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.John ha accennato ad una importante questione, preferirei non lo si offendesse per aver esposto un suo dubbio essendo questo pur sempre un forum di studio!
Che si faccia per scrivere e vendere libri non mi indignerebbe, anzi è un fine nobile se ci pensate bene!
Se l'approccio è maieutico, come il professore ha accennato circa il suo approccio durante tutte le sue lezioni qui, non mi pare ci siano bias o interferenze nella formulazione psicoanalitica.
Sappiamo che le scuole di psicoanalisi di dividono in junghiane e freudiana, non so se ne esistono altre, sta a noi cercate un punto di incontro per migliorare codeste tesi.
La cosa che più mi perplime, è il significante astrologico, ovvero l'astro che da corpo planetario si fa simbolo, ma forse questo dedicherebbe un capitolo a parte.QUOTEIl fatto stesso che ci siano migliaia di autodidatti che salgono in cattedra vuol dire che le regole lasciano il tempo che trovano e che perciò ognuno vuole dettare le sue. E siccome siamo in democrazia non ci meravigliamo e nemmeno ci scandalizziamo.
Ma di quali regole stiamo parlando di preciso? Questa parte non mi é proprio piaciuta. L'old school senza il nuovo é destinata a scomparire, quindi pesiamo sempre le parole!
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+1 .
sì ammetto di essere stata un po' aggressiva e mi scuso.. mi conoscete, prendo fuoco per quei 5/10 minuti e poi mi passa. ma onestamente anch' io mi sono sentita toccata nel vivo nel leggere l' insinuazione/provocazione di john che avere un approccio psicologico all' astrologia significhi prendere in giro la gente e suggestionarla (sue parole. non mi sembra mica poco). in queste parole ho trovato ignoranza e lo ribadisco perché si percepisce una mancanza di comprensione e conoscenza del discorso. si dice" "informarsi prima di sentenziare".
aaron i pianeti in sè sono sassi molto grandi che girano intorno ad una sfera che è il sole
è il loro carattere simbolico che ci permette di introiettarli.. le loro variabili di manifestazione sono infinite (lo stesso pianeta verrà espresso in modi diversi da un individuo all' altro), ma ciò che resta sempre uguale è appunto il SIMBOLO che noi tutti qui dentro maneggiamo con grande abilità. alcuni (tipo john) evidentemente nemmeno se ne rendono conto!
l' uomo da millenni alza gli occhi al cielo, vede queste stelle luminose (stelle = pianeti) e gli da significato perché "ciò che è in basso è come ciò che è in alto esattamente come ciò che è in alto è come ciò che è in basso".. -
Giuseppe Galeota Al Rami .
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Non lo conosco in quanto io vedo l'astrologia come un metodo principalmente previsionale e non basato sulla propria consapevolezza attraverso lo studio di un tema natale.
E poi è bello questo classico esempio di "conosci X" per accreditare ancor di più le vostre teorie, perché di teorie si sta parlando, in quanto non c'è nulla di concreto.
Se Ginger trovi utile unire entrambe le cose bene (e non entro nei dettagli del tuo percorso di studi in quanto ignorante) ma qui dentro un po' di autocritica su ciò che si studia non guasterebbe.
Gentile utente apprezzo la sua critica perché penso possa stimolare una bella conversazione. Però le chiedo di chiarirci perché lei pensa che la psicologia non c'entri con l'astrologia o che serva solo per vendere di più.
Intanto le elenco i motivi per cui la psicologia e l'astrologia vanno a braccetto:
1)Per fare previsioni e per leggere un TN occorre conoscere l'animo umano e i propri pregiudizi. Senza la conoscenza di queste cose non si può fare astrologia dato che certe volte transiti e TN vengono letti sull abase dei nostri condizionamenti interiori. Lo studio della spicologia consente più obbiettività.
2)Lo studio di Jung ci ha insegnato il concetto di simbolo, archetipo. Per fare previsioni sono fondamentali! Senza questi concetti scadremmo nel deterministico. Se l'astrologia fosse deterministica allora sarebbe una scienza esatta. Se fosse una scienza esatta allora non ci sarebbe possibilità di sbagliare. E invece non esiste astrologo almondo che abbia dimostrato scientificamente l'astrologia.
3)Lo studio della psicologia ci fa comprendere che l'astrologia funziona esattamente come funziona il cervello: per analogie.
4)Lo studio della psicologia ci insegna come funziona la biologia e cioè l'autoorganizzazione dei comportamenti e la reazione a certi eventi. Quindi è un valido strumento per fare previsioni visto che ci illumina sulle possibili variabili in gioco.
5)Lo studio della psicologia ci permette di formulare ipotesi sul fonzionamento della mente in rapporto alle posizioni astrologiche.
6)Lo studio della psicologia aiuta a capire meglio concetti come dolore, emozioni, paura, fobie, rigidità, felicità, ottimismo, voglia di riuscita etc. etc. Se conosciamo l'oggetto dell'astrologia (l'uomo) tramite la psicologia, è possibile fare letture più precise e affidabili.
7)L'astrologia è la prima psicologia dell'umanità in quanto divide il genere umano in 12 tipologie caratteriali. Lo studio della psicologia ci aiuta a comprendere meglio queste tipologie.
8)Lo studio della psicologia è fondamentale per comprendere i bias (gli errori di metodo o di altra natura) di chi fa previsioni.
Morale della favola, oggi è necessaria una multidisciplinarità per studiare l'astrologia; altrimenti la propria visione risulta essere assai limitata perché parziale. Ciò che occorre, invece, (sempre a mio parere) è una visione olistica perché permette di afforntare il tema della previsione da diversi punti di vista. Insomma, la psicologia offre strumenti per non cadere nell'inganno della propria autosuggestione, poiché quando si fanno previsioni bisogna tenere sempre conto che la propria sogettività gioca un ruolo fondamentale. Ma questo è valido per qualsiasi studio, non solo per l'astrologia. Vale per la medicina, così come per la scienza in generale. Slegare l'astrologia dalla psicologia sarebbe un po' come tornare al medioevo, pensando che la materia basti a sé stessa.
Se invece parliamo di psicologia come la possibilità di osservare il simbolo astrologico sulla base della mitologia, allora lì le do ragione: è una moda che è valida sino a un certo punto, ma è sempre infondo funzionale a capire le cose un po' di più.CITAZIONEIl fatto stesso che ci siano migliaia di autodidatti che salgono in cattedra vuol dire che le regole lasciano il tempo che trovano e che perciò ognuno vuole dettare le sue. E siccome siamo in democrazia non ci meravigliamo e nemmeno ci scandalizziamo.
Ma di quali regole stiamo parlando di preciso? Questa parte non mi é proprio piaciuta. L'old school senza il nuovo é destinata a scomparire, quindi pesiamo sempre le parole!
Infatti è proprio quello che ho affermato: ognuno si fa le proprie regole ed è per questo che quelle che la tradizione ci ha lasciato, per costoro, lasciano il tempo che trovano. Quindi stiamo sulla stessa linea di pensiero. È chiaro che le nuove teorizzazioni sono fondamentali per lo sviluppo e l'evoluzione dell'astrologia, altrimenti non avrei proposto la mia visione. Però è la teorizzazione "selvaggia" quella che crea il caos e la perdita di una bussola.
Le faccio un esempio pratico: c'è chi non ha mai aperto un libro sulle RSM eppure, sulla base della propria esperienza che si basa su 3 o 4 anni distudi di tutt'altra tecnica, si improvvisa esperto teorizzando tutti i motivi su come bisogna leggere o non leggerle. Credo questo sia dannoso. Molto. Ma siccome siamo in democrazia...
Edited by Giuseppe Galeota Al Rami - 8/2/2018, 15:16. -
papessa+1 .
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Ciao a tt voi...mi spiace nn poter disquisire con su questo argomento che trovo molto interessante e stimolante . Ne' so poco e se volessi addentrarmi per capirci di piu mi manca quell'attenzione che sarebbe utile ! Grazie forum e grazie AL RAMI! . -
.QUOTEIl fatto stesso che ci siano migliaia di autodidatti che salgono in cattedra vuol dire che le regole lasciano il tempo che trovano e che perciò ognuno vuole dettare le sue. E siccome siamo in democrazia non ci meravigliamo e nemmeno ci scandalizziamo.
Ma di quali regole stiamo parlando di preciso? Questa parte non mi é proprio piaciuta. L'old school senza il nuovo é destinata a scomparire, quindi pesiamo sempre le parole!
Infatti è proprio quello che ho affermato: ognuno si fa le proprie regole ed è per questo che quelle che la tradizione ci ha lasciato, per costoro, lasciano il tempo che trovano. Quindi stiamo sulla stessa linea di pensiero. È chiaro che le nuove teorizzazioni sono fondamentali per lo sviluppo e l'evoluzione dell'astrologia, altrimenti non avrei proposto la mia visione. Però è la teorizzazione "selvaggia" quella che crea il caos e la perdita di una bussola.
Le faccio un esempio pratico: c'è chi non ha mai aperto un libro sulle RSM eppure, sulla base della propria esperienza che si basa su 3 o 4 anni distudi di tutt'altra tecnica, si improvvisa esperto teorizzando tutti i motivi su come bisogna leggere o non leggerle. Credo questo sia dannoso. Molto. Ma siccome siamo in democrazia...
grazie Prof! l'avevo fraintesa! mi scusi!
non credo sia colpa della democrazia come spesso si suol dire per colpevolizzare l'espressione di pensiero altrua, bensi, come sempre accade in ambito accademico, la colpa e' della comunita' astrologica che deve assumersi le proprie responsabilita'!. -
Giuseppe Galeota Al Rami+2 .
User deleted
Ci ho pensato anche io infatti; ma siccome la comunità astrologica è organizzata in maniera inorganica, è chiaro che ognuno fa quel che vuole, spesso senza un criterio. Se ci fosse un vero e proprio albo riconosciuto legalmente dallo stato, allora si potrebbe contestare l'abuso della professione e si potrebbe ridurre notevolmente la parte negativa dell'improvvisazione. Ma infondo va bene così; anche perché certe vlte capita una cosa paradossale: anche l'inesperto puòfinire per dire una cosa che si rivela determinante per l'evoluzione della materia. È raro, ma è possibile. Questo dipende dal fatto che siccome le teorizzazioni acquisite spesso condizionano troppo la propria visione, chi non ha una direzione ben precisa potrebbe risultare più elastico e disponibile a "scoprire". Non che ciò non sia possibile per chi è esperto. Insomma, in ogni cosa ci sono i pro e i contro... . -
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Quando io scrivo che la psicologia abbinata all'astrologia in un tema natale serva a vendere di piu, mi riferisco al fatto che la maggior parte dei testi (o almeno quelli che ho visionato) si basano su descrizioni generiche dei simboli, pianeti ecc... E che prima di tutto se si analizzano i singoli aspetti e si abbinano tra di loro spesso e volentieri dicono cose contrastanti (ovviamente un libro è un libro e non ha la capacità di amalgamare le varie cose) e già da qui sorgono i primi problemi.
La seconda cosa (che sarebbe la prima) è che tali simboli, aspetti ecc... Possono essere tranquillamente nulli e fuorvianti, in quanto non prendono in minima considerazione l'educazione, la cultura ecc... Del singolo individuo, ad esempio una mi si presenta (senza sapere nulla di lei) e mi fa:
Cosa può dirmi riguardo alla mia persona?
Ah benissimo, lei ha una Venere in Y che fa aspetti con Z e quindi lei è una zoccola!
Oppure esempio opposto:
una persona mi si presenta (dove prima abbiamo sostenuto diversi colloqui in chiave psicologica) e mi chiede di analizzare il suo tema natale.
In questo caso si corre il rischio di forzare eventuali simboli o aspetti in modo da far combaciare il più possibile la sua persona o esperienze avute con ciò che dice la teoria astrologica.
E mettiamoci pure come altro esempio la nascita di due gemelli nati lo stesso istante dove uno è stronzo e l'altro no, come si spiega lo stesso tema natale?
Semplicemente ognuno di noi ha un percorso di vita differente e il solo applicare le regole in base a come sono scritte, dove una persona capricorno è seria e responsabile (quando poi in realtà fa la rockstar) non va bene.
E da qui, attraverso queste forzature, generalizzazioni ecc... Si arriva ad alimentare un mercato pieno di informazioni spazzatura, dove nelle riviste si possono trovare articoli su:
Il leone è fedele in amore?
Quali sono i segni più belli esteticamente?
Ho un sole in decima casa nel tema natale, che significa?
Se si trova utile abbinare l'astrologia alla psicologia potete pure farlo, ma a patto di effettuare analisi lucide, critiche ecc... Del soggetto in questione dopo averci speso prima un bel po' di tempo in modo attivo parlando con lui e non il classico consulto da 3 ore che si può trovare in linea.
Forse ho scritto cose ovvie e forse sono le stesse che mi avete scritto, ma il mio intento era soltanto quello di dividere una disciplina ancora troppo frammentata e priva di un filo comune (ofiuco esiste?) Alla realtà quotidiana, dove i simboli non sempre rappresentano il vero.. -
+1 .
ma john, rileggi per bene e con attenzione quanto ha scritto (benissimo) al rami..
forse questa semplice definizione BASE può semplificarti la comprensione di cosa sia l' astrologia:
"L'astrologia considera la persona infuenzata non solo da fattori ereditari e dall'ambiente circostante, ma anche in base alla posizione del nostro sistema solare al momento della sua nascita. I pianeti vengono considerati come forze vitali fondamentali per la persona, dalle quali dipende e delle quali essa dispone per la propria esistenza. Tali forze planetarie assumono forme diverse a seconda della loro posizione nello zodiaco e di come interagiscono l'una con l'altra."
tratta da astro. com
www.astro.com/astrologia/in_intro_i.htm. -
Giuseppe Galeota Al Rami .
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Sig. Kramer sono d'accordo con lei (a meno che non ho capito bene quel che vuole dire) Il mio articolo parla proprio di questo: non un'astrologia psicologica dove ogni simbolo significa tutto e il contrario di tutto ma nemmeno un'astrologia deterministica. L'astrologia è prima di tutto probabilistica ma entro dei margini di tolleranza da cui non bisogna uscire appunto per evitare di dire tutto e il contrario di tutto. Non so che libri di astrologia ha letto ma credo di aver capito a quali autori si riferisce. Credevo che dal mio articolo si capisse bene quale fosse la mia posizione e come uso la psicologia, cioè per aumentare la mia criticità nei confronti di questa disciplina. Dica pure se mi sono spiegato bene. . -
+1 .
Si è spiegato bene ma forse c'è stato un disguido astrale dove io ho capito ho recepito male il suo messaggio.
La ringrazio dottore per avermi dato del signore, ma dal momento che avevo capito o frainteso male il suo messaggio mi è venuto naturale controbattere a ciò che lei ha scritto.
Abbiamo evidentemente usato parole e termini differenti per chiarire un concetto.
Ciò non toglie che questo genere di interventi non siano da denigrare e anzi, vanno stimolati sempre più, perché alla fine sono serviti a costruire qualcosa, anziché prendersela a ridere.. -
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“L’astrologia è il campo che offre le migliori descrizioni delle qualità del carattere. Più di qualunque altra disciplina, l’astrologia ci fornisce le basi per una psicologia della personalità in cui questa è concepita come un insieme di tratti stabili. ” J. Hillman. Puer Aeternus, pag. 81 – Adelphi . -
Giuseppe Galeota Al Rami+1 .
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“L’astrologia è il campo che offre le migliori descrizioni delle qualità del carattere. Più di qualunque altra disciplina, l’astrologia ci fornisce le basi per una psicologia della personalità in cui questa è concepita come un insieme di tratti stabili. ” J. Hillman. Puer Aeternus, pag. 81 – Adelphi
Questa citazione è molto bella oltre che essere autorevole..
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