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~ ariel+13
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Una delle cose più complesse quando si leggono le carte è comprendere i tempi di evoluzione delle cose. Tralasciando che alla fin fine, ogni cartomante ha il suo valido metodo, spieghiamo come calcolare le tempistiche delle stese.
Di norma i Tarocchi non riescono a vedere oltre l'anno, salvo stese particolari o mazzi particolari, o particolari doti del cartomante. Senza contare che molto spesso un evento nella vita della persona già previsto, può subire notevoli ritardi e quindi protrarsi oltre l'anno. Una mia cara amica e collega, dice sempre che le "carte non mentono mai e che se anche tardano, arriva sempre quel che è stato visto". Di solito una lettura standard ha come tempistica da 3 a 6 mesi e questa è la media a cui a mio avviso, occorre fare riferimento.
Detto ciò, a prima cosa da tenere a mente, è che, nonostante molto spesso si tende a diversificare fra carte veloci e lente, bisogna sempre guardare come le lame si associano fra loro. Ad esempio una Torre che indica sempre uno scoppio, quindi di norma qualcosa di abbastanza veloce, associata con Eremita o Temperanza può anche indicare grossi ritardi, o delle risorse mal spese, quindi ritardi. Al contrario se all'Eremita segue la Torre o la Ruota ecco che la carta IX sarà più veloce. La Temperanza come l'Appeso sono carte statiche a livello materiale quindi quando escono in lettura, soprattutto alla fine, indicano periodi d'attesa abbastanza lunghi. La Ruota indica il movimento circolare delle stagioni, quindi di solito segnala il bisogno di aspettare l'arrivo di una nuova stagione. Associata con l'Eremita potrebbe ad esempio indicare l'inverno. La carta XIII è la carta più veloce di tutte con il Carro, nel senso che indica la morta, la chiusa, la fine. Se non ritardata da altri fattori, di solito è abbastanza immediata mentre il Carro indica un precipitare di cose e di eventi. Il Matto è una carta complessa quando si parla di tempistica perchè la XXII è al di fuori di ogni regola: può indicare cose veloci o abbastanza lente (perchè magari l'energia usata è mal riposta e quindi contrattempi), per lo più lo si capisce dalle lame con cui si accompagna. Matto e Torre sono sempre uno scoppio improvviso e travolgente, il Matto con l'Appeso sono energie in forte rinnovo sul piano spirituale (magari anche crisi di coscienza) ma a livello pratico materiale sono rallentamenti o ostacoli. Ancora io tendo a vedere anche la Papessa e l'Imperatore come carte abbastanza statiche che quindi mi segnalano periodi di fermo; la Papessa perchè è il numero II e quindi ha in se il potere creatore della madre ma in passivo, non in attivo come l'Imperatrice che è il numero III (che nelle napoletane ad esempio indica spesso il figlio). Di conseguenza una Papessa che chiude una stesa implica sempre un'attesa più o meno lunga. L'imperatore è il IV, numero della realtà, della staticità per eccellenza esattamente come l'VIII della Giustizia, con la differenza che quest'ultima è risolutiva (cioè può aprire o chiudere una contesa ad esempio) mentre l'Imperatore di solito segnala qualcuno sicuro di se, che quindi vive la sua situazione stabile senza alcun bisogno di mutarla. Il Giudizio invece segnala sempre un incontro, notizie che arrivano quando meno ce lo aspettiamo... insomma non dico una carta veloce, ma dalla quale ci si possono aspettare cose notevoli. Altra carta indicatore di tempo sono gli Amanti che di solito indicano il bisogno impellente di scegliere, di fondere, di unire. Nel caso in cui chiudono una stesa implicano sospensione, se invece sono seguiti da una certa carta, indicano se la scelta avrà bisogno di tempo o sarà istintiva e veloce. Il Bagatto è sempre una bella carta in caso di tempo. Io l'associo all'Ariete per cui la colloco sempre vicina alla Primavera o a qualcosa che sta nascendo /evolvendo, di conseguenza guardo le altre carte e mi regolo in questo senso. Per quel che riguarda le altre carte non amo usarle come indicatori temporali, preferisco associarle a queste sopra descritte con la differenza che l'Imperatrice ha sempre una connotazione del tipo evolutiva. Io la connetto alle nascite, per cui se mi esce come lama in caso di domanda di lavoro la mia risposta è di solito: occorre il tempo che deve, come nelle rune con Berkana insomma. Dice un detto che per fare un bambino occorrono nove mesi. Penso sia il significato da attribuire alla lama.
Le Stelle sono una carta di aspettativa mentre la Forza arricchisce le sue compagne. Al Diavolo solitamente non do un certo valore di tempo ma mi adeguo alla stesa. Cioè se la lama figura fra gli ostacoli, bè... la risoluzione di certo non sarà veloce a meno che nel risultato non compaiano poi carte risolutive.
Luna e Sole sono infine carte emblematiche. La Luna è sempre connessa al passato, quindi quando compare bisogna fare un'analisi psicologica più che temporale. Cioè se notiamo che il consultante o la persona di cui si chiede è connotato dalla Luna sicuramente è qualcuno che ha lo sguardo rivolto ad ieri più che a oggi. A livello di tempistica può portare ritardi se la stesa lo sottolinea. Il Sole invece sono i sentimenti, la gioia, l'ego, lo spirito vitale ed è un guardare ad oggi, ad ora. Come per la luna può essere una carta dell'adesso, dell'ora o di una situazione che ha bisogno del suo tempo per maturare.
Il mondo è una carta perfetta ed è quindi atemporale. E' l'ottenuto, ciò che semplicemente è, la perfezione, per cui quando c'è il TUTTO non c'è il Tempo che rende soggetti alla perdita e all'ottenimento.
Per quel che invece riguarda gli arcani minori, ricordate sempre che più saranno presenti semi di bastoni (fuoco) più l'evento è vicino, più presenti semi di spade (aria) l'evento è lontano. Le coppe (acqua) sono contemplative, meditative quindi un po' come per la Luna c'è sguardo al di dentro, sospensione mentre i denari (terra) sono connessi all'oggi, all'ora.
L'altro metodo è invece quello di associare ad ogni carta un determinato periodo dell'anno o determinati segni zodiacali e pianeti. Di conseguenza incrociando i dati delle lame uscite si può arrivare a dedurre il momento dell'avvenimento previsto. Ovviamente è un metodo consigliato a chi studia anche Astrologia ed è sicuramente più complesso. Il problema è che, basta documentarsi, non tutti concordano sull'assegnazione di astri e segni alle singole lame. Ad esempio come già ho scritto, io personalmente lego il Bagatto all'Ariete ma molti legano la carta anche al Leone. Di solito invece la Papessa è legata alla Vergine e a Venere mentre l'Eremita (e forse è l'unica lama su cui tutti concordano) a Saturno.
Per cui il mio consiglio è per chi vuole approfondire la cosa, studiare gli abbinamenti altrui e poi trarne dei propri. Questo perchè vale la pena ricordarlo, il mazzo è di chi lo possiede e quindi "ubbidisce" a chi lo usa.
Detto questo spero di essere stata esaustiva. Mi scusa se non ho inserito gli Arcani Maggiori in ordine ma ho scritto come venivano.
In ultimo tengo a precisare che questo è il metodo che uso io e con cui sono abituata. Nulla toglie esistano altri metodi migliori o peggiori, ed anzi, mi piacerebbe moltissimo scambiare pareri.
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+3 .
Devo proprio ringraziarti cara Ariel per questo utile ed esaustivo post!!! Sto, molto lentamente, cercando di imparare i Tarocchi Marsigliesi e questa dei tempi di prevalenza dei semi, non l'avevo mai approfondita. Per quel che invece riguarda gli arcani minori, ricordate sempre che più saranno presenti semi di bastoni (fuoco) più l'evento è vicino, più presenti semi di spade (aria) l'evento è lontano. Le coppe (acqua) sono contemplative, meditative quindi un po' come per la Luna c'è sguardo al di dentro, sospensione mentre i denari (terra) sono connessi all'oggi, all'ora.
L'altro metodo è invece quello di associare ad ogni carta un determinato periodo dell'anno o determinati segni zodiacali e pianeti. Di conseguenza incrociando i dati delle lame uscite si può arrivare a dedurre il momento dell'avvenimento previsto. Ovviamente è un metodo consigliato a chi studia anche Astrologia ed è sicuramente più complesso. Il problema è che, basta documentarsi, non tutti concordano sull'assegnazione di astri e segni alle singole lame. Ad esempio come già ho scritto, io personalmente lego il Bagatto all'Ariete ma molti legano la carta anche al Leone. Di solito invece la Papessa è legata alla Vergine e a Venere mentre l'Eremita (e forse è l'unica lama su cui tutti concordano) a Saturno.
Per cui il mio consiglio è per chi vuole approfondire la cosa, studiare gli abbinamenti altrui e poi trarne dei propri. Questo perchè vale la pena ricordarlo, il mazzo è di chi lo possiede e quindi "ubbidisce" a chi lo usa.
Invece questo associato all'astrologia, lo uso quasi sempre solo che non ho ancora avuto riscontri!
Bene Ariel sono proprio contenta di risentirti ed averti qui con noi!!!
Edited by Gea° - 27/4/2013, 08:20. -
+3 .
A proposito di astrologia e tarocchi, ho postato i Tarocchi mitologici, che offrono una rispondenza abbastanza valida, secondo me, dei miti associati ai tarocchi e di conseguenza ai pianeti che si possono associare ad essere.
Quindi poi in base ai pianeti è facile risalire al segno corrispondente, proverò a fare questa associazione, mi hai dato una splendida idea Ariel.
Per gli arcani minori, conosco i vari significati ed ho messo un altro topic sui tempi degli stessi in abbinamenti tarocchi.
Grazie Ariel per il tuo splendido post, è sempre un piacere imparare.
Continua a delucidarci con le tue spiegazioni, sono interessantissime.
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~ ariel+4 .
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Gea i Marsigliesi sono l'abc dei Tarocchi, perchè hanno le immagini semplici ma molto lineari, precise e soprattutto conformi alla tradizione sia per colori che stile, quindi per le fasi iniziali sono ottimi. Per quel che riguarda il metodo astrologico associato alle lame, bè è una cosa che credo vada affinata con il tempo. Io ad esempio, dopo anni di pratica, riesco a capire semplicemente guardando le carte, se è cosa a breve o lunga scadenza. Mentirei se dicessi che riesco ad essere estremamente precisa nella tempistica (a volte sbaglio del tutto) però se una cosa ho imparato con le carte, è che il tempo è sempre approssimativo. Io la combinazione con i dati astrologici e le lame la uso principalmente per chiarificazione. Ad esempio se so che il consultante è di un certo segno e su quel segno c'è un certo transito e guarda caso molte carte rimandano a tutto ciò, deduco che evidentemente la domanda avrà risoluzione entro quel periodo.
(Da questo discorso mi viene in mente una discussione interessante ma aprirò subito un altro topic per parlarne).
Lisi non ho mai usato i Tarocchi mitologici per cui non saprei come muovermi con loro (ragion per cui andrò a leggermi il tuo post in merito). Io personalmente ho le mie tabelle e il consiglio migliore che posso dare è di crearne delle proprie a meno che il mazzo non sia predisposto di suo a certi legami.
Bè fo quel che può! Per me è un piacere scrivere quel che so di cartomanzia, è un modo per ripagarvi di quello che imparo da voi in astrologia!. -
+3 .
Grazie Ariel per la tua disponibilità, mi molto piacere.
E posto qui ciò che io so sulla tempistica dei tarocchi:
TEMPI TAROCCHI
ESTATE
Il CARRO è la carta n.7, si riferisce al mese di luglio come ad agosto, quindi il periodo estivo.
FINE ANNO
Il MONDO è la carta n.21, oltre a indicare spostamenti, viaggi, gite di piacere, segnala il mese di dicembre, il vertibile di 21 è 12, quindi fine anno e inizio anno.
DA FEBBRAIO A MAGGIO
Nei Bastoni ci sono tre carte che indicano i mesi dell'anno, il Due, il Tre e il Quattro.
Il DUE indica i mesi di gennaio e febbraio, si riallaccia al Mondo, che rappresenta dicembre e inizio anno fino alla conclusione delle festività (6 gennaio). Il DUE segna il cambio del mese, il 7 gennaio e si protrae fino a fine febbraio.
Il DUE indica anche 2 mesi, 2 anni.
Il TRE di Bastoni indica il mese di marzo, o 3 mesi, 3 anni.
Il QUATTRO indica il mese di maggio o di novembre, talvolta indica anche un anno e mezzo, altre 5 anni,
SUBITO
Anche il seme di COPPE ha tre carte per calcolare i tempi.
ASSO di Coppe, che indica la porta di casa, ma non segnala esclusivamente fatti che stanno accadendo nella vita di tutti i giorni. Questa carta ci dice che siamo prossimi ad un evento, il tempo è strettissimo, nel giro di un paio di giorni, un fatto dovrebbe verificarsi. E' la carta dell'immediatezza, della realizzazione veloce, un fatto, un evento si realizzerà entro 15 gg.
Il SEI di Coppe rappresenta la settimana, gli 8 gg. Massimo.
APRILE E GIUGNO
Nel seme di DENARI ci sono due carte.
Il QUATTRO e il SEI che indicano rispettivamente il mese di aprile, 4 mesi, mai 4 anni e il SEI di Denari che rappresenta il mese di giugno o 6 mesi, mai 6 anni.
Il mese di settembre e ottobre non sono rappresentati da nessun arcano maggiore o minore, ma è possibile arrivarci.
L'ANNO CORRENTE e IL PROSSIMO
Il Carro indica i mesi di luglio e agosto, se precede il Mondo si tratterà dell'estate di quest'anno, se il Carro seguisse il Mondo la situazione si evolverà tra luglio e agosto dell'anno prossimo.
ESEMPI:
Il MONDO seguito dall'ASSO di COPPE, si realizzerà in un paio di giorni sempre fra dicembre e gennaio.
Se dopo il MONDO troviamo QUATTRO di DENARI entro aprile accadrà l'evento.
Il MONDO seguito dal SEI di DENARI indica il mese di giugno.
Ora prendiamo in considerazione il seme di Bastone e il Quattro che abbiamo visto indicare maggio o novembre, come stabilirlo ? Se il 4 precede il Mondo è maggio, se il Mondo precede il 4 è novembre, oppure il periodo compreso tra settembre e ottobre, visto che non ci sono carte che indicano questo periodo.
Il DUE di Bastoni, che indica gennaio e febbraio, se non si trova dopo il Mondo segnala un tempo di circa 2 mesi.
Il TRE di Bastoni da solo rappresenta in genere 3 mesi.
Il SEI di Denari specifica che passeranno 6 mesi prima che un evento accada.
IL FUTURO LONTANO
Attraverso il DUE, TRE e QUATTRO di Bastoni.
Il Due indica gennaio o febbraio o 2 mesi prima che un fatto accada, il Tre indica marzo o 3 mesi di attesa, il Quattro oltre ad indicare maggio e novembre indica anche 5 mesi, 11 mesi, ma spesso queste tre carte mutano il loro significato e allungano i tempi.
Il Due di Bastoni può indicare 2 anni, il Tre 3 anni, il Quattro un anno e mezzo, in qualche caso 5 anni.
Quindi ti chiedo, ti trovi d'accordo su queste interpretazioni???
Grazie
Un bacio
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+1 .Gea i Marsigliesi sono l'abc dei Tarocchi, perchè hanno le immagini semplici ma molto lineari, precise e soprattutto conformi alla tradizione sia per colori che stile, quindi per le fasi iniziali sono ottimi. Per quel che riguarda il metodo astrologico associato alle lame, bè è una cosa che credo vada affinata con il tempo. Io ad esempio, dopo anni di pratica, riesco a capire semplicemente guardando le carte, se è cosa a breve o lunga scadenza. Mentirei se dicessi che riesco ad essere estremamente precisa nella tempistica (a volte sbaglio del tutto) però se una cosa ho imparato con le carte, è che il tempo è sempre approssimativo. Io la combinazione con i dati astrologici e le lame la uso principalmente per chiarificazione. Ad esempio se so che il consultante è di un certo segno e su quel segno c'è un certo transito e guarda caso molte carte rimandano a tutto ciò, deduco che evidentemente la domanda avrà risoluzione entro quel periodo.
Effettivamente con i Marsigliesi riscontro una certa "facilità" nell'interpretazione, soprattutto verso i Minori. Forse per la loro somiglianza con le Trevisane. Carte, quest'ultime, che sento e conosco da molti anni! Certo e' che però, per i tempi con i Tarocchi, sono ancora molto lontana nel riuscire a capirne il meccanismo ed e' per questo che mi affido anche ai transiti.
Invece con le Trevisane vado molto ad intuito per i tempi, ma devo anche dire che queste carte sono molto più precise in fatto di tempistica! O forse le trovo io tali, perchè ho acquisito un' esperienza nell'interpretarle!
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Liquerizia+4 .
User deleted
Anche io vorrei dire la mia per quel che riguarda le tempistiche, premettendo che questo è un argomento spinoso perché è difficilissimo azzeccare i tempi con precisione.
Includere un tempo nella domanda è utile quando abbiamo bisogno di sapere con sicurezza se una certa cosa accadrà entro una data prestabilita.
Se utilizziamo solo gli A.M., possiamo decidere preventivamente che ogni carta tirata equivale ad un mese; perciò, una stesa di tre carte con soli A.M. sarà valida per tre mesi, così come una stesa di cinque carte sarà valida per 5 mesi.
All'interno di questo processo possiamo valutare la carta centrale come indicativa di un tempo più preciso.
Ad esempio, avendo queste 5 carte:
Papessa-Eremita-Giustizia-Angelo-Bagatto
la stesa coprirà da qui a cinque mesi (arrivando ad ottobre), e la carta centrale, in questo caso, può confermare il mese di ottobre. Le prime tre carte sono infatti già "lente" di loro, ci fanno capire che l'evento non avverrà nell'immediato.
Le ultime due carte sono più veloci e ci dicono che, passato questo tempo indicato da Giustizia, le cose si sbloccheranno e gli eventi si velocizzeranno.
Per gli a.m. mi regolo così.
Una maggioranza a bastoni (lavoro, impegno) mi indica che c'è da lavorare e il risultato è direttamente proporzionale agli sforzi; potrebbero esserci seccature o ostacoli da superare con tenacia, perciò gli eventi possono andare oltre un tempo breve, subire ritardi, non scorre tutto liscio.
Numerali basse indicano un tempo più lungo poiché indicativi di una fase iniziale, numerali alte fanno sì che siamo temporalmente più vicini all'evento. In realtà non è sempre così, ma vale la pena farci attenzione.
La maggioranza di spade indica difficoltà, a volte interne al consultante e a volte esterne, questo allunga parecchio i tempi, sperando che ci sia qualche carta che indichi poi una ripresa o una realizzazione dopo molte peripezie.
La maggioranza a denari ci parla dei nostri guadagni, ergo, ciò che si guadagna è il frutto di qualcosa iniziato in precedenza. I tempi sono maturi, perciò abbastanza vicini. Anche qui si può considerare se ci sono numerali basse o alte.
Quando c'è una maggioranza di coppe tutto fila liscio, i tempi sono brevi.
Per i bastoni possiamo parlare di settimane o mesi.
Per le spade possiamo parlare di parecchi mesi (per le bravissime, di anni).
Per i denari e per le coppe possiamo parlare di giorni arrivando al mese.
Diciamo che queste non sono regole, sono indicazioni.
Nella pratica ci sono più fattori da considerare, domanda, contesto, temperamento del consultante.
Comunque tutto fa brodo, possiamo sempre sperimentare.. -
+2 .
Sicuramente tutte queste indicazioni verranno utili.
Grazie a tutte!. -
+1 .
Certo, ahahahha, specie per me, che allora mi devo andare a guardare le combinazioni, i tempi, non ho capito se devo metterci l'intuito, oppure attenermi alle carte, se vederle positive o negative.
Insomma, sto andando in confusione
Faccio bene io allora a preferire le Sibille, eheheheh, la carta ha la scritta, e quindi per una principiante come me la leggo e traggo le conclusioni.
Ma scherzi a parte, ragazze, non pensavo che la cartomanzia fosse così complicata, sembra più complicata di astrologia!!!!!!!!!!
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Ulisside+3 .
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Questo 3d è da impostare come preferito! . -
Meliedes+5 .
User deleted
Già che ci sono dico anch'io la mia, se posso
Quando ho iniziato a fare le carte, ho provato come voi diversi esperimenti per calcolare i tempi: prendevo in considerazione i semi, la quantità di maggiori e minori, il numero di carte estratte e creavo vari mix per trovare il sistema che mi rispondesse meglio.
Poi però, andando avanti, sentivo più forte l'esigenza di conoscere con maggior precisione la capacità di previsione delle carte, quindi ho iniziato a inserire la determinazione temporale direttamente nella domanda. "Tizia farà un colloquio di lavoro prossimamente?" è diventato "Tizia farà un colloquio di lavoro nei prossimi 3 mesi?", "Caio incontrerà qualcuna che gli piace nel prossimo futuro?" è diventato "Caio incontrerà qualcuna che gli piace nei prossimi 2 mesi?" e così via.
Nel corso degli ultimi...più o meno 7-8 anni direi, il mio sistema è stato questo
E sapete una cosa? Trovo che questa scelta presenti un vantaggio evidente anche dal punto di vista dell' "onestà della previsione" e vi spiego cosa intendo.
Prima, se un'amica mi chiedeva, ad esempio, se sarebbe uscita con Mr. X e io le tiravo belle carte e davo un responso positivo, si aveva sempre quel sottofondo di dubbio che, se ciò magari non accadeva entro un tot, le carte avessero visto un po' più in là con le settimane.
Inserendo il tempo nella domanda, tutto diventa più limpido. Chiedendo se A vedrà B entro due mesi e traendo un respondo favorevole, passati quei 60 giorni o è un "sì, è accaduto", o è un "no, non è accaduto". Il riscontro è chiaro e netto: positivo o negativo, hai fatto le carte bene, hai fatto le carte non bene. Questo può spaventare un po' all'inizio, ma è solo riscontrandosi, nel bene e nel male, che si va avanti, lo sappiamo...
In alternativa a inserire un tempo di varia durata nella domanda, utilizzo dei metodi ai quali io stessa, in partenza, dò un termine.
Ad esempio, molto spesso il primo giorno del mese faccio una piramidina rovesciata a 6 carte per me, giusto per avere il polso della situazione, stabilendo a priori che quella determinata stesa durerà fino all'ultimo giorno di quel mese. In questo caso non mi serve inserire il tempo nella domanda, perchè sono già d'accordo con il mio mazzo, per dirla così, che quella specifica piramide durerà 30 o 31 giorni che siano.
Poi ovviamente ci sono metodi che sono nati di per sè con una loro tempistica, ma a dire il vero li uso poco, preferisco assegnare io i tempi a seconda della domanda
Ecco, questo è il mio personale modo di regolarmi riguardo alla sempre fatidica questione-tempo
Edited by Meliedes - 18/10/2013, 11:40. -
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io per ora ho sperimentato poche carte. Però se voglio sapere quando qualcosa accadrà, prima di fare la stesa decido che la prima carta mi indica la tempistica.
fino ad oggi ho visto la Ruota come il giorno dopo, il 10D come sabato o dopo 3 giorni dalla stesa; i 2 mi indicano un responso immediato (tipo mi chiama? sì tra un paio di minuti o comunque il giorno stesso)... -
~ ariel .
User deleted
Io invece se non ho le cose chiare ed immediate dalla stesa, estraggo a chiusa una carta che mi indica il tempo. Oppure uso l'ultima carta della stesa. Ho notato che con i Tarocchi però mi trovo meglio ad esaminare la stesa intera per comprendere il tempo, invece con le Francesi se estraggo una sola carta per il tempo, di solito, riesco a prendere anche il giorno esatto! . -
Gustavo Woltmann .
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Io invece se non ho le cose chiare ed immediate dalla stesa, estraggo a chiusa una carta che mi indica il tempo. Oppure uso l'ultima carta della stesa. Ho notato che con i Tarocchi però mi trovo meglio ad esaminare la stesa intera per comprendere il tempo, invece con le Francesi se estraggo una sola carta per il tempo, di solito, riesco a prendere anche il giorno esatto!
Anche io uso un metodo simile. Ne ho provati tantissimi, ma la previsione dei tmepi con i tarocchi è una delle cose più difficili. Diversamente, si estrae una carta chiedendo il tempo, e si giudica in base alla possizione della carta, se è dritta o capovolta. Gustavo Woltmann.. -
Berga72+1 .
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Io uso i tarocchi delle stelle, ci sono pianeti,segni e periodi ben precisi,in teoria dovrebbero dare dei tempi, ma al 99% li sbaglio,per cui tutti... non sono mai riuscito a capire tale meccanismo però di una cosa sono sicuro perché ho dei riscontri, a differenza degli altri fanno vedere delle situazioni ben precise e non generiche anche a distanza di anni. Vi posto due carte, un maggiore e un minore per farvele vedere. Attached Image
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I tempi dei Tarocchi |
