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Metafora
La via dell’apprendista
I tarocchi comunicano informazioni attraverso simboli e metafore – l’armamentario di una lettura. Le metafore esprimono ciò che non può essere detto in nessun altro modo, suggerendo immagini che stimolano la fantasiosa mente inconscia e bypassano la critica della mente conscia. Come meccanismo base per capire la nostra esperienza, le metafore combinano in poche parole l’essenza del significato di una carta, evocano emozioni, sensazioni e ricordi. Quante persone possono sentire la frase “al freddo e al gelo” senza un brivido, una momentanea fitta di solitudine, ed un flash che ci riporta a mani messe in tasca mentre aspettiamo che ci vengano a prendere o ci lascino entrare in casa? Questa frase da sola trasmette un senso di esilio e di perdita.
Questo capitolo spiega come accedere a quelle informazioni simboliche incorporate in cliché, aforismi, giochi di parole, filastrocche, proverbi. Per esempio, potete descrivere la figura del Dieci di Spade come “abbattuto” o “pugnalato alle spalle”. Tali espressioni figurative evocano esperienze personali e stimolano ricordi che variano da persona a persona e cambiano a seconda delle circostanze, ma che ci sono molto utili. Ravvivando vecchi cliché e metafore in contesti nuovi, trasformiamo frasi convenzionali in qualcosa di significativo per noi. Nel capitolo 13 imparerete di più riguardo alle metafore culturali raffigurate attraverso simboli ed archetipi.
La metafora come trasportatrice
Una metafora è semplicemente un'espressione che rappresenta qualcos'altro; di più, non è solo una comparazione, ma anche un’identità condivisa. Serve da mezzo di trasporto che trasferisce il significato da un dominio a un altro, e, nel corso del processo, stimola storie culturali e personali. Dato che la sua etimologia significa “trasferisco”, la metafora porta il suo significato utilizzando analogie. Vi permette di usare una serie di immagini e concetti che parlano d’altro per imparare di più rispetto ad un primo argomento. Un po’ come usare le immagini dei tarocchi per parlare delle nostre vite.
Con il Dieci di Spade potreste dire “Sono stato pugnalato alle spalle”, senza però che una spada vi abbia mai realmente perforati. Invece, potreste fare una comparazione tra il dolore che viene da un attacco verbale e l’essere pugnalati. In entrambi i casi si può assumere che la persona che vi ha attaccati sia uno spione e un codardo perché non ha avuto il coraggio di affrontarvi faccia a faccia.
In più, entrambe le esperienze ci dicono che c’è stato del dolore e richiamano reazioni fisiologiche simili.
In un altro esempio, possiamo dire che la figura sul Cinque di Coppe “piange sul latte versato”. Il consultante è figurato come “ammantato nel dispiacere” e a volte riceve un ammonimento a “raccogliere i pezzi e andare avanti”, visto che è tutta “acqua che passa sotto i ponti” (basandosi su quei mazzi che mostrano un ruscello ed un ponte). Suggerisce che, dato che non potete fare nulla per ciò che è accaduto nel passato, potete almeno provare a salvare il salvabile. Se consideriamo la situazione come un “attraversare acque movimentate”, non “fasciatevi la testa prima del tempo”, ovvero prima di esserci almeno arrivati al ponte. D’altro canto, la persona potrebbe deliberatamente andare controcorrente, magari per rabbia.
Le metafore vengono spontaneamente quando si lavora con le carte, come probabilmente vi è già capitato nei precedenti capitoli. Ed una buona metafora può essere anche un’eccellente parola chiave per una carta, dato che porterà alla mente dozzine di immagini.
Ecco qualche metafora per il Cinque di Denari:
- Al freddo e al gelo
- Ferito che cammina
- Non c’è riposo per chi è stanco
- Stanco del mondo
- Spirito paralizzato
- I mendicanti non possono scegliere
- Svoltare l'angolo
- Cercare riparo
- Luce dall'alto
- Finestra di opportunità
- Supporto nell'avversità
- A due passi dalla salvezza (o dalla speranza/ dal conforto)
- Nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, finché morte non ci separi
Esercizio 1
a) Trovate altre metafore per il Cinque di Denari basandovi sull'immagine del vostro mazzo. Nota: una frase come “tutto spazzato via” o “cattive acque” non sono appropriate, a meno che non ci sia effettivamente dell’acqua sulla carta
2) Trovate delle frasi che si riferiscano specificatamente al numero Cinque ed al seme dei Denari, come “crisi di mezza età”, o “crisi delle sicurezze”. Tenete a mente che queste non sono così sensoriali come le immagini derivate direttamente da ciò che c’è sulla carta.
3) Quale delle frasi più su non funziona per voi? Toglietele dalla vostra lista. Quale esprime meglio il significato che più sentite vicino? Mettete una stella vicino a queste ultime. Ora avete reso la lista esclusivamente vostra.
Leggi e precetti
Gli aforismi (modi di dire, massime, ammonizioni, adagi, motti, epigrammi, truismi e proverbi) sono anche strumenti metaforici, ma contengono una morale, regole di condotta e principi guida. Poiché non sono sempre veri e suonano moraleggianti, un lettore di carte dovrebbe usarli raramente. Per esempio, “Se desiderare fosse utile, allora gli asini volerebbero” suggerisce che desiderare è un’azione futile, il ché non aiuta se suona come un giudizio esterno. Però, se è il consultante a dirlo, questo può portare ad intuizioni importanti. Chiedetegli che rilevanza può avere nella sua vita.
Esercizio 2
1) Fate una lista con il maggior numero di metafore e modi di dire che possono essere associati alla vostra carta. Includete espressioni che avete già usato quando l’avete descritta.
2) Completate la seguente frase in tutti i modi che vi vengono in mente:
“Sono _____________[inserite uno dei vostri modi di dire]”. Per esempio, “Sono fuori al freddo”, oppure “Sono un asino che vola”.
“La situazione ( o la figura nella carta) sembra come __________ [descrivete un’emozione o sensazione espressa nella metafora]”.
3) Cosa suggeriscono queste metafore riguardo la vostra situazione personale?
La Via dell’Adepto
Metafore delle emozioni
Come detto nel capitolo 3, le carte sono metafore delle emozioni. I colori, i visi, la posizione del corpo e il paesaggio rievocano ricordi in cui le emozioni sono state attive, come espresso nell'adagio “Ciò che vedi è un riflesso di chi tu sei”. Una grande metafora per descrivere le carte è quella dello “specchio”. Tutte le vostre percezioni, descrizioni e metafore riflettono chi siete in quel momento, i valori che avete, e le scelte che fate. Allo stesso tempo, tramite il vostro riflettere il momento – fermandovi e diventando coscienti di ciò che state ricordando e provando nel vostro corpo – avete l’opportunità di scegliere in modo fresco e nuovo. Joseph Campbell disse: “Per cambiare il mondo, cambia la metafora”. Cioè per cambiare ciò che vedete, cambiate la metafora attraverso cui lo vedete. Per molte persone quello è il compito del lettore di tarocchi: riflettere ciò che il consultante ha detto ed offrire possibilità alternative attraverso nuove metafore.
Scardinare la metafora
George Lakoff e Mark Johnson, in Metafore di cui viviamo, parlano di come le metafore creano la nostra esperienza di vita. La Metafora è “essenziale alla comprensione umana e [è] un meccanismo per dare nuovo significato e creare nuove realtà nelle nostre vite”. Danno come esempio “conoscere è vedere” come metafora, in cui la vista fisica si riferisce alla conoscenza. Quando vedete cosa c’è nella carta (significato) versus cosa c’è sulla carta (descrizione letterale), allora state acquisendo intuizione. Le descrizioni letterali devono essere scardinate per trovare il loro vero, nascosto significato. Per farlo, dovete esplorare quanti più riferimenti possibile. “Scardinare”, che è una metafora a sua volta, evoca l’immagine di una porta. I Tarocchi sono chiamati anche Arcani Maggiori e Minori, e la parola Arcano si riferisce a qualcosa di misterioso, di celato, come di una porta chiusa che cela qualcosa ai nostri occhi. Il lavoro di chi legge i tarocchi è di svelare con cautela l’arcano e tirare fuori dalle carte il loro significato nascosto. Joseph Campbell amava sottolineare come con le metafore possiamo superare i confini che altrimenti ci rimarrebbero preclusi. Le metafore dei tarocchi sono come vascelli che contengono verità dalle molte facce, e che trascendono il tempo e lo spazio.
Leggere per un’altra persona
Le metafore sono una forma di stenografia per complesse costellazioni di sentimenti, pensieri, immagini, e forma fisica del significato personale che una persona vi dà. Mentre un lettore di carte può comunicare molto in poche parole tramite la metafora, non c’è alcuna garanzia che questa venga intesa allo stesso modo sia dal lettore che dal consultante. La maggior parte del tempo, se ascoltate attentamente il modo in cui il consultante descrive la carta, troverete una metafora che entrambi potrete esplorare in profondità. Chiedete alla persona che cosa lui o lei intendano con ciò che dicono. Per esempio: “Hai detto che le persone nel Cinque di Denari si sentono al freddo e al gelo. Dimmi di più al riguardo”. Oppure: “Mi vengono in mente le parole ‘supporto nelle avversità’ quando guardo questa carta. Cosa ti suggerisce questo?” Potreste essere sorpresi dal fatto che la persona non intenda quell'espressione nello stesso modo in cui fate voi. La vostra apertura porterà la persona davanti a voi a ricordare momenti rilevanti e a fare associazioni. Fate attenzione a modi inusuali di intendere modi di dire comuni, perché questi hanno un significato più personale, che sociale, in particolar modo quando sono detti con enfasi o con un certo tenore emotivo.
Le metafore sono evocative, ma che cosa evocano esattamente? Per scardinare una metafora:
1) immaginate di non aver mai sentito quell'espressione prima d’ora. Considerate (o chiedete) cosa significa quella frase associata alla carta;
2) dite qualcosa che sapete non può essere associata a quella metafora, poi chiedete all'altra persona di correggervi;
3) chiedete al consultante un esempio chiarificatore tratto dalla sua vita personale.
Metafora come comunicazione
La metafora è importante nella comunicazione di una lettura di carte. E’ il modo principale per trasmettere esperienze o per enfatizzarne certi aspetti. Comprendiamo l’esperienza di qualcun altro attraverso le metafore che usa. L’immaginazione figurativa diventa un altro senso, come la vista o il tatto, diventando una gestalt che comprende mente, emozioni, ricordi e sensi. La metafora è la chiave per le risposte empatiche che sopraggiungono quando ci raccontiamo delle storie a vicenda.
Cambiare il mondo
Una metafora definisce parzialmente cosa troviamo reale perché collega tipi differenti di esperienze tramite la razionalità iconografica, invece che con la razionalità ordinaria. Le metafore organizzano esperienze illuminando certi aspetti di una situazione, mentre ne minimizzano, o addirittura ne nascondono, altri.
I concetti metaforici strutturano il modo in cui sperimentiamo le cose. Per esempio, credete che “il tempo sia denaro”? Lo spendete, lo salvate, bilanciate, lo perdete e lo trovate. Come il denaro, il tempo ha valore e non deve essere sprecato. Come Lakoff e Johnson ci dicono, “nuove metafore hanno il potere di creare nuove realtà”. Cosa succederebbe se “il tempo fosse magia”? Se poteste tirarlo fuori da un cappello come una sciarpa di seta senza fine, per poi farlo sparire e ritornare quando volete? Estendere una referenza oltre i suoi normali limiti vi permette di vedere le cose da punti di vista diversi e stabilire nuove categorie. Qualcosa di nuovo potrebbe emergere, ed è chiamato intuito.
Potete cambiare il vostro mondo cambiando le vostre metafore. Visto che non sono legate dalle leggi della natura, potete usarle per trascendere i vostri attuali limiti, per intuire il potere più grande delle cose. Joseph Campbell disse che la funzione della metafora è di “permetterci di fare un viaggio che altrimenti non potremmo fare, andare oltre tutte le categorie di definizione.”
Notate come la gente al potere crea ed impone le proprie metafore sugli altri. Pubblicitari e politici creano metafore che influenzano le credenze della gente. Per esempio, una volta era inconcepibile che il “sesso debole” potesse votare. Quando il “Sole sorse e tramontò sull'Impero Britannico”, il termine stesso definì attitudini e creò supposizioni in tutto il mondo (nota: il detto “L’Impero su cui il sole non tramonta mai” si riferiva a quegli Imperi così estesi che, quando il sole tramontava da una parte, c’era comunque la luce del giorno dall'altra. Perciò, dire che il sole è tramontato sull'Impero Britannico sottolinea una loro perdita, in termini non solo geografici, ma di potenza in generale). Ed è vero che “le cose sono migliori con Coca Cola?” (nota: slogan di una vecchia pubblicità statunitense).
Provare la taglia
Adottiamo una metafora quando agiamo come se fosse vera. Le letture con i tarocchi ci permettono di provare addosso queste realtà metaforiche per vedere se ci stanno. Ricordate che ogni metafora che provate sarà illuminante in alcune cose, mentre ne minimizzerà o nasconderà altre. Quando adottate, certe cose saranno concesse ed altre no. L’idea è di vedere come influenzano obiettivi, responsabilità e piani. In più, una metafora può farci da guida in azioni future. Una lettura vi aiuta ad immaginarvi tutto questo e di giungere ad una vostra conclusione. Preferireste continuare a “piangere sul latte versato” o “raccogliere i pezzi e andare avanti”? Una volta che avete visto il vostro attuale riflesso nelle carte, potete considerare I cambiamenti che vorreste apportare.
Esercizio 3
1) Riprendete la lista di metafore del Cinque di Denari che abbiamo fatto poco fa. Considerate come I soggetti della carta riflettano le vostre usuali attitudini, abitudini e condizionamenti culturali. Le metafore cancellate sono aliene al vostro modo presente di pensare.
2) Prendete una delle metafore che avete cancellato e provate a trovare un modo in cui potete relazionarlo alla carta. Per esempio, se non riuscite a figurarvi lo “svoltare l’angolo”, allora forse non riuscite a immaginare che le figure della carta migliorino la loro situazione. Provate a immaginare uno scenario alla “cosa succederebbe se...”, nel quale effettivamente svoltino l’angolo. Esagerate le circostanze. Rendetele drammatiche o persino bizzarre o assurde, utilizzando più dettagli possibili, mettendoci anche colore, azione e dialogo. Usate tutti i vostri sensi. Cosa succede dopo che l’angolo è stato svoltato?
3) Ripetete la vostra storia in prima persona, al presente. Cosa suggerisce riguardo a ciò che state facendo? Dove vi porterà? Potete vedere una ragione per farlo?
4) Ora prendete la carta con cui state lavorando.
• Quali metafore per la vostra carta vi sorprendono e vi fanno più piacere?
• Quali trovate che siano nuove ed intriganti?
• Quali dipingono un miglioramento nelle circostanze?
• Quali vi sfidano ad essere delle persone migliori?
• Quali vi richiedono di usare e incrementare le vostre abilità?
• Quali vi richiedono di fare qualcosa che non avete mai fatto prima?
• Quali metafore condividono qualcosa con I vostri obiettivi?
La profezia della soddisfazione personale
Agendo come se la metafora fosse reale, questa diventa una profezia per la nostra soddisfazione personale. Il fatto è che avete una scelta riguardo a quali metafore definiscono la vostra esperienza. Una metafora appropriata diventa un mezzo di transito che vi porta ad una condizione maggiormente voluta. Vi porterà a nuovi significati (o lo farà con la persona che vi ha chiesto una lettura), vi rivelerà un obiettivo o un’azione, invocherà uno stato emozionale desiderato, e sarete in grado di vederlo nella vostra immaginazione.
Metafore per alcune carte
Ecco alcuni ulteriori esempi di metafore che possono essere associate alle carte. La maggior parte di queste sono ispirate alle immagini presenti sui Rider-Waite-Smith.
Asso di bastoni: pollice in su
Papessa: verità velate, penetrare il velo, tirare giù la luna
Sei di bastoni: seguire il leader, volare alto, seguire qualcuno come una pecora
Imperatore: governare col pugno di ferro
Due di bastoni: sovrano di tutto ciò che guarda, il mondo intero nelle sue mani, una prospettiva globale, il padrone del destino di qualcuno
Sole: scottatura, surriscaldamento, umore radioso, luce dei miei occhi, innalzare la bandiera
Fante di coppe: la storia di un pesce, il solo pesce nel mare, cercare complimenti*
Due di coppe: piccioncini, le ali dell’amore, legami comuni, unione del cuore e della mente, promessa di fedeltà, gli opposti si attraggono
Sette di coppe: testa fra le nuvole, nel buio, il potere e la gloria, tesoro nascosto
Le Stelle: la nuda verità, la buona stella, esprimere un desiderio, essere una stella, calmare le acque**
Cavaliere di spade: in fretta e furia, a tutta birra, ribelle senza ragione
Quattro di denari: aggrapparsi al proprio valore, essere avari, trattenere
Due di denari: destreggiarsi, ballerino e cantante, tran tran, due facce della medaglia, alti e bassi
Due di spade: non prendere le parti di nessuno, malinteso, incapacità di prendere una decisione
Re di coppe: il re pescatore
Quattro di coppe: post sbornia (dopo la festa del Tre di coppe), un ambientalista
Sette di bastoni: re della montagna, un piede in due scarpe, oltrepassare un confine
In questo capitolo avete sviluppato una galleria personale di frasi metaforiche per la carte, e avete imparato ad interpretare le metafore che gli altri usano quando parlano delle loro carte.
Da "21 ways to read a tarot card" di Mary K. Greer
Note di traduzione:
* dal detto "to fish for comliments", lett. "andare a pesca di complimenti"
** dal detto "to pour oil on troubled water", ovvero versare olio su acque tempestose. Si dice di chi cerca di riappacificare due persone arrabbiate
LaFee
Edited by La Fee Verte - 6/7/2020, 21:42
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21 modi per leggere i tarocchi - cap. 8Metafora |