IL TIPO VENUSIANO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    VERITAS VOS LIBERAT
    ......

    Group
    Galassia 🌌
    Posts
    8,249
    like
    +3,799

    Status

    IL TIPO VENUSIANO


    Venere scatena di solito il lato lirico degli scrittori astrologi: li sentiamo citare miti greci, quadri del Botticelli, statue esposte al Louvre e altri esempi intesi a comporre un inno alla bellezza e all'amore. Tra tutti i simboli zodiacali, si direbbe che Venere sia quella che tende a perdere più rapidamente il suo significato di pianeta per assumere l'aspetto di dea, come se le nebbie che la avvolgono nella sua realtà astronomica finissero col velare anche la sua realtà astrologica. E gli effetti si fanno sentire. In questo preciso momento, molti dei miei lettori si stanno forse chiedendo se davvero esiste un tipo venusiano, o se invece diventiamo venusiani solo quando siamo innamorati.
    È indubbio che Venere, nei temi natali, ci indica il nostro e l'altrui modo di amare, ma la sua funzione e la sua influenza non si limitano certo a questo. Come tutti i pianeti femminili, Venere ci propone un modo di vita diverso dal modello aggressivo-marziano che domina nel mondo patriarcale, e lo potremmo definire riassuntivamente come un modo di vita pacifico. Il venusiano, insomma, detesta la guerra e la rissa, tutto ciò che è violenza e sopraffazione, ma perché questa tendenza fondamentale appaia nel suo carattere sono necessarie molte altre componenti che risulteranno chiaramente dall'analisi delle tre tipologie legate alle sedi del pianeta: Toro, Bilancia e Cancro.
    La Venere taurina ha avuto in sorte un commento letterario prestigioso, ahimè poco citato dagli scrittori astrologi: si tratta del poema De rerum natura del latino Lucrezio. L'''Alma Venus", questa splendida, irresistibile forza che travolge uomini e dèi in un vortice di voluttà suprema, è l'amore della natura come vita e della vita come natura. Uomini, animali e piante sono coinvolti nel materno abbraccio di un affetto esaltante. Quanto siamo lontani dall'utopia maschilista del "dominio della natura", della Terra-Donna che va sfruttata fino allo spasimo spogliandola di ogni suo bene, ma quanto è difficile capire questo modo di concepire l'esistenza, specialmente al giorno d'oggi.
    Il venusiano taurino è fondamentalmente un tipo agreste, anche se il destino lo costringe a vivere in città. Gli piace l'avvicendarsi delle stagioni, apprezza tanto le gioie dell'autunno quanto quelle della primavera, nei giorni di gelo lo preoccupa la sorte degli uccelli e nei periodi di siccità avverte letteralmente, con una sensazione fisica la terribile sete delle piante.
    Non tutti i venusiani taurini, intendiamoci, raggiungono il grado di sensibilità che ho ora descritto ma tendenzialmente sono dotati di un calore affettivo che non si limita agli esseri umani e che, per questo stesso fatto, aiuta gli esseri umani a vivere molto meglio. Attorno a loro regna di solito un'atmosfera di placidità; evitano i litigi e le contestazioni, e per amore del quieto vivere sono disposti a cedere su molti punti; sono grandi buongustai e spesso ottimi cuochi e si dedicano con entusiasmo ai lavori manuali casalinghi il che fa di loro ospiti utili e desiderabili.
    E, infine, rispondiamo alla domanda più attesa: come amano il partner? Con tenacia appassionata e, ahimè, con grande possessività. Sono spesso gelosi e tuttavia la gelosia non li spinge a fatti di sangue o delitti d'onore perché, ripetiamo, il loro rispetto per la vita è estremo. Profondamente sensuali (il Toro e, con lo Scorpione, uno dei segni più dotati in questo senso), prediligono pero la sessualità sana e normale ben lontana da certe torbide curiosità scorpioniche.
    Sia chiaro che descrivendo il venusiano taurino non ho descritto complessivamente il Toro, ma certe tendenze basilari sia di chi è Toro, sia di chi ha Venere in Toro e potrebbe essere, come segno di nascita, anche Pesci, Ariete, Gemelli o Cancro. E lo stesso ragionamento vale anche per gli altri tipi venusiani di cui ci occuperemo tra poco. Un consiglio per chi vive accanto a un venusiano taurino: se non volete attirarvi la sua antipatia, non maltrattate bambini e animali in sua presenza, e non accennate mai al proposito di voler abbattere piante.
    Il venusiano Bilancia è assai diverso dal venusiano taurino nella forma ma molto simile nella sostanza. E qui conviene premettere un discorsetto preliminare sull'amore, parola prestigiosa che ha generato infiniti equivoci, scoraggiati sia dai romanzi rosa sia dalla cronaca nera. Cosicché molta gente è disposta a definire "innamorato pazzo" l'uomo che ha ucciso con trentadue colpi di punteruolo la moglie e l'amante sorpresi nel letto della colpa. Passando dall'eccezionale al quasi normale, l'astrologo professionista dotato di spirito di osservazione sa benissimo che chi si dichiara "profondamente sentimentale" e "con un grande bisogno di essere amato" in realtà ama solo se stesso e vuole essere coccolato e vezzeggiato.
    Il vero amore è altruista, e in questo campo la Bilancia possiede virtù supreme. Opposta all'Ariete-casa prima, afflitto da un'egopatia insanabile che lo induce a ritenersi unico e insostituibile, la Bilancia-casa settima proclama invece l'importanza degli altri, delle loro opinioni e dei loro diritti. E quasi impossibile che un venusiano di questo tipo si chiuda in un totale egoismo, ed anche se il partner si raffredda, si allontana o addirittura tradisce, egli sarà sempre pronto a dare a se stesso una parte di colpa, a interrogarsi sulle proprie responsabilità. E questa, se riflettiamo bene, è la base del vero amore, la condizione essenziale affinché il rapporto tra due persone sia un rapporto autentico e non un tentativo di sopraffazione dell'una da parte dell'altra, o una richiesta unilaterale di adorazione perpetua.
    Dobbiamo dunque dedurne che il venusiano Bilancia sia il partner ideale? Attenzione, ogni medaglia ha il suo rovescio. I sentimentali puri lo troveranno troppo razionale e forse un tantino freddo; la passione non riesce a travolgerlo perché rifiuta di essere accecato. Rispetta i diritti altrui ma esige pari rispetto per i propri. Ha un culto quasi maniacale per la forma e forti esigenze estetiche. Se gli vivete accanto, badate a non urtare mai il suo senso della giustizia; non presentatevi con un abbigliamento trasandato e curate sempre scrupolosamente la vostra pulizia personale. Evitate il linguaggio o gli atteggiamenti volgari. Preparatevi con pazienza a un ritardo di dieci minuti (se si tratta di un venusiano Bilancia svizzero) o di un'ora (se si tratta di un venusiano Bilancia spagnolo) quando fisserete gli appuntamenti: l'esitazione tipica del segno preclude ogni puntualità.
    Ed ecco ci infine alla terza tipologia, quella del venusiano Cancro. Profondamente lunarizzato, è colui che più corrisponde all'immagine tradizionale del grande amoroso. Le sue richieste di affetto sono perenni e iniziano dall'infanzia. A novant'anni, insisterà nel porre tre volte al giorno, alla moglie devotissima ma ormai un po' arteriosclerotica, la domanda fatale: "Ma tu mi vuoi davvero bene?".
    Le sue capacità di tenerezza sono immense e, se uomo, lo rendono irresistibile per tutte le donne con forti sentimenti materni; se donna, ne fanno un bersaglio affascinante per tutti gli uomini alla ricerca di una bambina da proteggere. Tanto basta per capire che il venusiano Cancro non è una solida spalla su cui appoggiarsi o una roccia incrollabile su cui fare affidamento. Sarete voi a sostenerlo, a incoraggiarlo, a placare le sue paure un po' infantili. Ne sarete compensati da un'infinita dolcezza e, nella maggioranza dei casi, da una fedeltà a tutta prova. Quando ha trovato il nido che gli conviene, non lo abbandona più.
    Avrete solo due rivali: la mamma, che un venusiano Cancro, specie se uomo, tende a portare sempre con sé, fisicamente o almeno in fotografia, e l'amore per i propri comodi. Se precipitate da una scala e vi rompete una gamba mentre il venusiano Cancro sdraiato sul divano sta guardando la televisione, sarà difficile che otteniate aiuto. Tenterà di convincervi, senza muoversi, che sono tutte esagerazioni, e che con un po' di buona volontà potrete rialzarvi da sola.
    Consigli? Coccolatelo, e sarete adorati. Nella vostra agenda spicchino in bella vista il numero telefonico del medico, del commercialista, dell'avvocato e della compagnia di assicurazioni che in breve tempo vi abituerete a consultare da soli, senza turbare l'esistenza di questo partner delicatissimo e tuttavia capace di rendervi felici.

    Fonte: Lisa Morpurgo "Chi va dall'Astrologa?" Editoriale Albero

    Edited by °Mirana° - 30/1/2013, 15:57
     
    Top
    .
0 replies since 26/1/2013, 19:37   1932 views
  Share  
.