La Chioma di Berenice

Votes taken by Mina*

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    Oggi 💋

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    Il primo bacio della storia del cinema si intitola, appunto, The Kiss ed è stato girato nel 1896 da un operatore di Thomas Edison.

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    Titanic. Leonardo DiCaprio e Kate Winslet.

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    La dolce vita (1960)

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    Spider-Man (2002)

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    Le pagine della nostra vita (2004)

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    Chiamami col tuo nome (2017)

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    Biancaneve e i sette nani

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    Via col vento

    Il cinegico.com
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    :benvenuto2:
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    100 nebulose planetarie fotografate dal Telescopio Spaziale Hubble

    Le nebulose planetarie si formano a partire da una stella di massa inferiori alle 9 massi solari (circa) che entra nello stadio finale della sua vita. Le stelle entrano nella fase di gigante rossa, perdendo lentamente i loro strati esterni a causa dei lampi di elio all’interno. Quando la stella ha perso abbastanza materiale, la sua temperatura aumenta e la radiazione UV che emette ionizza il materiale circostante che ha espulso.
    Credit: Hubble Space Telescope / elaborazione Cora A. Harris
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    Luna piena in leone. non siamo soli
    A cura di Melissa Rhys

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    Luna Piena a 16° 41’ del Leone alle 19:30 del 5 febbraio 2023

    “The idea of absolute freedom is fiction. It's based on the idea of an independent self. But in fact, there's no such thing. There's no self without other people. There's no self without sunlight. There's no self without dew. And water. And bees to pollinate the food that we eat... So the idea of behaving in a way that doesn't acknowledge those reciprocal relationships is not really freedom, it's indulgence...”

    “L’idea di una libertà assoluta è una finzione. È basata sull’idea di un sé indipendente. Ma in realtà una cosa simile non esiste. Non esiste un sé senza altre persone. Non c’è sé senza luce del sole. Non c’è sé senza rugiada. E acqua. E api che impollinano il cibo che mangiamo… Così l’idea di comportarsi in un modo che non riconosce queste relazioni reciproche non è libertà autentica, è autocompiacimento…”

    Peter Coyote, The Rainman’s Third Cure: An Irregular Education
    [Sole in Bilancia opposto a Marte in Ariete; Plutone e Chirone in Leone]

    Nel cielo di febbraio tornano finalmente movimento e velocità. Marte si allontana dal grado dello stazionamento e, dopo una lunga pausa, rientra nel gioco degli aspetti con gli altri pianeti con il quadrato a Venere. Mentre Mercurio è a un passo dalla fine del percorso nell’ombra del retrogrado (e da Plutone, ultimo ostacolo prima dell’ingresso nel più amichevole Acquario). Nessun pianeta è retrogrado (o lo sarà per quasi tre mesi).

    L’ultimo a invertire il moto è stato Urano ed è lui l’ospite inatteso, scomodo del Plenilunio in Leone. Con il suo quadrato ai luminari, catalizza le energie degli aspetti appena passati e di quelli che verranno: la Luna e il Sole sono reduci da aspetti armonici, sestili e trigoni, a Marte, Giove e Chirone ma più avanti li attende un incontro decisamente impegnativo con Saturno. Il lato scoperto di questa tensione è nello Scorpione, dove il Nodo Sud sta ancora percorrendo la prima decade.

    Il tema delle relazioni domina la scena: lo introduce il quadrato Venere/Marte tra Pesci e Gemelli. Nel segno della sua esaltazione, Venere amplifica emozioni e aspirazioni e mal sopporta il pungente spirito critico e la vena polemica del Marte mercuriale. Ma questo contrasto trascende la dimensione affettiva personale e diventa un conflitto tra il desiderio inesauribile di conoscere e la necessità di passare dal sapere alla saggezza, di comprendere e dare un senso più profondo a ciò che si è scoperto o imparato.

    Venere poi governa Urano, che, proprio dal Toro, il suo domicilio, con un aspetto strettissimo alla Luna, soppianta Saturno come regolatore ultimo del Plenilunio. L’asse Leone/Acquario viaggia sempre sul filo di un paradosso che l’opposizione dei luminari porta all’estremo. Il Sole, in esilio in un segno che esalta il collettivo a spese del singolo, si oppone alla Luna che, dal suo domicilio, rivendica con passione viscerale il diritto e il valore dell’espressione libera e creativa dell’individuo, essenziale per lui e contributo indispensabile alla crescita dell’umanità. Accade spesso, però che chi ha forti valori acquariani si isoli dalla società, proprio per salvaguardare la sua unicità, (o venga messo ai margini per la sua non conformità), e chi ha forti valori leonini resti prigioniero di una pura esibizione narcisistica di qualità e talenti, che lo mutila della caratteristica più preziosa del segno, la generosità.

    Urano con il quadrato a Luna e Sole svela tutte le contraddizioni di questa contrapposizione e ne smaschera la radice nascosta: la pretesa di una libertà assoluta che prescinde dalla relazione con l’altro da sé, a partire dalla natura. Se c’è una cosa che il suo transito in Toro ci ha insegnato in questi anni è quanto ci sta costando (e ci costerà in futuro) averlo ignorato nel rapporto con il pianeta. Non continuiamo a ripetere lo stesso errore nella vita privata e sociale: non siamo mai soli come crediamo di essere.

    Per l’interpretazione personalizzata sul tema natale

    La Luna Piena in Leone toccherà in modo particolare tutti coloro che hanno pianeti e angoli sui 16° dei segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) con una tolleranza di +/- 3°. È la fase culminante del ciclo di gestazione lunare di Pessin, iniziato l’8 agosto 2021 con una Luna Nuova in Leone. Novilunio preceduto a propria volta, il 13 luglio, da una congiunzione tra Venere e Marte a 19° del segno, gli stessi gradi fissi dell’ultimo quadrato Saturno/Urano dello scorso ottobre. Eventi e questioni di quel periodo o legati a quell’aspetto, in particolare ciò che riguarda affettività e relazioni, torneranno alla ribalta con un’urgenza e un’intensità inaspettate. In questo gioco di rimandi tra passato recente, presente e futuro, per ampliare la prospettiva dell’interpretazione, non dimenticate che la Luna Nuova, che ha dato il via a questo ciclo di lunazione, si è perfezionata sui primi gradi dell’Acquario, come la Grande mutazione Giove/Saturno del dicembre 2020 e la congiunzione Venere/Marte di marzo 2022, e che la prossima congiunzione Venere/Marte avverrà il 22 febbraio 2024 sempre nella prima decade dell’Acquario.

    Astrologia in linea

    Edited by Mina* - 6/2/2023, 07:12
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    Ahahahahahah
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    CITAZIONE (Euphème @ 30/1/2023, 13:27) 
    Io la riscontro come compleanno (mio) e gita fuori porta con mio fratello!

    Tantissimi auguri 🎁 🌟
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    Luna nuova in acquario. perdere il tempo
    A cura di Melissa Rhys

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    Luna Nuova a 1°33’ dell’Acquario alle 21:54 del 21 gennaio 2023

    “There is a pervasive form of contemporary violence to which the idealist most easily succumbs: activism and overwork. The rush and pressure of modern life are a form, perhaps the most common form, of its innate violence. To allow oneself to be carried away by a multitude of conflicting concerns, to surrender to too many demands, to commit oneself to too many projects, to want to help everyone in everything, is to succumb to violence. The frenzy of our activism neutralizes our work for peace. It destroys our own inner capacity for peace. It destroys the fruitfulness of our own work, because it kills the root of inner wisdom which makes work fruitful.”

    “C’è una forma pervasiva di violenza contemporanea a cui soccombono più facilmente gli idealisti: attivismo ed eccesso di lavoro. La fretta e la pressione della vita moderna sono una forma, forse la forma più comune, della sua violenza innata. Consentire di essere trascinati da una moltitudine di preoccupazioni in conflitto, arrendersi a troppe richieste, impegnarsi in troppi progetti, voler aiutare tutti in tutto, significa soccombere alla violenza. La frenesia del nostro attivismo neutralizza la nostra ricerca di pace. Distrugge la nostra capacità interiore di pace. Distrugge la fecondità del nostro lavoro perché uccide le radici della saggezza interiore che rende il lavoro fecondo.”

    Thomas Merton, Conjectures of a Guilty Bystander

    Nei giorni scorsi Jacinda Ardern ha annunciato le dimissioni da primo ministro della Nuova Zelanda. Durante i cinque anni e mezzo del suo mandato ha affrontato con coraggio, decisione, empatia ed efficacia grandi crisi: il massacro a sfondo razziale di Christchurch, uno dei più sanguinosi della storia, la distruttiva eruzione vulcanica di White Island, la pandemia, riuscendo a preservare il suo paese dagli effetti peggiori del contagio e diventando, allo stesso tempo, madre per la prima volta. Il suo comportamento, le sue azioni le hanno guadagnato stima e rispetto in patria e nel mondo.

    L’ha fatto in maniera inaspettata, con parole semplici e dirette: “So che cosa richiede questo lavoro. E so che non ho più benzina sufficiente per farlo come si deve. È così, semplicemente. Sono umana, i politici sono umani. Diamo quel che possiamo fino a quando possiamo. E ora quel momento è arrivato. È arrivato per me.”

    Non è stata una sorpresa, però, scoprire come la sua carta natale, con un Sole ai primi gradi del Leone, una Luna in Capricorno, Mercurio in Cancro e Venere in Gemelli, si rispecchi in quella del Novilunio in Acquario e nei transiti cardine del momento e il suo gesto improvviso in quello che ne è il tema fondamentale: il rapporto con il tempo. I luminari, appena passati sotto le forche caudine di Plutone agli ultimi gradi del Capricorno, che con i suoi aspetti ha impresso un persistente alone luttuoso alle ultime settimane, sono congiunti sui primi gradi dell’Acquario, gli stessi della Grande Congiunzione Giove/Saturno del dicembre 2020 e dell’ultima congiunzione Marte/Venere dell’estate 2021. Li attendono il sestile a Giove in Ariete, il trigono a Marte in Gemelli, il quadrato al Nodo Nord e a Urano in Toro e la congiunzione a Saturno, a propria volta congiunto a Venere, che li governa.

    Saturno è, dal punto di vista archetipico, il signore del tempo ma la sua espressione astrologica è modulata in maniera diversa nel domicilio diurno, il Capricorno, e in quello notturno, l’Acquario. Il primo è un tempo lineare, scandito dalle tappe biologiche e sociali, dai limiti del corpo e del gruppo cui si appartiene, radicato nella Terra, nella materia, nel possesso, nella realizzazione concreta; il secondo è mentale, prospettico, multidimensionale. Come il Giano bifronte della tradizione latina sta sulla soglia tra passato e futuro e la sua percezione si modifica a seconda della direzione dello sguardo. Saturno in Capricorno scala pazientemente la montagna fino alla cima ma è Saturno in Acquario che, in quell’Aria rarefatta, può catturare con un solo colpo d’occhio l’intero orizzonte.

    Nei duecento anni di congiunzioni Giove/Saturno nell’elemento Terra è stato il primo a prevalere: nell’ossessione di non sprecarne neanche un attimo, persino quando eravamo guidati dalle migliori intenzioni abbiamo finito per consumarlo come abbiamo fatto con le risorse naturali del pianeta. Quell’epoca è finita con la congiunzione Saturno/Plutone e i lockdown della pandemia che ci hanno confinato non solo nello spazio ma in un tempo, quello dell’attesa, fuori dai ritmi personali e condivisi, interiorizzati dall’abitudine e agiti ormai in maniera inconscia.

    Nella nuova era delle congiunzioni in Aria per molti è stata una rivelazione: per non perdere tempo avevano perso un tempo, il loro. L’abbiamo vista manifestarsi nel fenomeno del quiet quitting, l’abbandono silenzioso di posizioni e lavori anche prestigiosi e remunerativi ma divoranti dal punto di vista fisico, mentale ed emotivo: le dimissioni di Ardern ne sono solo l’episodio più clamoroso dal punto di vista mediatico.

    Venere congiunta a Saturno e i luminari in sestile a Giove nel Novilunio in Acquario dicono a tutti che è venuto il momento di ripensare il tempo misurandolo sui valori personali e dandogli una nuova dimensione nella coscienza. Non c’è momento più propizio di questo per dare un’impronta innovatrice agli anni a venire.

    Per l’interpretazione sul tema natale

    Dalla Luna Nuova in Acquario saranno toccati soprattutto i segni fissi (Toro, Leone, Scorpione, Acquario) e in particolare coloro che hanno angoli e pianeti attorno al grado 1 di quei segni (con una tolleranza di +/-3°). Nel ciclo di lunazione di febbraio sarà invece fondamentale per i segni cardinali (Ariete, Cancro, Bilancia, Capricorno) la fase finale del retrogrado di Mercurio che, invertito il moto il 18 gennaio, ripercorrerà i gradi dall’8° al 24° del Capricorno.

    Attenzione ai momenti di svolta del mese lunare (per un approfondimento del significato delle fasi della lunazione potete ascoltare il webinar gratuito dedicato :

    Primo quarto: 28 gennaio 2023 - Luna a 8° 26’ Toro
    le intenzioni espresse nel Novilunio sono messe alla prova, emergono dubbi e problemi, si cercano soluzioni.

    Luna Piena: 5 febbraio 2023 – Luna a 16° 41’ Leone
    l’opposizione dei luminari mostra con chiarezza luci e ombre di quello che abbiamo intrapreso, rivela ciò che non avevamo nemmeno preso in considerazione a livello cosciente.

    Ultimo Quarto: 13 febbraio 2023 – Luna a 24° 40’ Scorpione
    è l’ultima fase di revisione del ciclo, possiamo ancora apportare modifiche e correzioni prima che si concluda ma non più modificarne la direzione

    Astrologia in linea
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    Cit

    Oggi la mia dottoressa, osservando la ferita dell'intervento che ho fatto alla tiroide, ha detto " Il taglio dipende sempre dalla stoffa del vestito, Federica "
    In pratica, ogni post operatorio dipende dalla persona e non si possono dare tempi certi.
    E questa cosa mi ha fatto pensare all'astrologia, a quanto sia importante valutare il terreno sul quale si attivi un transito, la storia della persona, il suo vissuto.
    Per questo ogni generalizzazione risulterà sempre quanto meno ridicola.
    Un esempio.
    Un Saturno che tocca la Luna, in un Tema.
    Come probabilmente si muoverà quel transito e cosa andrà ad attivare non ce lo dirà tanto Saturno, quanto la posizione di quella Luna in quel determinato Tema Natale.
    E comprendere questo è alla base di un buon lavoro astrologico.
    Federica Giannini
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    Meraviglia!
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    Felice solstizio d’inverno!
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    😏
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    Luna nuova in sagittario. alzare lo sguardo
    A cura di Melissa Rhys


    Luna Nuova a 1°38’ del Sagittario alle 23:58 del 23 novembre 2022
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    “In the universe, there are things that are known, and things that are unknown, and in between, there are doors.”

    “Nell’universo, ci sono cose che sono conosciute e cose che non sono conosciute, e in mezzo, ci sono porte.”

    William Blake (Sole, Giove, Plutone in Sagittario), The Marriage of Heaven and Hell

    Nella carta del Novilunio in Sagittario è impressa la fine di un ciclo: questa Luna Nuova nel segno è la prima dal 2020 a non essere un’eclissi mentre il quadrato fisso Saturno/Urano, che ci ha accompagnato negli ultimi due anni, dopo il picco conclusivo dell’eclissi lunare, ha raggiunto i fatidici tre gradi di separazione che segnano la soglia del distacco definitivo. Una soglia che i luminari e i pianeti veloci hanno già attraversato, Marte per primo a fine agosto uscendo dal Toro, la Luna, il Sole, Mercurio e Venere ora, dopo la stagione delle eclissi vissuta tutta sull’asse Toro/Scorpione.

    La tentazione di volgere ancora indietro lo sguardo – e di rimanerne pietrificati nel rimpianto e nell’inazione - è forte: Nettuno è pur sempre in Pesci e i pianeti in uscita dallo Scorpione gli hanno fatto tutti sestile. Paradossalmente a offrirci un primo antidoto alla fascinazione del passato è Marte, che sta ritornando sui suoi passi in Gemelli: perfezionando il secondo quadrato a Nettuno proprio prima del Novilunio, riporta alla luce tutti i pensieri e le emozioni contradditorie che ci agitano quando riflettiamo su quel che abbiamo vissuto negli ultimi anni e ci permette finalmente di esaminarle con occhio critico.

    Il secondo, ancora più potente e benaugurante, è il trigono a Giove sugli ultimi gradi dei Pesci, che i luminari, Venere e Mercurio completano prima di entrare in Sagittario. Giove, che governa la lunazione, sta per cambiare direzione e come tutti i pianeti in stazionamento segnala un’energia particolarmente intensa. Uno slancio inequivocabilmente diretto alla trasformazione – è ancora attivo il sestile a Plutone in Capricorno - e al nuovo – la congiunzione con Nettuno nell’ultimo segno dello zodiaco rimane larga, senza completarsi come a primavera, e l’Ariete, segno di tutti gli inizi e terreno del suo transito da fine dicembre, è solo a un passo.

    D’altro canto, il prossimo trigono di Marte a Saturno in Acquario ci rassicura sulla possibilità di non lasciarsi travolgere dalla foga entusiasta di liberarsi del passato in un sol colpo e saper invece discernere ciò che è ancora essenziale per costruire il futuro. L’ultima parola però spetta sempre alla Luna, al Sole, a Venere e Mercurio, alla nostra capacità e volontà di incarnare a pieno lo spirito sagittariano: il coraggio, l’apertura mentale e spirituale, l’amore per l’avventura e la scoperta.

    Non si tratta solo di resistere alla tentazione di voltarsi indietro ma di non restare fermi sulla soglia appena attraversata: alzare lo sguardo senza paura per scoprire il paesaggio, l’orizzonte che ancora non conosciamo. Nuove porte da aprire. Se lo faremo, il primo conforto e la prima conferma ci verranno dai trigoni a Chirone che ci accompagneranno nella fase iniziale della lunazione.

    Per l’interpretazione sul tema natale

    Dalla Luna Nuova in Sagittario saranno toccati soprattutto i segni mobili (Gemelli, Vergine, Sagittario, Pesci) e in particolare coloro che hanno angoli e pianeti attorno al grado 1 di quei segni (con una tolleranza di +/-3°). Nel ciclo di lunazione di dicembre saranno ovviamente fondamentali i transiti di opposizione del Sole, di Mercurio e Venere a Marte retrogrado nel segno opposto. Nel Plenilunio addirittura la Luna sarà congiunta in partile a Marte e a quel punto i riflettori si sposteranno attorno ai 16° dei segni mobili.

    Attenzione ai momenti di svolta del mese lunare (per un approfondimento del significato delle fasi della lunazione potete ascoltare il webinar gratuito dedicato :

    Primo quarto: 30 novembre 2022 - Luna a 8° 22 Pesci
    le intenzioni espresse nel Novilunio sono messe alla prova, emergono dubbi e problemi, si cercano soluzioni.

    Luna Piena: 8 dicembre 2022 – Luna a 16° 02’ Gemelli
    l’opposizione dei luminari mostra con chiarezza luci e ombre di quello che abbiamo intrapreso, rivela ciò che non avevamo nemmeno preso in considerazione a livello cosciente.

    Ultimo Quarto: 16 dicembre 2022 – Luna a 24° 22’ Vergine
    è l’ultima fase di revisione del ciclo, possiamo ancora apportare modifiche e correzioni prima che si concluda ma non più modificarne la direzione


    Astrologia in linea
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    In foto ,fonte sconosciuta ,una tatuatrice centenaria delle Filippine

    Novembre 💞 il mese degli antenati

    Antenati

    Guarda quanto interessante, la quantità dei nostri antenati:
    Genitori: 2
    Nonni: 4
    Bisnonni: 8
    Trisanonni: 16
    Tetranonni: 32
    Pentanonni: 64
    Esanonni: 128
    Eptanonni: 256
    Ottanonni: 512
    Nonni: 1024
    Decavoni: 2048
    Per un totale di 11 generazioni, 4094 antenati...
    Tutto questo circa 300 anni prima che nascessimo!

    Fermati un attimo e pensa!
    Da dove vengono?
    Quanti combattimenti avete combattuto?
    Quanta fame avete sofferto?
    Quante guerre avete vissuto?
    Per quante vicissitudini sono sopravvissuti tutti i nostri antenati?

    D'altra parte, quanto amore, forza, gioie e stimoli ci hanno lasciato?
    Quanto della tua forza per sopravvivere, ognuno di loro ha avuto dentro di sé perché oggi siamo qui, vivi?
    Esistiamo solo grazie a tutto quello che ognuno di loro ha passato.

    Quindi inchinati e inchino i tuoi antenati!

    Abbi gratitudine a tutti i nostri antenati, perché senza di loro, ognuno di noi non avrebbe la felicità di conoscere la VITA!!!

    L’Almanacco della strega 🧙🏻‍♀️
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    PLENILUNIO in TORO, 8 novembre 2022: DISTRUZIONE O TRASFORMAZIONE?

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    Plenilunio in Toro ed Eclissi di di Luna – 8 novembre 2022 ore 12.02 Italiane

    Questa Luna ci sta aiutando a lavorare a livello sottile:

    Sul lasciare andare il controllo.
    Sul lasciare che le cose accadano nella fluidità, senza la nostra spinta nel portarle a tutti i costi dove noi vorremmo.
    Sul sentire che i rifiuti, le incomprensioni e le situazioni bloccate, non sono sempre direttamente rivolte a noi, ma è la nostra incapacità di tollerare una direzione differente da quella che desideriamo, a creare dolore.
    Sulla capacità di stare qui ogni giorno nel quotidiano amandolo e stando nel presente, senza necessariamente comprendere a tutti i costi il fine ultimo di questa vita.
    Sull’arrendersi alla bellezza. Nonostante tutto. La bellezza.
    Sulla capacità di sostare alla soglia del cambiamento senza poterlo ancora effettuare.
    Sul vedere chiaramente le parti del conflitto – le parti ora insolubili di tutti i conflitti in cui siamo pienamente immersi, dentro e fuori di noi – e non potere fare altro che osservare con amore nella nostra impotenza.
    In questa Luna Piena e in questa Eclissi che ci porta a lavorare interiormente, piuttosto che nelle azioni esterne, e negli ultimi giorni che ci separeranno alla prossima Luna Nuova in Sagittario del 23 novembre 2022, arrendiamoci. Entriamo dentro nell’intimità di noi stessi, se possiamo stiamo più in solitudine che in compagnia senza temere il vuoto, e proviamo a “pulire”, intenzioni, pensieri, ristagni che ci stanno tenendo fermi.

    Urano, Luna e Nodo Lunare sono congiunti nel Toro: il vecchio mondo sta cambiando forma con troppa velocità. Le abitudini secolari, le antiche tradizioni lasciano posto a un mondo rischia di farci perdere il contatto con la singolarità e il corpo ed è nella piena accelerazione. Lo sviluppo della tecnologia e delle idee innovative corre su un binario del tempo diverso dalla materia, che rimane indietro e chiede ascolto e rispetto. Il corridoio delle Eclissi Toro/Scorpione che si è aperto tra lo scorso 30 aprile e il 16 maggio 2022, ha aperto delle questioni che ora stanno riemergendo in tutta la loro complessità in noi e nel mondo. Cerchiamo di ricordare in che momento eravamo. Cosa desideravamo?

    Cosa è rimasto di allora e cosa invece non ha retto?

    Cosa ci è richiesto di lasciare andare che non sta più portando nutrimento nella nostra vita?

    Questa Luna ci chiede di attraversare con coraggio ciò che sta morendo dentro e fuori di noi, per fare spazio a uno nuovo stadio d’essere, che forse nemmeno conosciamo, tanto tutto sta cambiando velocemente fuori di noi. Trovare un “centro permanente” di valori da cui ripartire, mentre tutto gira fuori come una grande giostra. Una della ferite più grandi del nostro essere umani è la ferita del tempo. Il tempo – almeno in questo corpo e personalità – ha un termine. Scorre sempre e inevitabilmente in avanti. Le foglie a novembre cadono a terra – seppur in un autunno che sta perdendo i connotati climatici e sta anch’esso passando da uno sconvolgimento – le foglie cadono a terra e le ore di luce calano per portarci a contattare il nucleo della nostra verità interiore, nonostante ci sia là fuori un gran fracasso.

    Questi anni dal 2018 al 2025 – Urano nel Toro ci sta insegnando a non temere di lasciare andare gli attaccamenti, gli antichi modelli economici e quelli del potere – perché solo così potremo creare una nuova base di abbondanza per tutti gli esseri umani. A livello personale questi sono anni, e questo mese nel piccolo, di affinamento delle direzioni e di taglio definitivo di forme di vita che ormai non esistono più, anche se noi ci ostiniamo a crederle. Autonomia – questa la parola chiave – forse il nuovo mondo, sarà davvero basato su forme economiche differenti e sull’aiuto reciproco orizzontale, piuttosto che verticale, dai vertici, capi, luoghi di lavoro ecc.

    Questo novembre 2022 inoltre abbiamo l’ultimo passaggio di quadratura tra Urano e Saturno ecco qui ciò che scrissi a inizio 2022: Saturno in Acquario nel 2021 ha compiuto tre quadrature esatte con Urano in Toro, a febbraio, giugno e dicembre 2021, alimentando tensioni e lunghi e snervanti bracci di ferro tra il vecchio (Saturno) e il nuovo sistema (Urano) – regola e ribellione, verità e menzogna, libertà e castrazione, bloccando la situazione in un continuo andare avanti per poi tornare indietro e ricominciare da capo da nuove premesse. Nel 2022 Saturno in Acquario compirà solo un’ultima quadratura esatta con Urano in Toro a ottobre 2022 a 18° e questo, anche se potrebbe essere un periodo di nuovo critico, potrebbe dimostrarsi più dinamico e con risvolti di verità “urlate” a gran voce, o scoperchiate. (leggi articolo completo qui: https://sentieroastrologico.it/i-principal...cielo-del-2022/)
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    Inganniamo in tutti i modi il tempo per non accorgerci della sua velocità, per paura di non aver a sufficienza vissuto.

    Questo Plenilunio ci parla di questo. Imparare a stare fino in fondo nelle fini delle cose senza scappare ma imparando l’attraversamento.

    Moriamo a noi stessi tante volte in vita.

    Muoiono tante situazioni che non perdurano nel tempo.

    Muoiono relazioni – che siamo d’accordo o meno – Non sempre possiamo scegliere se essere dalla parte che agisce o subisce la scelta, eppure attraversiamo lutti, nonostante ogni giorno il sole la mattina continui a sorgere, non siamo più quelli di ieri e domani non saremo più quelli di oggi.

    C’è una parte di noi che sente di subire il cambiamento e rimane aggrappato alle cose senza lasciarle andare mai, e questo lo fa rimanere nel limbo e in un inferno peggiore del mutamento stesso (Saturno nella sua condizione di paura).

    C’è un’altra parte di noi che scavalca il cambiamento troppo in corsa e velocità perdendo il contatto con il passato, perché lo sguardo è troppo nel futuro (Urano senza memoria che non impara mai la saggezza dell’esperienza).

    Forse è il tempo e l’ascolto del presente, l’anello di congiunzione a questo estenuante braccio di ferro di questo ultimo anno e mezzo tra il rivoluzionario (Urano) e il reazionario (Saturno), che tutti abbiamo dentro di noi, quando non riusciamo a lasciare qualcosa e ci ribelliamo senza però riuscire a mutare la situazione. Bisognerebbe solo imparare a stare nel passaggio intermedio del cambiamento, senza gettare tutto d’un colpo il passato, o al contrario troppo fermi per paura, modulando a correnti alternate le parti che hanno paura e le altre che al contrario, hanno troppa fretta.

    Possiamo trasformare qualcosa senza che diventi un cambiamento distruttivo , solo se impariamo una gradualità in cui saper unire saggezza e tempo (Saturno) e innovazione e nuove idee (Urano), che possano essere integrate solo con l’uso sapiente del tempo, la pazienza e la giusta capacità di resistere in situazioni scomode, in vista di un obbiettivo saldo.

    … Senza scalpitare come bimbi nell’eterna lotta di opposizione ai genitori (fidanzati, mariti, datori di lavoro), a cui ci ribelliamo, salvo poi correre a chiedere la loro protezione, senza dunque essere veramente adulti. Forse l’umanità è ancora in questo empasse…. ma noi nella nostra vita individuale, con chi ancora ci arrabbiano perché in verità ci possiede?

    Anna Elisa Albanese

    Aspetti tecnici – Tema di Plenilunio – 8 NOVEMBRE 2022 alle ore 12.02 italiane
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    L’eclissi lunare totale inizia alle 10:16 GMT (11:16 ora italiana), raggiungerà il picco (cioè quando la Luna è nel punto più vicino al centro del cono d’ombra della Terra) alle 10:59 GMT (11:59 ora italiana), e dura fino alle 11:41 GMT (12:41 ora italiana). Questa fase sarà la migliore per osservare la Luna piena di Sangue, ma consigliamo di iniziare le osservazioni un’ora prima.

    Le fasi visibili dell’eclissi lunare (fase parziale, fase totale e fase parziale) durano complessivamente 3 ore e 40 minuti. La fase totale dura 1 ora e 25 minuti, dalle 10:16 alle 11:41 GMT (dalle 11:16 alle 12:41 orari italiani) dell’8 novembre. Il cosiddetto corridoio delle Eclissi è iniziato con la Luna Nuova del 5 ottobre 2022 e l’Eclissi lunare parziale. Lo stesso corridoio delle Eclissi nell’Asse Toro/Scopione l’abbiamo avuto in primavera dal 30 aprile al 16 maggio 2022.

    La Grande quadratura e opposizione tra i tre segni Fissi, sembra sottolineare in maniera molto precisa l’anello di stasi tensiva che stiamo attraversando da almeno l’ultimo anno e mezzo. Saturno in Acquario che quadra Nodo Lunare, Luna e Urano nel Toro e Venere, Sole e Mercurio in Scorpione. Qui il tempo necessario al cambiamento produce resistenza e lotta, che non è ancora collaborazione ed equità, ma lotta tra due polarità forti di cui c’è però un estremo bisogno reciproco che le tiene – proprio per questo – in conflitto. L’asse Toro/Scorpione parla di risorse, sopravvivenza, vita e morte nel ciclo eterno della vita. Una delle cose più difficili da attraversare senza voler forzare una delle due cose – attaccamento o perdita – Trovare nuove risorse e basi sarà la priorità d’ora in poi, evidenziata dal totale cambiamento di sistema del mondo iniziato nel 2020, che ci ha costretti a vedere e ricercare le priorità.

    Marte in Gemelli in quadratura a Giove e Nettuno produce ancora confusione nella comunicazione, la ricerca di un altro tipo di sguardo che però adesso è ancora nebuloso e poco chiaro. Questa quadratura si produrrà nuovamente per l’ultima volta a marzo 2023 in cui accadranno altri cambiamenti planetari, potrebbero portare a un miglioramento della situazione su alcuni piani.

    Giove e Nettuno nei Pesci hanno un armonico sestile a Plutone, che sottilmente sta lavorando sul grande cambiamento di pensiero, di consapevolezza, e di allargamento di coscienza che stiamo attraversando e che proseguirà in futuro e che le generazioni successive potranno toccare più da vicino.

    Anna Elisa

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    Sentiero astrologico Anna Elisa Albanese
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