La Chioma di Berenice

Posts written by Mina*

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    Luna nuova in cancro. tutta l'ombra dell'amore
    A cura di Melissa Rhys

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    Luna Nuova a 24°56’ del Cancro alle 20:33 del 17 luglio 2023

    “I love you without knowing how, or when, or from where. I love you simply, without problems or pride: I love you in this way because I do not know any other way of loving but this, in which there is no I or you, so intimate that your hand upon my chest is my hand, so intimate that when I fall asleep your eyes close…
    I love you as certain dark things are to be loved,
    in secret, between the shadow and the soul.”

    “Ti amo senza sapere come, o quando, o da dove venga. Semplicemente ti amo, senza problemi od orgoglio. Ti amo in questo modo perché non conosco un altro modo di amare tranne questo, in cui non c’è Io né tu, così intimo che la tua mano sul mio petto è la mia mano, così intimo che, quando mi addormento, i tuoi occhi si chiudono…
    Ti amo come devono essere amate certe cose oscure,
    in segreto, tra l’ombra e l’anima.”

    Pablo Neruda
    [stellium in Cancro con Sole, Luna, Mercurio e Venere
    congiunti nella seconda decade,,
    Marte e Nettuno congiunti nella prima]
    100 Love Sonnets

    Nell’incontro tra Luna e Sole nel Novilunio in Cancro riemerge dagli strati più profondi della memoria l’esperienza della simbiosi con la madre nell’utero: quella che ci cattura di nuovo nell’innamoramento, nei momenti in cui sentiamo di essere uno con l’altro che ci incanta e cattura. Senza distinzione, senza separazione. Nel loro percorso dopo la congiunzione i luminari faranno poi trigono a Nettuno in Pesci: qui il desiderio di unione totale supera i confini della psiche individuale per diventare anelito a dissolversi nell’infinito.

    L’ultimo passaggio è il più difficile: l’opposizione a Plutone in Capricorno ci risveglia bruscamente dal sogno e ci rende consapevoli che le esperienze più sublimi che la vita ci riserva si radicano in uno spazio segreto, privato, in cui l’ombra che tanto temiamo ci permette di fare spazio all’anima. Ma ci svela anche tutti gli inganni, le bugie, le rinunce a cui siamo ricorsi per fare in modo che quell’incanto, di per sé fuggevole, durasse per sempre. Nel momento in cui i Nodi della Luna stanno per abbandonare l’asse Toro/Scorpione dove si confrontano costantemente vita e morte, Plutone ci regala un’ultima lezione sulla bellezza e la caducità delle cose terrene.

    Marte e Venere che continueranno a governarli anche dopo il passaggio in Ariete/Bilancia - seppure a ruoli invertiti: Marte a governare il Nodo Nord, Venere il Nodo Sud – sono alle prese l’uno con l’opposizione a Saturno in Pesci, l’altra con l’ormai prossimo stazionamento retrogrado. A riaccendere il loro conflitto archetipico saranno propri i Nodi, che all’ingresso sul nuovo asse faranno quadrato a Plutone, riattivando l’eclissi solare in Ariete dello scorso aprile. I compromessi accettati o subiti per salvaguardare le relazioni e lo status quo (o il quieto vivere) iniziano a presentare un conto salato, se non materialmente certo a livello psicologico: chi e che cosa vale la pena di servire si chiede Marte, governato da un Mercurio in Leone come Venere, che a sua volta rivendica con passione l’espressione individuale, accingendosi a rivalutare le scelte del passato e i valori che le hanno ispirate.

    Giove intanto entra nell’orbita della congiunzione a Urano in Toro: le risposte agli interrogativi e ai dubbi che caratterizzeranno questa estate sicuramente non saranno convenzionali o rassicuranti. Né definitive – la congiunzione, a causa dei retrogradi si perfezionerà solo la prossima primavera – ma non perdete per conformismo e incertezza di fronte al rischio le esperienze che, nel frattempo, potrebbero mettervi sulla strada per trovarle.
    Per l’interpretazione sul tema natale

    Dalla Luna Nuova in Cancro saranno toccati i segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno), in particolare coloro che hanno angoli e pianeti attorno ai 25 gradi di quei segni (con una tolleranza di +/-3°). L’opposizione tra i luminari e Plutone riattiva l’eclissi solare sul grado anaretico dell’Ariete del 20 aprile, grado che verrà immediatamente toccato dalla congiunzione/opposizione dei Nodi lunari non appena passati in Ariete/Bilancia: tornano quindi alla ribalta gli eventi di quel periodo con la possibilità di trarne lo stimolo per un inizio segnato da un netto cambio di direzione.

    La prima decade dei segni mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) invece è interessata dall’opposizione tra Marte in Vergine e Saturno retrogrado in Pesci: il sempre temuto conflitto tra i due malefici può essere molto produttivo se affrontato con il giusto spirito.

    La prima decade dei segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) dà l’addio ai Nodi in Toro/Scorpione: è tempo di riflessioni e valutazioni. Mentre la seconda è alle prese con Mercurio che, ultimo dei pianeti veloci, si avvicina alla congiunzione con Lilith e la terza con gli aspetti a Urano in Toro e lo stazionamento retrogrado di Venere in Leone.

    Attenzione ai momenti di svolta del mese lunare

    Primo quarto: 26 luglio 2023 - Luna a 2° 43’ Scorpione
    le intenzioni espresse nel Novilunio sono messe alla prova, emergono dubbi e problemi, si cercano soluzioni.

    Luna Piena: 1° agosto 2023 – Luna a 9° 18’ Acquario
    l’opposizione dei luminari mostra con chiarezza luci e ombre di quello che abbiamo intrapreso, rivela ciò che non avevamo nemmeno preso in considerazione a livello cosciente.

    Ultimo Quarto: 8 agosto 2023 – Luna a 15° 39’ Toro
    è l’ultima fase di revisione del ciclo, possiamo ancora apportare modifiche e correzioni prima che si concluda ma non più modificarne la direzione.

    Come sempre è importante fare attenzione anche al ciclo di gestazione lunare di Pessin, che considera sempre un arco di tempo più lungo della scansione classica del ciclo di lunazione (che si sviluppa e conclude nell’arco di 28 giorni in segni e su gradi diversi). Nella gestazione lunare le fasi si susseguono nel corso di due anni e mezzo, sempre sui gradi e nel segno della Luna Nuova, sviluppandone e approfondendone i temi.

    Nel caso della Luna Nuova in Cancro di luglio:

    Primo Quarto a 26° 18’ Cancro il 15 aprile 2024
    Luna Piena a 24° 00' Cancro il 13 gennaio 2025
    Ultimo Quarto a 20° 40’ Cancro il 13 ottobre 2025
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    La carta della settimana 17-23 luglio 2023

    Nove di coppe 🍷IMG_2162
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    CITAZIONE (*Morgana @ 26/6/2023, 13:57) 
    Ad un mese esatto dal mio lutto...pazzesco.

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    Carta della settimana 26/06-2/07
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    Ahahahahahah
    Chi la dura la vince!
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    Carta della settimana 5-11/06/2023
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    Oggi si celebra la Luna Piena nel ♐ Segno del Sagittario .

    Siamo chiamati a riconoscere pienamente ciò che sentiamo dal profondo, ad accettare ciò che va oltre la consapevolezza.

    L’energia del Sagittario suggerisce che questo è il momento giusto per trovare la nostra verità, il significato più alto di qualsiasi esperienza di vita. Le cose che abbiamo imparato fino ad ora, le consapevolezze raggiunte, la saggezza accumulata grazie anche alla strada percorsa – a tratti dissestata – ora si trasforma in capacità di scelta di un nuovo traguardo da raggiungere, lasciando alle spalle qualsivoglia remora o timore.

    In virtù dell’opposizione Luna/Sole che vede i due Luminari fronteggiarsi sull’asse Sagittario/Gemelli, noi possiamo confrontarci con noi stessi mediante l’ago della nostra bussola interna che ora vuole disporsi lungo le linee di forza del campo magnetico rappresentato dalle nostre mete, aldilà del fatto che possano contemplare azioni nel circostante o necessitino di abbracciare uno spazio geografico più ampio.

    Mentre la freccia infuocata dell’arciere taglia l'aria, possiamo sperimentare nuove correnti, nuove realtà, possiamo dar voce a nuove intuizioni, all’insegna di colpi di scena non ancora contemplati, ma comunque possibili, se lasciamo spazio alla sperimentazione e alla curiosità.

    Questa freccia può orientarsi in molteplici direzioni, può colpire un bersaglio a pochi metri di distanza oppure a svariati chilometri.

    Vicino o lontano che sia, una cosa è certa: siamo chiamati a volare alto, a recuperare tutto ciò che risulta essere trasbordato da confini prestabiliti. Perché sono i nostri perimetri da cui dobbiamo evadere, è il nostro circostante il luogo dal quale siamo invitati a sganciarci, al fine di comprendere, autonomamente, ciò che davvero la nostra anima ci invita a raggiungere, gli scopi che sentiamo l’ardente necessità di perseguire, senza condizionamenti di sorta.

    È vero che ogni nuova avventura lascia posto ad incognite di varia natura ma allo stesso tempo è pur vero che ogni nuova avventura non può essere esente da colpi di scena. Ciò che non dobbiamo far prevalere è la paura, mentre bisogna lasciare posto alla fede, intesa come la capacità di credere con assoluta convinzione nelle nostre possibilità. Se ci pensiamo, Giove che governa il Sagittario transita in Toro, dove sottolinea ed esalta la possibilità di rendere concreto qualsivoglia intento. La fiducia nel nostro potenziale rappresenta la chiave per aprire nuove porte.

    La Luna in Sagittario ci esorta a intraprendere la strada che riteniamo più adeguata per la nostra crescita evolutiva. In questo aperto confronto risiedono le risposte che saremo chiamati ad ascoltare nel rispetto di noi stessi. Significa quindi impugnare l’arco con tutta l’abilità di cui siamo capaci e scagliare la freccia infuocata del Sagittario colpendo il bersaglio. Ecco che alcune cose dello scenario innanzi a noi si frantumano per ricomporsi successivamente: siamo invitati a guardare in faccia il nostro “io” e a sfidarlo per relazionarci con la nostra vera essenza, ripulendola al contempo da quelle “aggiunte” che non ci appartengono. È la nostra reale filosofia di vita che dobbiamo raggiungere, seguire la strada che crediamo più consona, lontana da qualsiasi tipo di situazione vincolante che ora deve essere riconosciuta e respinta, se non vogliamo che intralci il nostro cammino. Questo significa mettere in atto tutto ciò che abbiamo appreso di noi stessi, al cospetto della realtà in cui viviamo. In questa realtà che ci appartiene dobbiamo comprendere dove vogliamo andare, facendoci illuminare dal Sole che dall’opposizione ci stimola a far luce sulle nostre ombre e ad intraprendere quel viaggio dall’interno, alla riscoperta dei nostri talenti, delle nostre predisposizioni, dei nostri sogni, delle nostre aspirazioni. E di tutto ciò che ci fa sentire “vivi”.

    Come sempre, l’asse zodiacale coinvolto relativo al Tema personale rappresenterà l’ambito in cui questa Luna Piena si esprimerà.

    Il viaggio del sole Giuseppe Buglino
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    Lo Staff della Chioma di Berenice ti da il Benvenuto.
    Speriamo che ti troverai bene qui e che leggerai e rispetterai il nostro regolamento.
    Buon proseguimento.


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    Luna nuova in toro. reclamare il corpo
    A cura di Melissa Rhys

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    Luna Nuova in Toro a 28°25’ del Toro alle 17:54 del 19 maggio 2023

    “Body work, which must be handled with considerable patience and love, reaches out to that lost infant whose little body — strong, tender, sure was never allowed to develop.
    The body is suspicious and terrified, and only gradually can it learn to trust its own instincts and discipline them into a firm steady base for the maturing psyche. Unless the body knows it is loved, that its responses are acceptable, the psyche does not have the ground of certainty in the instincts that it requires; sooner or later in the analysis the person will become stuck because the ego is afraid to trust, at the point of surrender the ego becomes paralyzed. Unless the body knows that there are inner loving arms strong enough to contain it, however fierce or broken it may be, it will hang onto its own rigidity in an effort to survive. That rigidity is echoed in the rigidity of the persona and the ego."

    “La terapia corporea, che deve essere praticata con notevole pazienza e amore, cerca di raggiungere il neonato smarrito al cui piccolo corpo – forte, tenero, sicuro non è mai stato permesso di svilupparsi. Il corpo è sospettoso e terrorizzato, e solo gradualmente può imparare ad avere fiducia nei propri istinti e disciplinarli in una base solida per la psiche in maturazione. Se il corpo non sa di essere amato, che le sue risposte sono accettabili, se la psiche non ha la base di certezza negli istinti che le è necessaria, prima o poi in analisi la persona rimarrà bloccata perché l’ego ha paura di fidarsi, al momento di arrendersi l’ego si paralizza. Se il corpo non sa che ci sono dentro di lui braccia amorose abbastanza forti da contenerlo, per quanto feroce o danneggiato possa essere, si aggrapperà alla sua rigidità nello sforzo di sopravvivere. Questa rigidità trova la sua eco nella rigidità della persona e dell’io.”

    Marion Woodman
    [Sole, Luna, Mercurio, Nettuno in Leone,
    Venere in Vergine in trigono a Giove in Toro]
    The Pregnant Virgin

    La carta del Novilunio di maggio è dominata da uno stellium in Toro di cui fanno parte, oltre a Luna e Sole, Giove, appena entrato nel segno, il Nodo Nord, Mercurio, finalmente in moto diretto, e Urano, tutti governati da Venere in Cancro. I luminari però, a parte una congiunzione a Urano al limite della tolleranza più ampia, sono isolati rispetto agli altri pianeti nel segno. Un sestile li connette invece a Marte al grado anaretico del Cancro, che riattiva la recente eclissi solare in Ariete, e a Nettuno in Pesci, mentre un trigono, seppure fuori segno, li lega a Plutone retrogrado a 0° Acquario.

    L’attenzione è così già tutta concentrata sull’aspetto che si completerà all’ingresso di Marte in Leone il giorno successivo e caratterizzerà la fase iniziale della lunazione: il quadrato a T con Plutone e Giove. Un conflitto tra mente, pensiero, intuizione, e istinto, il cui campo di battaglia è il corpo e la chiave, le emozioni sepolte nel profondo: il lato vuoto del quadrato è in Scorpione.

    La Luna Nuova in Toro è congiunta ad Algol, nella tradizione stella fissa dalla fama nefasta, che ci rimanda al mito della Medusa e in astrologia mondana ad eventi tragici. Nei temi personali invece la sua presenza racconta più spesso della capacità di affrontare ed elaborare gli aspetti più aspri e dolenti della vita traendone forza e motivazione. Prima però, per ritrovare quelli che per Bernadette Brady, massima esperta delle stelle fisse, sono i suoi doni più preziosi, la passione del femminile (che non è prerogativa esclusiva delle donne) e l’intensità, c’è un cammino arduo da percorrere. Una strada che Marte ha ormai completato e di cui Venere sta seguendo le tracce.

    L’orrore che riconosciamo nelle rappresentazioni classiche di Medusa, nel suo sguardo che raggela, è quello della consapevolezza di una testa, di una mente tranciata di netto dal corpo. Chi potrebbe rappresentare meglio un ego tirannico distaccato dai sensi e dalle emozioni di Plutone in Acquario? Marte in Leone, dopo aver riscoperto in Cancro le paure più radicate e le difese create per difendercene, gli si oppone in nome dell’espressione libera di sé. Ma questa non sarà possibile senza recuperare la consapevolezza, la fiducia, il piacere del corpo. Reclamarne il valore e la saggezza sarà il compito, non sempre facile, di Giove e Venere fino al prossimo autunno.


    Dalla Luna Nuova in Toro saranno toccati i segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario), in particolare coloro che hanno angoli e pianeti attorno ai gradi 29 e 0 di quei segni (con una tolleranza di +/-3°). Ma anche i segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) saranno alla ribalta con il quadrato di Marte al grado anaretico del Cancro al grado dell’eclissi solare in Ariete del 20 aprile scorso, poco dopo il Novilunio, seguito da quello di Plutone di ritorno in Capricorno l’11 giugno


    Astrologia in linea
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    LUNA PIENA in SCORPIONE, 5 maggio 2023: USCIAMO DALLA STAGNAZIONE



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    Questa atmosfera che anticipa la LUNA PIENA in SCORPIONE ♏️ del 5 maggio 2023 e ECLISSI PENOMBRALE di luna, mi riporta a questa immagine. Il colore del rosso (passione) e dell’azzurro/ghiaccio (freddezza), convivono insieme, possono farlo senza contrapporsi. La fanciulla sta dormento, forse ci sono tante potenzialità ancora sopite già presenti – il rosso arde – però non in questo momento, si può stare sereni ancora nel sonno, si può contenere quella passione (trattenere e attendere il momento giusto è una delle cose che gli amici Scorpione sanno fare meglio di tutte).
    Ma c’è tanta sensualità in questa primavera nascente e in questa fanciulla nel pieno del suo splendore, tanta urgenza che deve compiersi. Il sonno sta per terminare e così la passione/eros/vita potrà fluire di nuovo.
    Come Persefone che divenne adulta con l’incontro/distruzione con il Dio/Ade Plutone, anche noi stiamo attraversando questo finale di corridoio delle Eclissi e ci sentiamo sul crinale di cominciare qualcosa, ma allo stesso tempo, c’è ancora tanto che ci tiene immobilizzati e stanchi.
    Ancora non abbiamo la visione cristallina. Ancora non sappiamo andare dei pesi e delle scorie a cui siamo tanto affezionati. La rabbia incatena.
    Il segno dello Scorpione è quello che più si perde nella sua stessa notte, dimenticando che per uscirne dovrà solo parlare chiaramente. Con se stesso. Con la vita cui si sente a credito perché è sempre stato ferito/tradito.
    Noi ci sentiamo ancora a credito?
    Penso di si. Molta rabbia ancora necessita di essere vista e portata fuori nella sua forma limpida per poter passare alla sua energia più creativa e feritile (mese del Toro ♉️e Giove che presto farà il suo ingresso nel segno il 17 maggio 2023)
    LUNAZIONE DI PURIFICAZIONE e silenzio.
    Ma un silenzio che semplicemente è perché sta preparando qualcosa con la calma della strategia ponderata e matura, come questa fanciulla che sta per congiungersi al suo Destino. Ora ne è ignara ma lo farò presto, con la suo chioma rossa e la sua pelle chiarissima.
    Scrissi tanto tempo fa dello Scorpione e ve lo riporto qui: (dalla lunazione del 27 aprile 2021)
    “Quale meraviglioso prodigio evolutivo, si cela dietro lo Scorpione ♏ .. che ogni volta passa attraverso la sua stessa morte – psichica, emotiva, della fiducia, fino all’impotenza – tentando in ogni modo di evitarla, ma camminandoci sempre molto vicino. Quale delicato e scosceso crinale, è il saper percorrere da vero equilibrista qualcosa che si teme e ama in egual misura; perché sto così così vicino – rischiando ogni volta di cadere – a quella cosa che mi spaventa e attrae con la stessa forza?
    C’è un detto che dice ” Se proprio non puoi sconfiggere un nemico, divieni suo amico”, e questo sembra dire lo Scorpione ogni volta che sta accanto a ciò che più cerca di controllare, ammaestrare e possedere. Forse la morte – la fine della cose – farà meno paura se sarò io stesso a sfidarla, deciderla e anticiparla? Non succede quasi mai invece che faccia meno male, o che si possa averne il controllo, anzi si finisce poi per esserne macchiati a nostra volta e a confonderci con essa – la contaminazione mortifera da cui si pensava di scappare – fino a non trovare più la nostra natura autentica originaria e sentirci defraudati del nostro valore. Fino alla prossima sfida ancora più furenti, ancora più disillusi, fino a quando non si imparerà – forse chissà – a non sfidare più la vita, ma a entrare in essa con vera fiducia e capacità di investire davvero tutto noi stessi – e non solo un pezzo sul crinale del baratro.
    Ma quando ci si era traditi la prima volta (e non solo gli amici Scorpione che sanno bene di cosa parlo..), e quando ci si è scordati di poter essere anche diversi da così? Così spaventati da cercare di controllare la vita. A passare sempre per cattivi, finisce poi che ci si abitui, e poi che ci si creda davvero. Perché si è dovuti arrivare ogni volta così lontano dal punto di partenza? Per paura?
    Dovremmo imparare tutti a chiederci, se abbiamo forti valori Scorpione nel Tema, o un transito di Plutone sulla testa, se stiamo sfidando inconsciamente qualcosa, e se al di sotto della nostra motivazione, non si nasconda in verità un senso di sconfitta anteriore nel tempo – non di adesso – ma dal sapore amaro conosciuto e famigliare – che cerchiamo nuovamente di sanare o riscattare, ripassando per lo stesso scenario.
    Usciamo, e non solo i miei amati Scorpioncini, dalla tentazione suprema di abbeverare ancora quell’ombra, ripiegare nel cinismo chiuso e arrabbiato, nelle strategie di chiusura controllanti e diffidenti, motivate dalla delusione, e proviamo invece a solcare scenari completamente diversi da principio. A dire NO subito quando arriva la tentazione del “Ma io posso farcela, io reggo, ce la farò con la mia persuasione/seduzione/ a farti cambiare idea”. No, basta reggere, basta insistere, basta resistere, ora bisogna vivere!”
    Buona LUNAZIONE a tutti voi…. e impariamo a lasciare andare ciò che ci intossica.

    Sentiero astrologico Anna Elisa Albanese
5706 replies since 11/10/2016
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