21 MODI PER LEGGERE I TAROCCHI- cap. 3

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    Capitolo 3 – Emozione

    La via dell’Apprendista

    Questo capitolo porta quello precedente un passo più avanti e più profondamente, chiedendo di descrivere le emozioni, i sentimenti, i comportamenti delle figure sulle carte, e l’atmosfera, il clima generale dell’ambiente intorno.
    Qui, comincerete a rivelare gli elementi affettivi che danno reale importanza a tutta la situazione. Per esempio, se il tuo capo ti strilla addosso, ma questo non ti disturba (forse sai che è stressato riguardo ad una spedizione mancata), allora è improbabile che chiederete una stesa al riguardo. D’altra parte, se il vostro capo vi strilla addosso e la cosa vi fa stare male, pensate di lasciare il lavoro, vi ritrovate a strillare ai vostri figli a casa, allora chiedere una stesa al riguardo può aiutarvi a guardare la situazione con più comprensione. Le emozioni colorano tutte le vostre percezioni; sono la fonte nascosta del giudizio dei valori ed un grande fattore che influenza le decisioni e le azioni.
    Non esiste qualcosa come un comportamento realmente oggettivo. Persino le più impersonali decisioni sono dettate dalle emozioni. Pensate di stare agendo in maniera oggettiva quando siete inconsapevoli delle tensioni o delle contraddizioni. Potrebbe essere, comunque, semplice accettazione. Non esiste qualcosa come una verità oggettiva; siete semplicemente più o meno soggettivi a seconda dei momenti.
    Per determinare le caratteristiche emotive rappresentate dalla vostra carta, descrivete ciò che sembrano essere i fattori emotivi racchiusi, dando libero spazio alla vostra immaginazione. Dato che la carta riflette la vostra vita, riflette anche le vostre stesse emozioni.
    Come esempio, utilizzerò il 5 di spade del mazzo The world spirit tarot creato da Lauren O’Leary.

    5_swords

    “L’ambiente sembra freddo e tempestoso, con scuri pezzi d’erba che escono fuori dalla neve. C’è una bufera in lontananza sulla sinistra, e basse, minacciose nuvole gravide di neve al di sopra, con solo un piccolo pezzo di blu. L’uomo in primo piano sembra insopportabilmente triste e depresso. A giudicare dalla benda sulla testa, direi che si sente ferito, che sta sperimentando dolore interiore, se non esteriore. Sembra che abbia freddo e sia solo ed inconsapevole di tutto ad eccezione delle spade spezzate che lo circondano, che ricordano speranze in frantumi. Il suo atteggiamento è come “Povero me, niente andrà bene adesso.” Sullo sfondo, un’ombra oscura potrebbe stare danzando di gioia, o si potrebbe stare sfogando, e stare mostrando la sua spada intatta. Sembra orgoglioso e felice, e dato che è nell'ombra, è quasi come se fosse una brutta persona che ride delle disgrazie altrui.”
    A volte è dura sapere che cosa sia un’emozione, in parte perché il linguaggio usa termini contraddittori. Dire “sembra freddo” può voler dire che la temperatura fisica è bassa (sensazione) oppure che c’è una mancanza di affetto (emozione). Dire “Penso sia bellissimo” può essere riferito a piacere emozionale, invece che ad un pensiero razionale. Molti termini atmosferici e sensoriali possono adattarsi metaforicamente all'ambiente emotivo interiore di qualcuno, come presto vedrete. Nell'Appendice A troverete una lista di emozioni che potreste guardare prima di proseguire con l’esercizio.


    Appendice A

    Emozioni

    Questa è solo una piccola selezione della vasta gamma di emozioni che possiamo provare.

    Accettazione, Realizzato, Adorante, Avventuroso, Affezionato, Meravigliato, Ambivalente, Divertito, Arrabbiato, Infastidito, In attesa, Ansioso, Apatico, Apprensivo, Eccitato, Arrogante, Attonito, In soggezione, Belligerante, Benevolente, Aspro, Lieto, Audace, Calmo, Spensierato, Cauto, Compassionevole, Compiacente, Sicuro di sé, Confuso, Mortificato, Contento, Coraggioso, Curioso, Spericolato, Deciso, Sulla difensiva, Spavaldo, Depresso, Desideroso, Disperato, Determinato, Deluso, Disgustato, Detestare, Insoddisfatto, Angosciato, Dubbioso, Impaziente, Estatico, Esaltato, Imbarazzato, Entusiasta, Invidioso, Pieno d’attesa, Timoroso, Festivo, Frustrato, Gaio, Grato, In lutto, Colpevole, Felice, Astioso, Col cuore spezzato, Impotente, Speranzoso, Senza speranza, Inorridito, Ostile, Umile, Umiliato, Buffo, Inadeguato, Indeciso, Indifferente, Insicuro, Interessato, Irritato, Geloso, Gioioso, Solitario, Bramoso, Perso, Amorevole, Lussurioso, Malinconico, Allegro, Malizioso, Bisognoso, Nostalgico, Ottimista, Sopraffatto, Nel panico, Appassionato, Paziente, Pacifico, Assorto, Compiaciuto, Orgoglioso, Stupito, Rabbioso, Rammaricato, Risoluto, Rispettoso, Reverente, Triste, Soddisfatto, Irriso, Sicuro, Sereno, Avvilito, Scioccato, Dispiaciuto, Animoso, Colto di sorpresa, Spaventato, Sospettoso, Solidale, Tenero, Terrorizzato, Trionfante, Preoccupato, In venerazione, Anelante, Struggente.


    Esercizi

    1) Usando la carta di vostra scelta (la stessa utilizzata in precedenza), descrivete ciò che sembra siano le emozioni, gli atteggiamenti, i sentimenti delle figure sulla carta e l’umore e l’atmosfera dell’ambiente. Dite le vostre osservazioni ad alta voce o scrivetele o registratele. In più, dedicatevi a questo almeno per due minuti. Prendetevi più tempo se scrivete

    2) Ripetete ciò che avete appena detto , ma in prima persona, al presente, come se steste sentendo quelle emozioni, avendo quegli atteggiamenti e come se foste in un ambiente con quella stessa atmosfera. Potete essere uno o più elementi della carta, come in questa descrizione rivisitata del 5 di spade:

    “Sono in un ambiente che sembra freddo, tempestoso e cupo. A distanza cade la neve e sembra come se basse nuvole piene di neve siano sopra la mia testa, con solo un pezzetto di chiaro. Sono insopportabilmente triste e depresso. Sono ferito e sento dolore dentro di me. Ho freddo, mi sento solo e inconsapevole di qualsiasi altra cosa che non siano le mie speranze spezzate. Il mio atteggiamento è “Oh, povero me, niente andrà meglio adesso.” Dietro tutto questo, una parte di me nell'ombra danza di gioia, si sfoga e fa spettacolo di sé. Questa parte di me è orgogliosa e felice e ha un atteggiamento di piacere nei confronti del mio dolore, o di quello altrui.”

    3) Basandovi sul vostro racconto della carta, pensate ad una recente situazione nel quale voi ed il vostro ambiente impersonavano le qualità appena descritte.


    La Via dell’Adepto

    Le persone chiedono stese per alleviare l’ansia, raggiungere desideri, e trovare un filo conduttore attraverso delle esperienze, come già abbiamo detto nell'introduzione. Il processo, se non bloccato, porta ad una crescita nella propria consapevolezza. Le emozioni sono al centro di questi bisogni e perciò sono centrali nella lettura delle carte e nell'interazione con il consultante. Le emozioni, nella forma di immagini, possono essere viste come “messaggeri dell’anima”, che vi fanno sapere quando profonde e significative connessioni sono fatte all'interno di un’esperienza. Potete scoprire quali sono proiettando i vostri proprio sentimenti nella carta.
    I mazzi di tarocchi, specialmente quelli con figure su tutte le carte, sono metafore delle emozioni. Pensate, per esempio, ai cliché che usate quando descrivete le carte. Le persone nel 5 di Coppe sono “fuori al freddo”, che suggerisce il sentirsi alienati e depressi. Le figure sul 5 di Bastoni sono “accese”, che può voler dire entusiaste come arrabbiate. Non sono solo l’espressione facciale o la postura del corpo ad indicare emozioni. Un cappello rosso o una mantella rossa suggeriscono che è coinvolta la passione. L’acqua implica un flusso o uno sgorgo di sentimenti profondi. Nei fatti, non può esserci una percezione senza una componente emozionale, perciò tutti gli elementi percepiti di una carta vi influenzeranno. Emozioni forti e autentiche hanno il potere di influenzarvi in un modo che l’intelletto non potrà mai fare.
    Il neuropsicologo Antonio Damasio, ne La sensazione di ciò che accade, definisce le emozioni come:
    “Complicate collezioni di risposte chimiche e neurali, che formano uno schema: tutte le emozioni hanno un qualche tipo di ruolo da interpretare, e portano in un modo o nell'altro alla creazione di circostanze che avvantaggiano l’organismo… Il loro ruolo è assistere l’organismo nella sopravvivenza.”

    Le emozioni cercano di trovare circostanze più vantaggiose. Nel loro ruolo di capacità di sopravvivenza, le emozioni si sforzano di proteggerci, di raggiungere l’omeostasi, di istigare la crescita, e di perpetuare la specie. Nel tempo, quando rispondono a simili schemi, abitudini e condizionamenti evolvono, e questi sono sempre aggiustamenti necessari. Per esempio, qualcuno dice qualcosa di cattivo e voi reagite stando sulla difensiva (come avete imparato a fare); loro si scusano e voi vi rilassate.
    Le emozioni modellano come vediamo il mondo e danno alla vita il suo significato. Una lettura ci lascia vedere una certa sezione trasversale di questo processo in azione. Le emozioni indotte dalle immagini dei tarocchi sono collegate in modo significativo alla vostra domanda e cercano di migliorare le circostanze nella vostra vita. Non importa quali significati vengano usati, le immagini devono essere sperimentate dal punto di vista emotivo, piuttosto che razionale se vogliamo che la loro energia tocchi il nostro vero Io e diventi una fonte di cambiamento.

    Empatia

    Nonostante le infinite varianti trovate nelle culture, possiamo prevedere con discreto successo che alcuni stimoli produrranno emozioni corrispondenti. Questa è la ragione per cui i tarocchi sono così potenti. Le immagini inducono emozioni che un lettore di carte può, in certa misura, prevedere. Ciò è persino più potente perché molti lettori sono altamente empatici. L’empatia è la vostra risposta alle emozioni dell’altra persona, permettendovi di capire e rispondere alle loro esperienze uniche. Allan Schore, nel suo articolo online “Il cervello giusto, la mente giusta e la psicanalisi”, spiega che l’empatia è come “una comunicazione risonante dall'emisfero destro di una persona all'emisfero destro di un’altra.” Recenti studi dimostrano che questo accade tramite i neuroni a specchio del cervello. Attraverso l’empatia ci si relaziona alle azioni di qualcun'altra tramite la nostra esperienza di motivazioni e atteggiamenti mentre li ricordate o immaginate. L’empatia vi permette di capire le altre persone dall'interno.
    Le emozioni vengono solitamente collegate al solo seme della coppe, ma qualsiasi carta può far scattare le risposte emotive che sono in qualche misura prevedibili. Come abbiamo visto, la gente cerca solitamente consiglio da un mazzo di carte o da un lettore di carte per ragioni emotive. I migliori lettori hanno di solito il dono dell’empatia e usano il loro genio emotivo, consapevolmente o inconsapevolmente, come una grande componente delle loro abilità intuitive e comunicative.


    Energia in movimento


    Il centro di un’emozione, a volte descritto come “energia in movimento” o e-mozione, è una prontezza all'azione. In una lettura potete sottoporre a esame critico le azioni ed i piani del passato, del presente e del futuro. Dato che non è umanamente possibile pensare a tutte le possibilità, le emozioni diventano un modo per fronteggiare l’inaspettato e lo sconosciuto. Ci motivano, spronandoci a muoverci e agire.
    La combinazione di simboli più emozioni crea significato. Carl Jung chiarì questo quando disse, ne La psicogenesi della malattia mentale, “I simboli sono immagini che ci parlano. Sono la migliore espressione per una significati situazione emozionale.” Le emozioni vivono un simbolo come realtà. Le emozioni vi dicono come e dove l’energia psichica è stata processata.
    Karla McLaren lo descrive in “Genio emozionale”, il suo libro riguardo il ruolo intuitivo delle emozioni:

    “Le emozioni ci allertano riguardo specifici problemi, e lo fanno senza alcun sotterfugio. Se siamo abbastanza consapevoli… le nostre emozioni saranno capaci di contribuire all’energia di cui necessiatiamo per esntrare e uscire da ogni situazione immaginabile, perché contribuiscono alla specifica energia e informazione di cui abbiamo bisogno per guarire noi stessi.”

    Conseguentemente, poiché le emozioni sono una fonte d’energia che può essere incanalata per propositi costruttivi, quando escono in una lettura ci dicono dove l’energia si trova e dove c’è la maggior possibilità di movimento e di cambiamento. Le emozioni sono il modo in cui l’energia appare alla coscienza.


    Leggere per altri


    Quando leggete per altri, il vostro lavoro è di ascoltare attentamente, di diventare sensibili alle correnti sotterranee e al battito di ciò che è stato detto. Una descrizione, sia oggettiva che soggettiva, suggerisce molto dello stato della persona e delle sue preoccupazioni. Ricordando che le emozioni sono energia in movimento, notate quando l’energia cambia o suona vera ed immediata. Ora, facciamo pratica identificando le caratteristiche emotive di una descrizione.

    1) Elencate gli stati emozionali che appaiono in prima persona nella descrizione che segue del 5 di spade. Nelle parentesi, e con punti interrogativi, aggiungete qualsiasi nota riguardo a ciò che significano per voi. I punti interrogativi indicano che questi sono misteri che vale la pena di approfondire. Per esempio, il questionante dice che l’ambiente è “freddo, tempestoso e cupo.” Questo può collegarsi a qualcosa di solitario, agitato, o deprimente nella vita di questa persona. Altre possibili risposte appaiono alla fine di questo capitolo.
    “Sono in un ambiente che sembra freddo, tempestoso e cupo. A distanza cade la neve e sembra come se basse nuvole piene di neve siano sopra la mia testa, con solo un pezzetto di chiaro. Sono insopportabilmente triste e depresso. Sono ferito e sento dolore dentro di me. Ho freddo, mi sento solo e inconsapevole di qualsiasi altra cosa che non siano le mie speranze spezzate. Il mio atteggiamento è “Oh, povero me, niente andrà meglio adesso.” Dietro tutto questo, una parte di me nell'ombra danza di gioia, si sfoga e fa spettacolo di sé. Questa parte di me è orgogliosa e felice e ha un atteggiamento di piacere nei confronti del mio dolore, o di quello altrui.”

    2) Guardate gli appunti che avete messo tra parentesi e riconosceteli come vostre proprie supposizioni e opinioni che, senza investigare ulteriormente, potrebbero o no riguardare il consultante. Nel capitolo 9 le rivedremo meglio.



    Conoscere il vostro mazzo



    Ogni mazzo ha una sua personalità ed un suo stile, con il proprio unico potere emozionale. Questo spiega perché alcuni preferiscano un mazzo il cui stile è più amatoriale invece di uno artisticamente sofisticato, o perché alcuni sono attirati da mazzi “dark” invece che da alcuni più ottimisti.
    In un progetto di ricerca che ho condotto riguardo I tarocchi e le emozioni con i Rider Waite, le parole maggiormente utilizzate per descrivere le carte sono state: pieno d’attesa (usato riguardo a 35 carte differenti), determinato, speranzoso, risoluto, preoccupato, cauto, accettazione, insicurezza, arrogante, compiacente, realizzato, rassegnato, sicuro, desideroso, accorto, meraviglioso. Notate che anche le emozioni difficili sono nella loro forma più blanda. Le parole dette di meno includono: colpa, cattiveria, gelosia, disgusto, paura e rabbia – le emozioni più fortemente negative. Questo dice molto riguardo l’esperienza emotiva che queste persone hanno sperimentato con il mazzo. Suggerisce che i Rider Waite Smith promuove risoluzioni speranzose e un’aspettativa di cauta realizzazione, con uno spruzzo di arrogante compiacenza. Le emozioni davvero difficili sono presenti ma minimizzate.

    Se volete esplorare le caratteristiche emozionali del vostro mazzo preferito, copiate la lista di parole dell’Appendice A e tagliate ciascuna parola in una piccola striscia di carta. Disponete tutte le carte davanti a voi e abbinate ciascuna carta alla parola che meglio descrive ciò che vi è rappresentato. Ignorate I significati delle carte e tenete in considerazione solo le immagini. Consiglio: raggruppate le carte secondo emozioni simili (permettendoad alcune carte di ricadere in due gruppi). Piazzate le parole più rilevanti su ogni gruppo e poi fate la vostra selezione finale.
    Potete fare questo esercizio da una o due prospettive (a vostra scelta):

    1) Scegliete la vostra parola emotiva secondo come può essere generalmente percepita dalla popolazione

    2) Scegliete la parola emotiva che più si accorda alla vostra reazione a ciascuna carta

    Per ultimo, considerate i seguenti punti:

    - Quali parole non avete utilizzato? Queste emozioni non sono espresse nel mazzo o sono adeguatamente coperte da altre parole?

    - Alcuni tipi di emozione si abbinano più fortemente e più spesso di altre? Questa tendenza è forte abbastanza da caratterizzare il mazzo come un unico insieme?

    - Quali sono le caratteristiche emozionali dominanti di ciascun seme e di ciascun numero?

    - Quali sono le carte a cui è stato più difficile assegnare un’emozione?


    Possibili risposte all'esercizio sul 5 di spade:

    - Qualcosa sembra infausto (una minaccia che potrebbe accadere?)
    - Ci sono nuvole basse (qualcosa di sconosciuto o oscuro?)
    - C’è una piccola area di chiaro (il poco che conosciamo e che ci dà speranza?)
    - La persona è triste e depressa riguardo qualcosa
    - Qualcosa sembra insopportabile
    - La persona è da sola (non può parlare con altri?)
    - La persona è ferita (ferita da qualcuno?)
    - Le speranze sono spezzate, si sente come se niente possa migliorare (disperazione, autocommiserazione?)
    - Felice del dolore (possibile ricompensa o soddisfazione?)



    Da "21 ways to read a tarot card" di Mary K. Greer


    LaFee

    Edited by La Fee Verte - 6/7/2020, 21:39
     
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