che può provocare problemi fisici o psicologici. Questo pianeta è considerato come la missione della vita, il dito di Dio, il dito del fato, il destino finale, l'indicatore celeste.
    Le sue manifestazioni negative devono essere allontanate come si allontana il demonio, mentre le sue più alte espressioni devono essere attivate.
    Come punto più lontano del sestile, è il mediatore che usa sia l'energia dinamica creativa sia le opportunità presentate dal sestile per far nascere un nuovo modo di essere; è il punto di trasmutazione del tema, l'agente chimico che può originare un modello completamente nuovo di pensiero e di percezione.
    Le persone che hanno lo yod, nella vita sono soggette a svolte in cui devono affrontare una crisi e risolverla mediante un cambiamento di coscienza, spesso vissuto come un cambiamento di vita che sembra predestinato.
    Questa trasformazione nel caso migliore conduce a un aumento di sensibilità e consapevolezza spirituali, al fluire di nuove energie, alla costruzione di un centro interiore e alla scoperta di mezzi concreti per esprimere la propria creatività.
    Lo yod con un pianeta al punto di mezzo del sestile (30° da ognuno dei due pianeti) è chiamato yod tetraedico, e richiede in modo particolare di trasformare le proprie energie per diventare più concreti e più pratici nella creatività.



    GRANDE CROCE O CROCE COSMICA


    Definizione: La grande croce è composta da quattro pianeti disposti in modo da formare quattro quadrati e due opposizioni.
    Il primo pianeta è quadrato al secondo, il secondo è quadrato al terzo, il terzo è quadrato al quarto, il quarto al primo. L'opposizione unisce il primo pianeta al terzo e il secondo al quarto. Di solito i pianeti sono in segni dello stesso modo e le orbite non superano i 10°.
    La grande croce è più debole quando i pianeti si trovano in segni di modi diversi (per esempio cardinali e mobili) oppure quando un pianeta ha un'orbita eccessivamente larga (per esempio 10, 12 gradi).
    Configurazioni create da un'opposizione con quadratura all'asse nodale o all'asse
    mediocielo-imocielo alle volte possono funzionare come una grande croce più debole.
    Interpretazione: Tra le caratteristiche positive di una grande croce troviamo forza interiore, determinazione, volontà nel perseguire uno scopo, produttività, concentrazione e capacità di incanalare le diverse energie.
    Può anche indicare abilità a integrare tutte le dimensioni della propria esperienza e a concretizzare ideali e valori.
    Tra le caratteristiche negative troviamo: inerzia, ristagno o dispersione di energie, tremenda tensione interiore, rassegnazione, sindrome di Atlante (colui che porta il peso del mondo) e un comportamento autolesionista.
    I soggetti con una grande croce spesso si sentono spinti verso quattro direzioni e sovraccaricati dalle richieste sia proprie sia degli altri.
    Vivono come intrappolati in una stanza con quattro porte bloccate che cercano di forzare, colpendole a turno sino all'esaurimento delle forze. Eppure la loro situazione non è senza speranza perché se si pongono nel centro della stanza scopriranno una scala centrale che conduce al tetto e all'aria aperta.
    Questi soggetti alle volte si sentono bloccati, paralizzati da problemi che sembrano irrisolvibili, finché non si rivolgono verso l'interno e scoprono il proprio centro interiore. Solo allora sono in grado di raggiungere uno stato di coscienza spirituale o creativo che gli permette di sollevarsi sopra i conflitti mondani e guardare alla loro vita con chiarezza o obiettività.
    Essi avvertono la necessità di esaminare le polarità della loro vita integrando e sintetizzando gli aspetti apparentemente contraddittori della loro esperienza (indicati da pianeti, segni e case opposti tra loro) intorno a un obiettivo che prenda in considerazione ogni parte della loro personalità.
    Devono concentrare la loro energia e dirigerla fuori verso lo scopo che hanno scelto. La lezione che devono imparare dalla grande croce è concentrazione, integrazione e giusta valutazione delle cose.
    Nell'interpretare una grande croce occorre osservare la natura dei pianeti coinvolti, i modi e le case in cui essi si trovano nel tema natale. L'opposizione o il quadrato con un'orbita strettissima sarà la chiave per capire il problema più urgente che riguarda la consapevolezza o l'azione e che deve essere risolto raccogliendo e concentrando le energie opportunamente.
    Osservate anche i trigoni e i sestili esatti ai pianeti che formano la croce perché il pianeta in aspetto di trigono o sestile (e talvolta anche di quintile) sarà importante per aiutare il soggetto a chiarire la sua situazione e a trovare il canale più giusto per convogliare le energie disperse.
    Le difficoltà presentate dalla croce dipendono dal modo (cardinale, fisso, mobile) in cui la croce si presenta; la soluzione del conflitto deve avvenire usando l'energia di quel particolare modo, che indica sia i talenti sia i problemi del soggetto.
    Le persone con una croce cardinale devono essere coinvolte in attività di importanza personale, ma poiché sono iperattive e possono disperdersi freneticamente in troppe direzioni, devono imparare a convogliare le energie prima di tuffarsi nelle azioni.
    I soggetti con una croce fissa accumulano lentamente un alto grado di tensione interna, causata da desideri e necessità non soddisfatti, e poi esplodono violentemente in azioni impetuose e perfino distruttive.
    Essi possiedono una forte volontà, sono testardi e anche estremamente produttivi purché trovino uno sfogo per liberare le loro energie represse .
    I soggetti che hanno la croce in segni mobili sono così facilmente influenzabili da rapporti e circostanze esterne che tendono, come i camaleonti, a trasformarsi per adeguarsi all'ambiente circostante.
    Hanno bisogno di definire la propria identità, i propri desideri e scopi, e di agire in modo coerente con se stessi pur mantenendo una fitta rete di relazioni personali.

    IL QUADRATO A T



    Definizione:
    Tecnicamente, un quadrato a T coinvolge tre o più pianeti dei quali almeno due sono in opposizione, cioè sono situati a una distanza di circa 180° con un'orbita di 8°. Inoltre uno dei due o entrambi possono essere congiunti ad altri pianeti, sempre con un'orbita di 8°. Entrambi devono formare un quadrato a un terzo pianeta situato approssimativamente a 90° da ciascuno.
    Il pianeta quadrato all'opposizione è chiamato pianeta focale e ha anch'esso un'orbita di tolleranza di 8°. Come i pianeti opposti, può far pare di una congiunzione.
    Nella maggior parte dei casi i pianeti opposti e il pianeta focale che formano il quadrato a T sono nello stesso modo: cardinale (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), fisso (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) o mobile (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci).
    Il segno e la casa opposti al pianeta focale sono generalmente vuoti. Se invece ci fosse un pianeta, la configurazione non sarebbe più un quadrato a T, ma una grande croce.
    Variazioni e forza
    Un quadrato a T è particolarmente forte se: 1) comprende più di tre pianeti; 2) questi pianeti hanno un'orbita stretta (meno di tre gradi); 3) contiene uno o più aspetti esatti (meno di un grado); 4) è angolare; 5) il pianeta focale è al mezzopunto tra i due pianeti opposti.
    E debole se: 1) un pianeta occupa un segno di modo diverso dagli altri due (esempio:
    Marte a 27 dei Pesci, Giove a O del Cancro, Sole a 2 del Capricorno); 2) le orbite sono oltre sei gradi; 3) un pianeta è situato nel segno opposto al pianeta focale ed è quasi quadrato o opposto a un pianeta del quadrato a T.
    Un pianeta situato nel segno opposto al pianeta focale dovrebbe essere almeno a 15 gradi lontano dall'opposizione altrimenti la configurazione può essere considerata una grande croce o una combinazione di quadrato a T e grande croce.

    Significato generale
    Il quadrato a T è una configurazione sbilanciata, ma dinamica.
    I due quadrati che coinvolgono il pianeta focale provocano frustrazione e tensione, le quali interferiscono con l'espressione costruttiva del pianeta in accordo con il segno e con la casa in cui si trova. Questo pianeta sembra essere forzato verso due direzioni dall'opposizione. Essendo i pianeti opposti non integrati e non equilibrati, essi sono in conflitto, e questo conflitto aumenta la pressione subita dal pianeta focale. Il tentativo del pianeta focale di far fronte a questa pressione, di raggiungere il suo equilibrio e di esprimersi liberamente, spesso provoca un potente rilascio di energia (che si manifesta in modo ossessivo o estremo, o viene sprecata) e un invito all'azione.
    Il quadrato a T richiede l'azione. Racchiudendo in se stesso la fonte della sua motivazione, indica un grande potenziale di realizzazione.
    La natura di questa realizzazione è di solito in rapporto al carattere del pianeta focale, del suo segno e della sua casa, e degli aspetti che esso forma nel tema natale.
    La persona con un quadrato a T nel tema di solito spreca una considerevole quantità di energia manifestando eccessivamente il pianeta focale, senza dare la dovuta considerazione agli altri lati della sua personalità.
    Il segno e la casa opposti al pianeta focale, nella zona chiamata spazio vuoto, indicano le lacune o le deficienze dello sviluppo personale, le qualità o i settori della vita che, se sviluppati, consentono l'espressione del pianeta focale in modo moderato, equilibrato e costruttivo.
    Talvolta la persona con un quadrato a T rifugge i problemi originati dal pianeta focale dando eccessiva importanza al segno e alla casa dello spazio vuoto. Tende troppo verso una direzione finché non è sommersa dai suoi problemi e poi cambia completamente svoltando nella direzione opposta, ma evita di approfondire il vero significato di quel segno e di quella casa.
    Questa tendenza a passare alternativamente da un estremo all'altro non funziona a suo vantaggio perché lo sviluppo dello spazio vuoto e l'espressione costruttiva del pianeta focale sono legati tra loro e devono essere affrontati simultaneamente.


    Tratto da Gli aspetti planetari di Tracy Marks edito da Astrolabio

    Ciao Lisi :)

    Edited by lisistrata - 28/2/2013, 14:49
     
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