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.Si, infatti. Il tipo di cui parlavo ha As vergine con luna congiunta e Plutone in I 
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Mi è venuta in mente la figura del tatuatore con l'ottava casa citata da Urania, una dose di sadismo e per il tatuato di masochismo. . -
Coolangatta+1 .
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Mi viene da pensare che se per la generazione di Plutone in Bilancia, il tatuaggio molto spesso è considerato un'ornamento estetico, quei pochi che al tempo si fecero un tatuaggio è per motivi più profondi. Viceversa per la generazione di Plutone in Scorpione dove il tatuaggio è qualcosa di più profondo, in tanti oggi se lo sono fatti per moda o per estetica.
Paradosso?
non saprei,,, però Plutone in bilancia è più cauto, ragiona quasi
mentre plutone in scorpione fa proprio lo scorpione ..si appropria di tutto ciò che ha valore a livello energetico (finchè ce n'è!) lasciandolo svuotato del suo senso, del suo potenziale drammatico ma vitale. Chi si stupisce di un tatuaggio o di un piercing oggi...
insomma ha normalizzato un' usanza per i più anomala, ai limiti della società esattamente come accade per le nevrosi in psicoterapiaehehe non mi tirate i pomodori
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+2 .
Mi sta piacendo molto leggere i tuoi commenti, Nocturnal, soprattutto perchè trovo miei tratti del tema natale in molte cose che dici!
Provo a risponderti sulla questione di Plutone in Bilancia, o in Scorpione... Hai ragionissima su questo: la mia generazione (quella scorpionica) in effetti risente parecchio della mancanza di valori e ha una dose massiccia di superficialità, non posso che essere d'accordo e da qui vengono magari i tatuaggi fatti senza pensare giusto perchè "fa figo" (secondo chi poi?). Ma ti propongo anche quest'altro ragionamento: tralasciando i costumi che diventano man mano più permissivi, c'è anche una mancanza di riti di passaggio verso l'adulta, un esempio facile e concreto riguardante i maschi è che non si va più a militare! Una volta molti passaggi segnavano la propria crescita e al termine del percorso si era "uomini"... Altrettanti riti potremmo trovarli per il genere femminile... Sono tutte cose che lentamente scompaiono, o perdono di valore e quindi molta gente (non solo ragazzi) cerca dei propri riti, per ricordare un passaggio importante della propria vita. Io ho un precisissimo motivo per farmi il tatuaggio a cui penso da un anno, un mio compagno di università si è fatto non più di un anno fa'un tatuaggio uguale a quello del fratello, per simboleggiare il loro forte legame familiare: un diamante. Potrei farti un sacco di esempi, ma credo soprattutto che ci sia più gente che si tatua perchè ora è meno malvisto tatuarsi, piuttosto che per pura moda
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Adesso la sparo grossa: ma non sarà la schizzinosità della Bilancia (generazionale??!! ) a far sì che il tatuaggio non facesse presa sia come "rito", sia come simbolo….di qualcosa…
Io al solo pensiero di martoriarmi la cute con un ago…….
mmmmmhhh...
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+1 .
Invece io, Lemon, devo prendere le parti di quelli che hanno Plutone in Bilancia, il quale è molto frustrante da questo punto di vista, per chi è cresciuto in un'epoca a cavallo tra la tradizione (e quindi i condizionamenti dei genitori e della società x cui ancora i tatuaggi ricordavano i delinquenti e i detenuti) e la nuova era, più liberale e permissiva.
Il tatuaggio era per quelli come me, più uraniani e acquariani, un'espressione di ribellione al pre-costituito, di rottura e di innovazione, ma ogni scelta veniva fatta accuratamente per ornamento (come d'origine è il tatuaggio) e non come moda. Tutto il percorso era bilanciato facendo una scelta di gusto e significato particolare, ma viva vissuto con pudore, infatti quelli della mia generazione erano quelli che se li coprivano.
Poi ora è fin troppo facile tatuarsi! Quando ero piccola invece sia per ragioni igieniche (ancora plutone in bilancia che ragiona), sia per scelta di qualità, bisognava andare minimo a Milano. C'erano tatuatori, ma improvvisati della vecchia guardia di ribelli sessantottini, artisti che si improvvisavano.
Il tipo di cui sopra (prendo lui perchè io non ci sono mai arrivata a tatuarmi, nonostante Plutone in VIII trigono a Venere in gemelli in V, ma la II disposta da Giove in Cancro in VI, mi sembrava uno scarabocchio pericoloso), c'ha un'opera di Hans Ruedi Giger, tatuata addosso. Invece conosco molti che si sono tatuati da soli!
A ognuno la sua configurazione astrale. Ritornando all'intervento di Giove, so che chi si è tatuato 10/15 anni fa, ha problemi, anche se i tatuaggi son fatti bene, si addormenta l'epidermide dove c'è il tatu... mi dite se succede anche con quelli che fanno oggi? Non so, magari hanno cambiato tipi di inchiostri...
Infatti, Virgin, pure io, nonostante il trigono, non sono riuscita a farlo E meno male!!!
.. forse perchè l'VIII ce l'ho con cuspide in vergine
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bhè..anche i miei sono simbolici e molto piccoli..il segno dei gemelli tribale e la parola "mamma" in aramaico..
Il segno zodiacale, il più vecchio, ho dovuto ritoccarlo perchè si stata sbiadendo, non essendo colorato dentro!me lo ha sistemato il tatuatore quando ho fatto il secondo, circa 3 anni fa...
Io ho l MC in Vergine..ma mi tatuerei come un album di figurine!!
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Ammetto la mia ignoranza in materia (di tatuaggi, in questo caso )…la mia nettunianità mi ha persino impedito di notare 
la diffusione di questa pratica negli ultimi anni….. Che stordita che sono……... 
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Capisco il discorso che mi fai Urania Ti rispondo su una delle ultime cose che hai detto: il fatto che all'epoca non fosse facile trovare gente competente é cambiato! Ci sono tatuatori professionisti quasi in ogni cittá
OPer mantenere il thread astrologico, se noi abbiamo lo Scorpione a caratterizzarci, possiamo immaginare una cura maggiore nell'aspetto chirurgico di questa professione!. -
Nocturnal+2 .
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Sì, rivedo i due quadri generazionali dei quali parlate Lemon e Urania.
Che dire io ho un Tema Natale che è alquanto predisposto al tatuaggio... e ho sempre voluto farlo, ma alla fine non l'ho mai fatto, sono una tela bianca come si usa in gergo...
Il Sole sta in VIII e l'ago proprio non mi spaventa... Ma ho sempre voluto rimandare nel caso un avvenimento per me molto importante potesse legarsi a un tatuaggio. Nel frattempo i tatuaggi hanno spopolato e un po' per anticonformismo frivolo, mi è passata la voglia...!. -
Domiziana+1 .
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caro Nocturnal, ti dico, che dal mio modesto punto di vista adoro l'anticonformismo............ . -
Nocturnal .
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Ho un forte Urano in Scorpione in XI che fa un bel trigono a Sole e Mercurio in VIII...
Quindi già di mio ho una discreta dose di anticonformismo... esploso poi negli ultimi anni man mano che la società circostante tende a standardizzarsi.
Ora c'è Saturno celeste congiunto al mio Urano... ma niente paura, ci pensa Urano celeste Trigono all'Ascendente a riportare il grado di anticonformismo in alto... ahah!
Sono comunque legato anche alle tradizioni da buona Cancro... Non amo le cose fatte tanto per o perchè le fanno gli altri. Questo da sempre.
Per il tatuaggio, negli ultimi anni mi è passato per la mente di tatuarmi la Carta Natale sulla schiena... una specie di libretto d'istruzioni eheh!
Vabbè, era solo un'idea simpatica e originale. Ma non credo proprio di fare nulla, vedremo in futuro... ad oggi non ho motivazioni.. -
Acquafresh_06+1 .
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E perché? Il tatuaggio comunque specie per le nuove tecniche ha caratteristiche estetiche più che di ideale. . -
+2 .E perché? Il tatuaggio comunque specie per le nuove tecniche ha caratteristiche estetiche più che di ideale.
Secondo me proprio perchè ha un forte Urano in Scorpione in XI che fa trigono a Sole e Mercurio in VIII, se lo farà, dovrà avere una motivazione.... Lo Scorpione se decide di fare una cosa le deve venire dal "profondo" e con un preciso scopo personale... e non per esibirlo!!. -
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Quoto Gea, non vedo perchè le nuove tecniche debbano dare un carattere prevalentemente estetico alla pratica del tatuaggio.
Dimenticavo, nonostante la differenza generazionale mi ritrovo del tutto in questa cosa che ha detto Urania, completa il discorso che ho fatto:CITAZIONEogni scelta veniva fatta accuratamente per ornamento (come d'origine è il tatuaggio) e non come moda. Tutto il percorso era bilanciato facendo una scelta di gusto e significato particolare, ma viva vissuto con pudore, infatti quelli della mia generazione erano quelli che se li coprivano..
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