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.I - IL MAGO o BAGATTO
Piacevole d'aspetto, con una faccia bella e aperta e una cascata di riccioli, il giovane uomo rappresentato è colto nella gestualità propria del suo "fare"; azione che per altro, al di là dell'apparente giocosità, vela una natura ben più impegnativa, ricca e preziosa. Infatti, con la circolarità del suo atto magico, questo giovane mago compie una “Grande Opera", che poi è, in sintesi, quella che si svolgerà lungo tutto il corso delle ventidue carte degli Arcani Maggiori dei Tarocchi. Dapprima egli "richiama" dall'alto, con una bacchetta d'oro, lo posta nella sua mano sinistra, alzata, la volontà "celeste", la quale poi viene convogliata e accolta da una borsa o contenitore" e vari bicchieri e boccali appoggiati sul tavolo davanti a lui. Ma su questo stesso tavolo trovano spazio anche altri oggetti (come dadi, biglie ecc.), tra i quali spiccano dei coltelli, che esprimono la determinazione di questa volontà, che infine si attua nella moneta (rappresentante la realizzazione materiale), anch'essa d'oro, posta nella mano destra, abbassata, della figura. E il tavolo color Rosa carne indicherà il terreno su cui questo gioco si attua; e un tavolo di sole tre gambe non promette certo molta stabilità. Noi per "darci" al mondo, per rischiare di esporci davvero, senza artifici, pretendiamo infatti una sicurezza che in realtà non è MAI completamente possibile.
Al Positivo
Nuovo evento. Il manifestarsi di idee, progetti, proposte, iniziative. Capacità intellettive sopraffine, abilità, destrezza, duttilità. Spirito di iniziativa, volontà creativa, idealità, intraprendenza, eccellenza. Immediatezza, velocità di azione e di pensiero. Carisma. Estroversione, eloquio fresco e convincente.
Al Negativo
In eccesso: Personalità egocentrica, accentratrice, arrivista, tendente alla presunzione e all’opportunismo (quindi potenzialmente disonesta, truffaldina). Artifizio, manipolazione.
In carenza o al rovescio: Apatia, incapacità di proporsi e di utilizzare le proprie abilità. Poca incisività, mancanza di espressione; non si emana nulla, né in pensieri né in opere, coltivando spesso la frustrazione e l’insofferenza.
*Nella lettura di analisi "esterna", cioè su situazioni e persone "oggettive" l'Arcano n. I di solito identifica un giovane uomo (entro i 40 anni), e per estensione di termini anche il partner maschile in generale, come pure un figlio, un amico o un parente giovane di sesso maschile (per esempio un fratello).
Estratto da “Tarocchi e Kabbalah” di Luciana Pedirota***
Sul piano fisico:
al Positivo: ottima salute, forma pimpante, pratica sportiva, resistenza alla fatica;
al Negativo:energia sotto tono, ferite, febbri, emicrania, disturbi visivi.
Professioni legate all'Arcano:
Nel creativo e commerciale, questo arcano si riferisce anche al tecnico, l'orafo, il gioielliere, il gioielliere, i gioielli professionale, il venditore ambulante, il mercante, l'intagliatore. Se si presenta in uscita con l'Eremita, indicherà il lavoro autonomo, individuale e/o indipendente. Unito con l'Imperatore esprimerà un ruolo professionale o dirigenziale, mentre, collegato con l'Appeso, indicherà un impiego o una mansione subalterna, oppure con le Stelle un ottimo lavoro dipendente.
Al Positivo
Quando nel gioco compare diritto, ancor meglio se affiancato da lame positive, annuncia il principio di una nuova azione, un’impresa in cui lanciarsi a capofitto, un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Oppure una novità, un cambiamento, una sfida o una nuova direzione da prendere, a caccia di potere, successo e felicità.
– giovinezza, iniziativa, diplomazia, abilità, entusiasmo;
– novità, progresso, sforzo iniziale, conquista;
– inizio di un rapporto importante;
– cartomante, oratore, iniziato, libero professionista, persona, autonoma e indipendente;
– ottima salute, forma pimpante, pratica sportiva, resistenza alla fatica.
Al Negativo
Il capovolgimento dell’arcano può agire in due direzioni, diverse e contrapposte. Nel senso dell’eccesso si assiste, infatti, a un’esasperazione delle qualità marziane e mercuriane del giovane e intraprendente giocoliere: l’intelligenza si tramuta allora in scaltrezza, il coraggio in temerarietà, la fede in sé in millanteria, la rapidità in impazienza e in mancanza di perseveranza, il giusto desiderio di riuscire in arrivismo, la forza di carattere in atteggiamenti violenti e dittatoriali.
– indecisione, impazienza, imprudenza, frustrazione, pigrizia, mancanza di volontà, paure;
– illusione, inganno, violenza, ambizione sfrenata;
– pericoli derivanti da armi, inizio ostacolato di un’impresa;
– fine di un rapporto;
– imbroglione, bugiardo, individuo negativo per il destino di una donna;
Estratto da “Il linguaggio segreto dei Tarocchi” di Laura TuanIL CONSIGLIO DELL'ARCANO:
CITAZIONESe questo Arcano "esce" come "consiglio", bisogna ascoltare l'invito (o l'imperativo) che esso ci conduce:"Comincia, agisci, inizia!"
Gea° & °Mira
Edited by °Mirana° - 17/2/2013, 10:25
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