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Questo semplice test vi consente di scoprire, attraverso la vostra data di nascita, quale coppia di arcani maggiori dei tarocchi sia numerologicamente connessa a voi (il mazzo di riferimento è il Rider-Waite, con la Forza al numero 8 e la Giustizia al numero 11).
Una volta trovata la vostra coppia natale di riferimento grazie ad una semplice formula matematica, potrete leggere qui in calce la spiegazione del significato dell’abbinamento
FORMULA BASE PER IL CALCOLO:
Per determinare quale sia la tua coppia natale di tarocchi, devi innanzitutto ridurre numerologicamente la tua data di nascita, ossia devi incolonnarla (e sommarla) in questa maniera:
Giorno +
Mese +
(le prime due cifre dell’anno di nascita, quindi 19) +
(le ultime due cifre dell’anno di nascita).
Ad esempio, se una persona è nata il 21 febbraio 1950 si avrà:
21 +
02 +
19 +
50 =
92
A questo punto, si sommano ulteriormente le cifre: 9 + 2 = 11.
Ecco, l’Arcano numero 11 (la Giustizia) risulta così la prima carta natale.
Poi le cifre di questo numero vanno sommate a loro volta: 1 + 1 = 2.
L’Arcano numero 2 (la Papessa) sarà quindi la seconda carta natale.
CASI PARTICOLARI:
1) Se dalla somma della data di nascita si ottiene una cifra a 3 numeri, si procede in questa maniera.
Poniamo che una persona sia nata il 20 agosto 1969.
20 +
08 +
19 +
69 =
116
Bene, i primi due numeri vengono considerati un blocco a sé stante, al quale viene sommato il terzo.
Cioè: 11 + 6, che dà come risultato 17.
L’Arcano 17 (le Stelle) sarà allora la prima carta natale.
Poi, riducendo ulteriormente il numero, si avrà: 1 + 7 = 8.
L’Arcano numero 8 (la Forza) sarà la seconda carta natale.
2) Se dalla somma della data di nascita si ottiene invece una cifra ad un numero solo, si procede in questo modo.
Mettiamo il caso che la somma di gg/mm/anno sia 90.
Quindi 9 + 0 = 9.
L’Arcano 9 (l’Eremita) sarà la prima carta natale.
La seconda carta natale si ricava implicitamente dal fatto che l’Eremita è numerologicamente abbinato alla Luna, Arcano 18, perchè 1 + 8 = 9.
La Luna sarà quindi la seconda carta natale.
(per la tabella delle coppie numerologiche degli arcani vedi sotto).
ECCEZIONE:
Questa eccezione alla regola vale solo se la somma della data di nascita (gg/mm/anno) è uguale al numero 19. Solo in questo caso si avranno 3 carte natali: il Sole (Arcano 19), la Ruota (Arcano 10), il Bagatto (Arcano 1).
Nota Bene: Se la somma della data di nascita risulta uguale al numero 30, la prima carta natale sarà l’Arcano 3, l’Imperatrice (infatti 3 + 0 = 3), invece sulla seconda carta natale occorre una precisazione.
La riduzione al numero 3, infatti, vale in teoria sia per l’Arcano 12 (l’Appeso), sia per l’Arcano 21 (il Mondo), quindi si può essere indecisi su quale di queste due lame scegliere come seconda carta natale. Ebbene, dalla nostra esperienza risulta che il numero 12 in questo caso “funzioni meglio” e che quindi sia preferibile considerare l’Appeso come seconda carta natale.
Quanto al Matto, nella maggior parte dei mazzi questa carta non è numerata, o le viene assegnato il numero 0. Dato che nessuna somma di numeri positivi è uguale a 0, il Matto resta al di fuori di questo calcolo delle carte natali: potremmo in qualche modo considerarlo universalmente insito nella nascita di ognuno di noi.
Tabella delle coppie delle carte natali:
18 (che si riduce a) 9 --------- Luna – Eremita
17 (che si riduce a) 8 --------- Stelle – Forza
16 (che si riduce a) 7 --------- Torre – Carro
15 (che si riduce a) 6 --------- Diavolo – Amanti
14 (che si riduce a) 5 --------- Temperanza – Papa
13 (che si riduce a) 4 --------- Morte – Imperatore
12 (che si riduce a) 3 --------- Appeso – Imperatrice
11 (che si riduce a) 2 --------- Giustizia – Papessa
10 (che si riduce a) 1 --------- Ruota della Fortuna – Mago
20 (che si riduce a) 2 --------- Giudizio – Papessa
21 (che si riduce a) 3 --------- Mondo – Imperatrice
Il gruppo Sole (19) – Ruota (10) – Mago (1) vale solo per chi, come già detto, si trova il numero 19 come somma della data di nascita.
18 / 9 – Luna / Eremita
Le immagini a confronto:
Posture: carponi / in piedi (movimento / contemplazione)
Colori: blu scuro, viola e giallo intenso / azzurro e grigio (profondità/chiarezza)
Paesaggi: valle / picco (basso /alto). Un paesaggio ricco di immagini/un paesaggio scarno
Simboli: luna / stella, stagno / montagna
Figure in primo piano: Gambero / Eremita (i due estremi del percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale)
Astrologia:
Pesci (Luna) - sonno e sogno, il buio - luce e ombra, fluido, immagini mutevoli, acque profonde
Vergine (Eremita) - attento, analitico e intelligente, paziente, laborioso, perfezionista, idealista
Predilezione:
notte/giorno, dolore/piacere, sapere/ignorare, il misterioso e l’incerto/il chiaro e il certo
La Luna e l'Eremita condividono qualità opposte come: alto e basso, vago e preciso, oscurità e chiarezza, vicino e lontano, solido e liquido. Per entrambi, l'illuminazione è l'essenza, mentre l'oscurità è la matrice. La Luna affronta il buio dell’inconscio mentre l’Eremita il buio delle altezze irraggiungibili.
La Luna è l'incertezza, l’incoscienza, il potere di mutazione, è evoluzione, crescita e rinnovamento. L'Eremita è la chiarezza finale che brilla al centro delle cose, la tenacia, l’intelligenza e il coraggio. Egli diventa un faro per coloro che cercano la conoscenza, il sapere e la ricerca di se stesso. E’ la luce che guida chi tenta di intraprendere un viaggio per la propria crescita personale.
La Luna può rappresentare la depressione, il pessimismo, l’inganno, la mancanza di fiducia rispetto alla realtà che ci circonda. Si può facilmente essere vittima di inganni, incubi e insonnia. L'Eremita rappresenta, invece, l’ambizione, l’attenzione verso il cammino intrapreso, la sicurezza, il tempo che scorre, la praticità e la certezza di servire un potere superiore. È assorto nel percorrere la sua strada, ha poco tempo e poca pazienza nei confronti del prossimo ed è per questo che si isola e diventa emotivamente sterile.
Insieme, viaggiano dalle profondità alle altezze, esplorano l’oscurità che attende ogni viaggiatore sulla via della conoscenza. Promettono fedelmente che il grande cammino di evoluzione personale può essere completato e che la strada sarà mostrata.
17 / 8 – Stelle / Forza
Le immagini a confronto:
Posture: in ginocchio / china sulla bestia ( delicatezza / energia)
Colori: toni del blu, bianco, giallo e arancio (agio / intensità)
Abbigliamento: nuda / vestita
Simboli:
Stella: brocca e acqua, che versata in un lago forma cerchi concentrici che creano equilibrio (sopra / sotto, vicino/lontano)
Forza: cintura di rose, le mani della figura femminile, denti, coda e criniera del leone (umano / natura e la costante tensione tra loro)
Figure in primo piano: Stella - dea bionda (la stessa figura bionda della Forza, ma senza nessun attrito esteriore), Forza - leone e dea bionda vestita (allegoria visiva del rapporto tra potenza e controllo)
Paesaggi: acqua che scorre, il cielo e le stelle/ paesaggio discreto con figure di primo piano (l'auto-regolamentazione della natura contro l'importanza dello sforzo)
Astrologia:
Acquario (Stella) - tranquillo e ottimista, visionario e originale, aperto e socievole, virginale e fiducioso
Leone (Forza) - carismatica ed energica, forte, orgogliosa, potente e volitiva, allegra e fiduciosa, sessualmente potente
Predilezione: ottimista e rilassato/insistente e forte
La Stelle e la Forza condividono una radice nella maternità creativa dell'Imperatrice. Le donne in tutte e tre le schede sono una forma divina in costumi diversi, con compiti diversi. Per l'Imperatrice, tutti i suoi figli sono amati e trattati allo stesso modo. La Stella vede la bellezza e la bontà nella natura e in se stessa. Lei si fida di ciò che vede. La Forza vede il potere immediato nella natura e in se stessa. Lei contiene come la diga di un fiume.
La Stella è lontana, fredda e calma. La Forza è calda, intensa.
La Stella è la perfezione innata nelle cose, la loro connessione con ciò che è più alto e più profondo nel processo creativo. Non teme nulla in natura perché, per lei, non c'è nulla in natura di cui aver paura. Il lavoro della Stella è di cooperare con la natura delle cose a testimoniare la sua perfezione e di resistere alla tentazione di migliorarlo. Il lavoro della Forza è quello di mantenere la forza della natura sotto controllo.
Al negativo, la Stella può essere amorale, eccentrica e irascibile, può essere scontrosa, lamentosa e addolorata quando le cose non funzionano.
La Forza può essere lunatica, scontrosa e incline ad accessi di collera. Si può mangiare troppo o morire di fame. Può essere un amante vorace o diventare celibe senza preavviso. Si può andare da un’infondata fiducia in se stessi a una timidezza irrazionale. Può sembrare un leone fuori controllo.
Insieme sono aggraziati, belli, tranquilli e forti, con i loro poteri e talenti in perfetto equilibrio e armonia e tutte le loro virtù al servizio del mondo.
16 / 7 – Torre / Carro
Le immagini a confronto:
Postura: la caduta/ in piedi (sconvolgimento/equilibrio)
Colori: primo piano: grigio / verde; sfondo: nero (blu scuro) / giallo. Dettagli: rosso e blu, arancio e blu e oro giallo / bianco e nero
Abbigliamento: abiti dismessi e capelli selvaggi / armatura e corona
Simboli: torre, corona e nuvole (o fumo), fulmini e fiamme / carro, sfingi, fiume e la città
Figure in primo piano: semplice / complesso
Astrologia:
Marte (Torre): emozioni violente e attività; potenza sessuale maschile, l'orgoglio, la guerra.
Cancro (Carro): autosufficienza e protezione; nutrimento e cura; freddezza e coraggio; attenzione e determinazione.
Predilezione: caldo/ freddo; istinto/riflessione
La Torre e il Carro condividono i problemi di equilibrio, il controllo, l'energia, la solidità e la guerra. Essi contrastano nei loro modi di trattare ogni questione. Il rovesciamento violento di una struttura rigida contrasta con la battaglia invisibile per l'equilibrio e l'autocontrollo. Implosione ed energia interna. La vulnerabilità della Torre contrasta con la forza di carattere del Carro.
La Torre è la potenza tumultuosa al centro di tutto. È l'imprevisto, l'interruzione violenta e improvvisa delle condizioni normali, la potenza. Il lavoro della Torre è quello di sradicare le vecchie abitudini, è un cambiamento improvviso, imprevedibile ed inspiegabile.
Il Carro è il guerriero che con costanza prosegue il suo cammino verso il trionfo, la riuscita. Supera gli ostacoli e le resistenze.
Al negativo, la Torre può rappresentare un capriccio, uno sforzo senza la dovuta ricompensa. È il dolore gratuito, il melodramma, la casualità e l’inutilità. Il Carro può essere superficiale, vanesio, troppo sensibile/insensibile e rappresentare lo smarrimento del cammino intrapreseo.
Se insieme, non hanno paura di niente. Il successo è assicurato e la sfida finale è vinta.
15 / 6 – Diavolo / Amanti
Le immagini a confronto:
Struttura dei due arcani: molto simile. Ognuna è composta da tre figure: uomo e donna nudi e in piedi e, in una, è presente il diavolo e nell’altra un angelo.
Gestualità: il Diavolo alza la mano in segno di destrezza e furbizia/ l’Angelo in segno di benedizione
Figure umane: parzialmente demoniache/del tutto umane; incatenate/libere
Sfondo: scuro/limpido; illuminato da fiaccole/illuminato dal sole; fuoco/frutti.
Astrologia:
Capricorno (il Diavolo): ambizioso, sofisticato, implacabile. Sempre pronto a possedere, autosufficienza e praticità.
Gemelli (l’Angelo): giovane, fresco e curioso, affascinato dalla vita e dalle sue possibilità, la sua gioia è nella condivisione.
Predilezione: autodeterminazione/ relazione; autonomia/dipendenza dal partner
Gli Amanti e Il Diavolo sono due immagini che si riflettono l’una nell’altra davanti ad uno specchio. Ciò che vediamo, inizialmente, può piacere, poi può lasciare sgomenti. Ma qualsiasi sia la reazione, per completarci abbiamo bisogno di entrambe le facce e di entrambi gli aspetti. Una faccia cerca la felicità nello stare insieme, l'altra gode dei piaceri della realizzazione solitaria. Una gode di quello che ha, mentre l'altra sa quello che vuole.
Il Diavolo dà ad ogni membro della coppia la sua libertà, ma li collega al bisogno e al desiderio. Vita e morte, bene e male, piacere e dolore, salute e malattia, battaglie campali in cui non è possibile la vittoria. Ogni individuo si sente incompleto, consapevole di avere alcune cose ma non altre, di provare piacere verso alcune cose ma non verso altre, di conoscere alcune cose ma non altre. Il Diavolo insegna l’indipendenza malgrado la presenza di un legame. Anche da solo, il singolo componente della coppia ha una sua identità ed un volere ben preciso.
Gli Amanti sono sempre consapevoli della dualità delle cose. Amano il giorno e la notte, il sole e la luna, la natura li incanta e sono certi della continuità della vita dopo la morte. Il loro compito è quello di accettare il legame degli opposti che rendono possibile la bellezza dell’universo. Al negativo, il Diavolo può essere seducente e brillante ma anche crudele e distruttivo. Promette la realizzazione dei nostri desideri ma li fa pagare a caro prezzo. Gli Amanti possono rappresentare l’ingenuità, la superficialità, l’inganno di un legame incostante e poco duraturo.
Insieme, conoscono tutti i segreti dell'universo visibile e possono donare armonia.
14 / 5 – Temperanza / Papa
Le immagini a confronto:
Postura: sospesa / seduta (metafisico/fisico)
Colori: bianco/rosso (purezza/dedizione)
Abbigliamento: abito lungo-piedi nudi/ abito talare –piedi coperti (semplicità/formalità)
Simboli: sole, calici, acqua che scorre, torrente, fiori/paramenti, croci, tiara, colonne, accoliti in ginocchio (equilibrio/ascolto interiore)
Primo piano: un angelo/tre figure religiose (una sola certezza spirituale/molteplici approcci)
Astrologia:
Sagittario (Temperanza): adattabile, irrequieto, amante della libertà, amante della filosofia e della spiritualità
Toro (Papa): costante, lento all'ira, allo stesso tempo fedele e geloso, estimatore del vero valore
Predilezione: libertà di pensiero/tradizione
Temperanza e Papa condividono una natura passionale, una preoccupazione per la purezza delle intenzioni e delle azioni, la fede nell’evoluzione.
Il Papa ascolta la voce interiore. Conosce il percorso segreto che collega l'interiorità e l'esteriorità, il nascosto e il visibile ed è una guida sicura. Il compito del Papa è quello di separare nettamente il bene dal male per insegnare la vera conoscenza per aprire la porta del cuore. Egli è il guardiano delle porte del Paradiso.
La Temperanza è il capitano degli eserciti dello spirito, il fascio di luce in una stanza buia. Combina i poteri di intensità opposta - caldo e freddo, luce e buio, asciutto e bagnato, leggero e pesante. È l'arco disegnato dalla freccia del Sagittario, il suo compito è quello di conoscere ogni pericolo e insidia del percorso da intraprendere. La sua energia, la passione e la purezza sono il modo più sicuro per uscire dai limiti della nostra prigione e ritrovare la libertà e il vero potere.
Al negativo, il Papa può essere intollerante, inflessibile e ipocrita, interessato alla forma invece che alla sostanza, può abbandonare il regno interiore per quello mondano.
La Temperanza può rappresentare gli estremi di ogni cosa, come rabbia, disprezzo, azione, pigrizia, egocentrismo e megalomania.
Insieme, possono essere molto carismatici. Rappresentano il leader fidato con i suoi fedeli seguaci. Essi sanno, parlano e agiscono grazie alla loro conoscenza, la verità più alta.
13 / 4 – Morte / Imperatore
Le immagini a confronto:
Posizioni: a cavallo / seduto (cambiamento / mantenimento delle cose, futuro / presente)
Colori: bianco e nero / rosso e arancione (severi e minimalisti / ardenti)
Vesti: armatura semplice / armatura, mantello e corona
Simboli: cavallo / trono, bandiera / globo e scettro (simboli differenti della stessa autorità superiore in nome della quale entrambi svolgono le rispettive funzioni)
Paesaggio: complesso / semplice (realtà dettagliata / principio astratto)
Astrologia:
Scorpione (Morte): oscuro, profondo, freddo, seducente, spaventoso
Ariete (Imperatore): chiarezza, calore, attrazione, rassicurazione
Predilezione: anarchia / ordine, democrazia / gerarchia, necessità / logica
La Morte e l’Imperatore hanno in comune la qualità dell’assolutezza: entrambi sono molto chiari nella definizione delle loro funzioni, territori e autorità. Niente può essere moderato o addolcito nell’esercizio dei loro compiti e ciascuno bilancia l’altro alla perfezione: l’uno decostruisce e porta via, l’altro costruisce e organizza. Entrambi sono perfettamente affidabili.
L’Imperatore conferisce alla Morte un posto d’onore nello schema delle cose. La Morte rende tutto mutevole, così anche la legge stessa è in costante cambiamento e adattamento.
L’Imperatore è in armatura, un guerriero al servizio della luce. La sua responsabilità è dare un senso alle cose, mettere ordine nel caos, smentire ciò che è falso, portare la pace tra ciò che è usuale e l’eccezione. L’Imperatore non consente vi siano segreti o speciali poteri che constrastino l’autorità della sua legge.
Anche la Morte è armata, un guerriero al servizio dell’oscurità. Il suo compito è stabilire il confine di ciò che è conosciuto e spingere tutto oltre quel confine, nel mistero. Dispiega lo stendardo del reame dell’oscurità, nel quale le regole sono così diverse da quelle del regno della luce che sembrano quasi caotiche. La Morte è signora di ciò che è sconosciuto e della paura dell’incognito.
La Morte mette a soqquadro tutti i presupposti comodi e le procedure stabilite e li fa volare nell’abisso. Rende possibile all’Imperatrice la produzione della vita e all’Imperatore la continua organizzazione delle cose, tramite la continua rimozione di ciò che è stato creato.
Se non integrato e non perfettamente realizzato, l’Imperatore è un tiranno, rigido e manipolatore, incapace di lasciare che le cose seguano il loro corso. Ciò che non conosce o di cui non è responsabile crede che non esista e può essere spaventato dall’oscurità. Si sdegna per i crimini e difende l’ordine costituito.
La Morte può essere gratuitamente crudele, fare false promesse e richieste e portare rovina e sconvolgimento senza ragione. Non teme conseguenze e sostiene ogni tipo di cambiamento per i suoi scopi, nascondendo impulsi anarchici sotto la parvenza di una capziosa ragionevolezza.
Insieme, Imperatore e Morte rendono la vita ordinata, pacifica senza tirannide, prospera senza stagnazione, costantemente affascinante. Si potrebbe dire che il loro motto congiunto sia “le sole cose da cui dipendi sono la morte e le tasse”.
12 / 3 – Appeso / Imperatrice
Le immagini a confronto:
Posizione: appeso / seduta (immobile, originale / comoda, convenzionale)
Colori: rosso e azzurro / bianco e oro (intensità, profondità / immacolatezza, perfezione)
Vesti: aderenti / morbide (sforzi controllati / espansione priva di fatica)
Simboli: croce e aura / trono e corona (autorità spirituale / autorità temporale), palo di legno vivo / alberi (ciò che è trasformato / ciò che è naturale), corda / cuscini (connessione a distanza / supporto vicino)
Figure in primo piano: maschile / femminile
Astrologia:
Nettuno – acqua (Appeso): profondità, oscurità, senza forma
Venere (Imperatrice): luminosità, bellezza, realtà
Predilezione: spirituale / fisico, distaccato / coinvolto, astratto / specifico
L’Appeso e l’Imperatrice hanno a che fare con la nascita e con la vita, da un lato in senso fisico e mortale, dall’altro spirituale e immortale. Venere (l’Imperatrice) nasce dalle acque del mare, un'acqua elementare alla quale è connesso anche l’Appeso. L’esperienza di entrare nel mondo alla nascita equivale all’esperienza di ritrarsi dal mondo attraverso la meditazione.
L’Appeso e l’Imperatrice contrastano sotto vari aspetti: il distacco contro il coinvolgimento, la contrazione contro il rilassamento, la turbolenza contro la tranquillità, la preoccupazione per la semplicità contro la cura dei dettagli.
L’Appeso è teso alla purificazione e ad entrare nelle profondità di se stesso. Distanziandosi dai dettagli della creazione, offre l’esperienza di distacco illuminato e di luce interiore a chiuque voglia condividerla.
L’Imperatrice è attivamente creatrice, nutrice, protettrice e ha un’intensa e immediata connessione con tutte le sue creazioni.
Non integrato e non realizzato, l’Appeso può essere concentrato su se stesso e insensibile, autoindulgente e passivo, depresso, non pratico, solo e bisognoso di un supporto.
L’Imperatrice può essere dominante e ficcanaso, melodrammatica e possessiva, domandare attenzione e sentirsi abbandonata.
Insieme, sono generosi e leali, possono risultare creativi e originali, forse anche geniali. Innalzano azioni come il prendersi cura, l’altruismo, l’amore e la devozione a livelli trascendenti.
11 / 2 – Giustizia / Papessa
Le immagini a confronto:
Posture: entrambe sedute e che guardano di fronte a loro (l’azione si esplica attraverso l’osservazione, il pensiero e la parola)
Colori: rosso, verde, viola, oro / azzurro, bianco, giallo
Vesti: entrambe indossano mantello e corona (sono formali, cerimoniali, imperiose)
Simboli: trono e corona (autorità personale e correttezza), pilastri e veli (guardiani e iniziatori, porte verso ciò che è sconosciuto e nascosto), spada e bilancia / pergamena e croce, capelli biondi / capelli scuri (chiarezza / oscurità)
Astrologia:
Bilancia (Giustizia): l’equilibrio, il centro, niente eccessi, niente esagerazioni
Luna (Papessa): ciclica, inclusiva, niente è respinto
Predilezioni: analisi / contemplazione, rigore / gentilezza, suono /silenzio
Giustizia e Papessa hanno in comune la caratteristica che tutto è tenuto da conto. La Giustizia esamina ogni cosa per ricercarne l’essenza priva di difetti, la Papessa conosce il segreto di ogni cosa per comprenderle tutte.
La Giustizia richiede di vedere la vera natura delle cose, senza che niente resti nascosto, negato o distorto: instancabilmente pesa e misura, senza restare soddisfatta se non da ciò che è chiaro, assoluto e irriducibile.
La Giustizia è irremovibile e non giunge a compromessi, con la sua spada e la sua bilancia è chiara e forte anche visivamente nel suo colore rosso, senza paura e sicura nel suo trono, a guardia dell’ingresso al tempio dei segreti della perfezione.
La Papessa trova ciò che è simile in ogni cosa, il cuore nascosto e segreto che unisce tutto pur nella infinità varietà dei dettagli. Con pazienza, scopre ciò che è vero, originale e inalterato all’interno delle differenze. La Papessa è accogliente, inclusiva, calma e serena nel suo colore azzurro, senza paura e sicura nel suo trono, a guardia dell’ingresso al tempio della conoscenza ultima.
Se incompleta e non ben realizzata, la Giustizia può dar luogo alla rabbia o alla fretta, può diventare arrogante e ipercritica, afflitta e vendicativa, incerta e vacillante.
Dal canto suo, la Papessa può essere presuntuosa, lunatica e taciturna, segreta e inavvicinabile, pessimista e confusa.
Insieme sognano la perfezione, ciò che è sommo, e lo perseguono attraverso vari tipi di iniziativa. Cercano continuamente la verità e, al servizio di questa, si può essere portati agli studi esoterici e a intraprendere percorsi inusuali.
10 / 1 - Mago / Ruota della Fortuna
Le immagini a confronto:
Posture: il Mago che indica / la Ruota che gira
Colori: bianco, rosso, oro / azzurro, grigio, arancione
Forme: bastone (forma lineare - maschile) / ruota (forma circolare - femminile)
Simboli: quattro strumenti / quattro angoli (mutevolezza / stabilità, variabile / costante)
Figure in primo piano: figura umana / figure mitiche (familiare /strano )
Astrologia:
Mercurio (Mago): adattabile, intelligente, manipolatore, rapido
Giove (Ruota): fortunato, espansivo, autoritario, volitivo
Predilezione: volontà / destino, controllo / accettazione, abilità / fortuna
Il Mago e la Ruota condividono qualità che riguardano equilibrio e universalità. Entrambi sanno che esiste valore e potere in ogni cosa, che tutto può essere fatto o può diventare importante in ogni momento.
Il Mago usa l’abilità e la volontà per manipolare le cose. La Ruota è contenta di muoversi verso ogni esperienza e accetta tutto.
Il Mago risveglia e vivifica qualunque cosa su cui concentra la sua attenzione. La Ruota è animata da qualunque cosa le capiti.
Il Mago, umano per forme e dimensioni, se ne sta in piedi e fa accadere grandi cose con piccoli gesti. La Ruota, enorme nella dimensione e nella forma, gira senza sosta e fa esperienza dei più piccoli dettagli di ogni situazione.
Il Mago fa comparire e sparire le cose come fossero conigli nel cappello. Con la sua acuta consapevolezza e abilità, apre e chiude possibilità. Aggraziato, eloquente e logico, incanta i bendisposti e persuade i maldisposti. Armato di uno scopo inflessibile, si accosta agli ostacoli con serena fiducia in se stesso e nel suo potere. Il suo motto è “io voglio” e non considera la possibilità del fallimento. L’attività del Mago è trasformare l’intenzione in realtà, non importa quanto improbabile, e sorprendere nel contempo tutti coloro che lo guardano agire così.
La Ruota è senza sosta, portata a muoversi incessantemente da un posto all’altro, da una situazione all’altra. E’ contemporaneamente coinvolta e distaccata. Nell’ottica di ciò che è imprevedibile, si alterna tra euforia e stanchezza, contentezza e depressione, buona e cattiva fortuna.
Consapevole degli schemi e delle ripetizioni che legano eventi apparentemente casuali, non è colpita da questi ed è capace di pazienza. Il compito della Ruota è vivere sia l’intensità del momento imprevisto, sia la serenità dei grandi cicli.
Il Mago può essere un perfezionista che domanda l’impossibile a se stesso e agli altri. La Ruota invece fatalista e melodrammatica, che accetta ciò che capita come fosse causato dal destino: sperimenta ciò che accade come importante, ma senza alcun senso del controllo. Quando le cose vanno bene spera che continuino così, quando vanno male, aspetta che migliorino.
Insieme, il Mago e la Ruota sono attivi ed energici, sempre interessanti e pieni di sorprese. Fanno accadere le cose ed estendono costantemente il raggio delle possibilità, impedendo alla realtà di diventare banale e stantia.
20 / 2 – Giudizio / Papessa
Le immagini a confronto:
Postura: in piedi, rivolti verso l'alto / seduti, rivolti in avanti (l’incerto/il certo)
Colori: oro, rosso e bianco, al di sopra grigio e blu / blu, bianco e giallo, affiancato da bianco e nero
Abbigliamento: nudi / vestita
Simboli: bare / pilastri e velo (risveglio/iniziazione)
Primo piano: gli angeli e i corpi nudi / sacerdotessa (complessità di inizio/semplicità di completamento)
Astrologia:
Fuoco (il Giudizio): naturale, luce e calore.
Luna (la Papessa): Il guardiano di misteri e segreti
Predilezione:
Forza e attività contro pazienza e staticità.
Il nuovo contro il vecchio
Giudizio e Papessa condividono l'energia degli inizi, l'inizio di un risveglio. La Papessa è la custode della porta dei segreti di se stessa e del mondo. Il Giudizio è la porta della conoscenza segreta di sé e del mondo. Il Giudizio ascolta il suono di una chiamata così forte che non può essere ignorata. Emerge dall'ordinario, spogliato di tutto ciò che precedentemente era ritenuto prezioso. Inizia una nuova vita, in un nuovo mondo fatto da una nuova consapevolezza, risvegliata e motivata da un'energia lontana che ascolta e obbedisce, ma non comprende. Si trova in uno stato di continua trasformazione alimentata da un fuoco interiore costante e inestinguibile.
La Papessa è mistero, schiva e autosufficiente. Il suo silenzio è antico e perfetto. Lei non dice nulla e non fa nulla, ma non lascia nulla di non detto.
In senso negativo, Il Giudizio può essere sordo al richiamo interiore e incurante del suo potenziale, rimanendo fermamente occupato in questioni quotidiane e occupazioni ordinarie. Tuttavia, può rappresentare visioni, fantasmi e tutti i tipi di esperienze paranormali, un forte talento psichico e la disponibilità a credere a storie soprannaturali. Il rifiuto ostinato del Giudizio si può unire alla forza e alla conoscenza della Papessa. Quando questo accade, quando queste due carte si combinano, vi è una mancanza di fiducia, la paura dell’ignoto che rendono la crescita personale un'esperienza straziante.
Insieme, si concentrano sul trascendente piuttosto che sul luogo comune.
21 / 3 – Mondo / Imperatrice
Le immagini a confronto:
Postura: movimento/staticità
Colori: oro, verde, viola, leggera tonalità blu / giallo, oro, verde, rosso e bianco
Abbigliamento: drappeggiato nudo / abito colorato
Simboli: cornice, quattro bestie, fascia e scettro / corona, perle e lo scettro, alberi, fiume e grano
Figure in primo piano: la stessa donna bionda in entrambe le carte (i due aspetti del femminile divino, come principio - Imperatrice - e fine - Mondo - del processo creativo)
Astrologia:
Saturno (Mondo) - il tempo, l'ordine, il progresso grande e maestoso, il dolore della nascita e della morte.
Venere (Imperatrice) - l'amore, la bellezza, la creatività della natura, il nutrimento e la maternità
Predilezione: ordine contro caos, chiusura di un ciclo contro l’inizio di una nuova sfida
Il Mondo e l’Imperatrice hanno obiettivi comuni. Entrambe le carte rappresentano il raggiungimento di un grande scopo, l’inizio di una nuova avventura. Tutte e due puntano all’elevazione spirituale. Il Mondo è la chiusura, l’Imperatrice l’abbondanza. Se in posizione disarmonica, Il Mondo può indicare immobilità, qualcosa che non si riesce a concludere, un cerchio che stenta a chiudersi. Una persona distruttiva, rigida, pesante e prepotente.
L’ Imperatrice può risultare troppo auto-indulgente, stravagante e manipolatrice.
Insieme possono rappresentare la spontaneità, la bellezza, le proporzioni delle forme. Insieme , fanno cose che sono nati per fare, vivere come sono stati concepiti per vivere e durare a lungo come sono stati predisposti a durare. I destini, in presenza di questi due arcani, sono realizzati e completati.
Numero 19: Sole – Ruota della Fortuna – Mago
Immagini a confronto:
Postura:
Sole – Ruota: fanciullo al galoppo/ruota in movimento (unidirezionalità/bidirezionalità)
Ruota – Mago: fanciullo al galoppo/ il mago in posizione eretta (ciclicità/linearità)
Sole – Mago: fanciullo al galoppo/ mago in posizione eretta (mutevolezza/staticità)
Colori:
Sole – Ruota: oro, bianco, rosso-arancio / arancio, blu, grigio
Ruota – Mago: arancio, blu, grigio / oro, bianco, rosso
Sole – Mago: oro, bianco, rosso-arancio / oro, bianco, rosso
Abbigliamento:
Sole – Ruota – Mago: nudo/figura-simbolo/vestito (semplicità – complessità – formalità)
Simboli:
Sole: cavallo – girasole – drappo rosso
Ruota: libri – lettere – bestie
Mago: bacchetta – tavolo – fiori
Figure in primo piano:
Sole: il fanciullo in primo piano e un indistinto paesaggio alle spalle.
Ruota: la ruota in un luogo senza spazio e senza tempo
Mago: in primo piano da solo, l'intensità e l’immediatezza del momento
Astrologia:
Sole (il Sole): fortuna, spontaneità, allegria
Giove (la Ruota): autorevolezza, espansività, fortuna
Mercurio (il Mago): manipolatore, rapidità, intelligenza
Predilezione: mostrare le cose come sono veramente/accettare il cambiamento/ accettare le cose così come sono destinate ad essere.
Questi tre arcani condividono la preoccupazione e l’importanza del trascorrere del tempo, del cambiamento in atto. Il Sole e la Ruota rappresentano la ciclicità, la ripetizione del ciclo femminile. Il Sole, inoltre, mette a fuoco l’intento e la linearità del Mago. Condividono la mascolinità, l’energia illimitata e la certezza incrollabile.
Il Sole rivela la forma e la natura di ogni cosa e riempie tutto ciò che tocca con fiducia. È luminosità, chiarezza e stabilità, scaccia la paura e il dubbio donando energia e ottimismo. Il motto del Sole è “io sono”, ogni giorno sorge per regalare calore e un nuovo inizio, è il motore che fa girare ogni cosa, anche la Ruota. Al negativo, il Sole può proiettare ombre intense come la sua luce. Può essere spietato, respingendo tutto ciò che non può vedere, considerandolo inutile, sciocco o pazzo e può essere un nemico implacabile di tutto ciò che è fragile e debole. Incapace di rispettare un segreto, può essere indiscreto. Impaziente, può non riuscire a vedere l'umorismo in una barzelletta.
La Ruota è inquieta, spinta a muoversi incessantemente da un luogo all'altro, da un dramma ad un altro. Al tempo stesso attore e pubblico, coinvolta e distaccata. In balia di ciò che non può prevedere o prevenire, alterna euforia e stanchezza, buon umore e depressione, il bene e il male. Consapevole di generare modelli ripetitivi che collegano eventi apparentemente casuali, il lavoro della Ruota è di godere sia l'intensità del momento imprevedibile, sia la ripetitività dei cicli. La Ruota può essere fatalista e melodrammatica. Impotente di fronte agli eventi, si sente vittima delle circostanze, accetta ciò che accade come il destino o la fortuna. Quando le cose vanno bene, spera che continueranno, quando le cose vanno male, si attende un futuro migliore. La Ruota vive di speranze e paure, guarda alle esperienze passate e non si ferma mai.
Il Mago fa apparire e scomparire le cose, come conigli da un cappello. Con la consapevolezza e la sua abilità, si apre e si chiude ad infinite possibilità. Eloquente , concentrato, abile, incantatore, capace di piegare gli altri alla sua volontà. La sua arma è l’intelletto, si avvicina agli ostacoli con serenità e con fiducia, perché è consapevole dei suoi poteri. Ha un’immensa fiducia in se stesso, nel suo ego, rischiando la possibilità di un fallimento. Il compito del Mago è quello di trasformare l’intenzione in realtà, riuscendo a stupire chi lo circonda. Il Mago può essere meschino. Un perfezionista del controllo, può pretendere l'impossibile da se stesso e dagli altri. Può essere un bugiardo, può fingere poteri che non possiede al fine di migliorare la sua immagine.
Il Sole, la Ruota e il Mago formano i lati di un triangolo, l'unico “triumvirato” in un universo di coppie, che contiene un luogo di privacy, di complessità e riservatezza. Insieme, espandono i confini di ciò che è noto e normale ad un’intera dimensione.
♥ Meli, Fata & Gea ♥
Tratto da: www.tarotschool.com/BirthCards2.html
Edited by Meliedes - 16/1/2014, 18:56
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+2 .
Io sono 13/4 - Morte Imperatore: CITAZIONEInsieme, Imperatore e Morte rendono la vita ordinata, pacifica senza tirannide, prospera senza stagnazione, costantemente affascinante. Si potrebbe dire che il loro motto congiunto sia “le sole cose da cui dipendi sono la morte e le tasse”.
Mi piace
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SosandraStelle .
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ciao! sempre interessata alla numerologia; come potevo non precipitarmi a fare questo test? 
...ma naturalmente dovevo arenarmi in qualche modo, se no non sono io 
. La somma della mia data è 118 ...quindi riducendo ancora secondo l'esempio è 19? Sinceramente in tal caso non sono sicura di aver afferrato il significato della spiegazione che ne viene data 
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Tizzzy+1 .
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Io avevo trovato un altro metodo dove si sommavano le cifre singolarmente... cioè che so data 10/07/1973 era 1+0+0+7+1+9+7+3 non so se è la stessa cosa, ma ugualmente era per trovare il proprio arcano di nascita... in taluni casi ne uscivano due... purtroppo non ricordo il link.
Di questo metodo mi chiedo perchè dividere le cifre per due... nel senso perchè l'anno di nascita si somma come due unità divise?
Ad ogni modo ho fatto la mia somma ed esce 103 quindi dovrebe essere
10+3= 13 e
1+3=4
Quindi morte e imperatoreCITAZIONEl’uno decostruisce e porta via, l’altro costruisce e organizza. Entrambi sono perfettamente affidabili.
L’Imperatore conferisce alla Morte un posto d’onore nello schema delle cose. La Morte rende tutto mutevole, così anche la legge stessa è in costante cambiamento e adattamento.
ECCOMI! Il costante cambiamento
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Già mi stava prendendo un colpo quando mi è risultato un numero a 3 cifre e invece no... Ihihih OVVIAMENTE non potevo che avere 14/5, come tutto nella mia data di nascita la riduzione è sempre 5, pure l'orario secondo me... 
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+1 .
Carino questo metodo! Ma... Io ci ho provato e mi è uscito il n. 139, quindi 13+9=22 a sto punto, ho sommato 2+2=4 visto che il 22 non corrisponde a nessun Arcano. ho guardato dove sta il 4, la mia carta natale, e ho letto quello del 13/4, morte e imperatore... Dovrebbe esser giusto questo calcolo... . -
Tizzzy .
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non vorrei dire una fesseria... ma il 22 potrebbe essere il matto? visto che cmq non è in nessun'altra combinazione....
oppure potrebbe essere 2 e 2+2=4
Alla fine questo problema credo ci sia con tutte le cifre dal 22 in poi O.O o cmq con lo stesso numero.... 33 44 55 etc etc.... -
+3 .Sinceramente in tal caso non sono sicura di aver afferrato il significato della spiegazione che ne viene data
non hai capito il significato delle 3 carte?
il sole come calore, la ruota come energia prodotta dal calore del sole e il mago come l'inizio di ogni cosa..tutte e tre formano un triangolo...3 carte=3 lati..il 3 inteso come numero perfetto, come scansione e ciclicità delle cose..che siano le stagioni o il ciclo femminile, non ha importanza.. e sono uno concatenato all'altro..
poi puoi anche rifarti al significato di ogni singolo arcano..ma credo sia già presente nella spiegazione... -
+2 .Carino questo metodo! Ma... Io ci ho provato e mi è uscito il n. 139, quindi 13+9=22 a sto punto, ho sommato 2+2=4 visto che il 22 non corrisponde a nessun Arcano. ho guardato dove sta il 4, la mia carta natale, e ho letto quello del 13/4, morte e imperatore... Dovrebbe esser giusto questo calcolo...
Si Phoenix il tuo calcolo secondo me e' giusto!
A me e' uscito il n 8 combinata Stelle - Forza! La coincidenza vuole che anche sommando i numeri del mio nome e cognome esca esattamente ancora il n.8! E nel mio tema natale ho Sole e Mercurio in 8^ casa!!. -
Meliedes+2 .
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Ciao PhoenixMoon, per sicurezza verifica con il calcolatore qui:
www.tarotschool.com/Calculator.html
E tutti gli altri non sbircino, non fate i superpigroni all'ennesima potenza, che due calcoletti a mano non hanno mai ammazzato nessuno!!!
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.Carino questo metodo! Ma... Io ci ho provato e mi è uscito il n. 139, quindi 13+9=22 a sto punto, ho sommato 2+2=4 visto che il 22 non corrisponde a nessun Arcano. ho guardato dove sta il 4, la mia carta natale, e ho letto quello del 13/4, morte e imperatore... Dovrebbe esser giusto questo calcolo...
Si Phoenix il tuo calcolo secondo me e' giusto!
A me e' uscito il n 8 combinata Stelle - Forza! La coincidenza vuole che anche sommando i numeri del mio nome e cognome esca esattamente ancora il n.8! E nel mio tema natale ho Sole e Mercurio in 8^ casa!!
Anche per me è così, mi esce il 5 anche nel nome! Però combinato al 4 e quindi 9 per il totale
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SosandraStelle .
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Sinceramente in tal caso non sono sicura di aver afferrato il significato della spiegazione che ne viene data
non hai capito il significato delle 3 carte?
il sole come calore, la ruota come energia prodotta dal calore del sole e il mago come l'inizio di ogni cosa..tutte e tre formano un triangolo...3 carte=3 lati..il 3 inteso come numero perfetto, come scansione e ciclicità delle cose..che siano le stagioni o il ciclo femminile, non ha importanza.. e sono uno concatenato all'altro..
poi puoi anche rifarti al significato di ogni singolo arcano..ma credo sia già presente nella spiegazione..
Grazie Fatina meno male che ci sei te che capisci che quando dico che non capisco, non scherzo ma faccio sul serio (purtroppo ). Ok la tua spiegazione è molto più semplice. La questione triangolo mi fa venire in mente ciò che mi disse una volta Qualcuno....cito " Il triangolo è il Tutto" o qualcosa di simile. Ma diciamo che ciò che non ho capito più di tutto è questo passaggio:
Sole, la Ruota e il Mago formano i lati di un triangolo, , che contiene un luogo di privacy, di complessità e riservatezza. Insieme, espandono i confini di ciò che è noto e normale ad un’intera dimensione.
Altra domanda; ma in pratica dovrebbero rappresentare un pò come siamo?Io avevo trovato un altro metodo dove si sommavano le cifre singolarmente... cioè che so data 10/07/1973 era 1+0+0+7+1+9+7+3 non so se è la stessa cosa, ma ugualmente era per trovare il proprio arcano di nascita... in taluni casi ne uscivano due... purtroppo non ricordo il link.
Di questo metodo mi chiedo perchè dividere le cifre per due... nel senso perchè l'anno di nascita si somma come due unità divise?
Sai penso si tratti di un altro metodo,; infatti anche io conoscevo questo che citi; e infatti il mio arcano era il 10
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Sole, la Ruota e il Mago formano i lati di un triangolo, , che contiene un luogo di privacy, di complessità e riservatezza. Insieme, espandono i confini di ciò che è noto e normale ad un’intera dimensione
sono testi che abbiamo faticosamente tradotto dall'inglese all'italiano, tant'è che cliccando sul link del post, ti riporta al sito in lingua originale!perdonateci se qualche parola non si incastra alla perfezione e non fila....
ad ogni modo..se proprio vogliamo sta' a spaccà il capello... credo che voglia sottolineare la perfezione del triangolo e che queste 3 carte, insieme, ci "aprono" la porta verso qualcosa di superiore..SPOILER (clicca per visualizzare)Altra domanda; ma in pratica dovrebbero rappresentare un pò come siamo?
bhè..inseriamo la nostra data di nascita..quindi penso proprio di si!
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SosandraStelle .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Sole, la Ruota e il Mago formano i lati di un triangolo, , che contiene un luogo di privacy, di complessità e riservatezza. Insieme, espandono i confini di ciò che è noto e normale ad un’intera dimensione
sono testi che abbiamo faticosamente tradotto dall'inglese all'italiano, tant'è che cliccando sul link del post, ti riporta al sito in lingua originale!perdonateci se qualche parola non si incastra alla perfezione e non fila....
ad ogni modo..se proprio vogliamo sta' a spaccà il capello... credo che voglia sottolineare la perfezione del triangolo e che queste 3 carte, insieme, ci "aprono" la porta verso qualcosa di superiore..SPOILER (clicca per visualizzare)Altra domanda; ma in pratica dovrebbero rappresentare un pò come siamo?
bhè..inseriamo la nostra data di nascita..quindi penso proprio di si!
Ahahahah non volevo spaccare il capello...sarà Mercurio di transito che si sta avvicinando pericolosamente a Nettuno rx quadrando il mio Mercurio rx .....ma ho riletto tutto due volte e non ci ho capito un'acca.....soh tarda! Dai me lo rileggo con calma tra qualche giorno..che è meglio
Grazie!
ps: ora penso di aver capito ll'ultima frase
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a me sn ancora più vicini..mercurio di transito al mio nettuno rx!
puoi controllare il sito in lingua originale..tradurre meglio le parti che nn sn chiare..magari chiedendo aiuto a tua figlia che di inglese ne capirà molto di più di noi!
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Test: numerologia e tarocchi |
